Odissseooooooooooooooooooooo ritorna, qua è una desolazione,
ogni tanto qualcuno passa fa una domanda e poi scappa, ma non c'è confronto , e francamente io lo so cosa penso
e non ho bisogno di confrontarmi con me stesso "scrivendomi", .. altrimenti bisticcerei.
Provo a buttare l'ennesimo sasso nello stagno , ma anche i sassi poi finiscono ... E mi riaggancio ad uno dei temi del mio libro, l'open interest, che in questo caso uno può provare ad interpretare a "prescindere" dal fatto se opera o meno in opzioni.
Il dato complessivo di opzioni aperte su tutte le scadenze tradabili è di 1.373.00 call a fronte di 1.566.000 put, èper cui il rapporto è del 87,6% ben superiore alle medie storiche, che di norma vedono sempre più put aperte di call è bene sottolineare. Ma la cosa che mi ha fatto sobbalzare è il dato sull'open interest di gennaio che vede 226.000 call contro sole 51.000 put !!!!!!!!!!!
L'anomalia è dettata dall'esagerato rapporto quasi 3 call per ogni put
che non si riscontra nelle altre scadenze e quindi significa che gli istituzionali tradizionali "venditori" di opzioni si sono posizionati come un muro su quella scadenza
. Più nel dettaglio il grosso riguarda i livelli compresi fra 13.750 e 13.900 per i quali sono già aperte 150.000 call !!!!!!!!!!!!!
nelle altre scadenze vedi ad esempio dicembre per il quale il dato sulle call complessivamente è doppio, non c'è una clamorosa concentrazione e sulle stesse 4 basi citate ci sono solo si fa per dire 66.000 contratti. L'anomalia di gennaio inoltre è avvalorata dal fatto che questa scadenza è tradbile solo da po he sedute, ad esempio nessuno a settembre e nemmno ad ottobre poteva vendere opzioni gennaio 2020 !!!! Ovviamente tutte quelle aperte sullo stesso livello contribuiscono poi a far sì che il livello stesso sia diventato topico, visto l'intendimento degli istituzionali su quell'area. Di lì praticamente vorrebbero dire, non si passa, almeno .. fino a gennaio
. C'è però da dire che non sempre gli istituzionali sono dalla parte giusta tant'è che quando i muri ... cedono, sono loro stessi poi a produrre l'accelerazione proprio per l'elevato numero di stop loss che saltano.
Tanto per capirci per formare un future dax che vale 25 euro a punto (e quindi ogni contratto permette di cavalcare circa 327.000 euro !!! ) servono 5 opzioni che valgono 5 euro a punto. L'open interest sul future è stabile attorno a 100.000 pezzi ed è più o meno allo stesso livello di gennaio 2019, al contrario del nostro Ftse Mib che attualmente naviga a circa 150.000 contro circa un terzo di inizio anno !!!!!!!!!!!!!
Che considerazioni si potrebbero trarre?.. beh provate ad esprimervi e poi ci confrontiamo