diciamo giustamente che il PD si comporta come il vero padrone di casa a Palazzo Chigi.
Giustamente perchè il nuovo governo nascerebbe solo dalla
paura del M5s di andare al voto e sarebbe quindi non un “Governo giallorosso” il “
Governo Pallotta“, ma un governo solo rosso: al PD, comunque ben arroccato sulle proprie percentuali superiori al 20%, basterebbe minacciare anche velatamente le elezioni per ottenere qualsiasi cosa, come sta già facendo. Diamo qualche esempio:
Boccia , che neppure è renziano, chiede che nel governo ci sia la Boschi, se non altro per avere in ostaggio i renziani
Abbiamo l’ottima possibilità di Renzi commissario europeo, coerente con il tour europeo dell’ex segretario del PD per accreditarsi in quel ruolo.
Giustamente poi
qualcuno chiede le scuse per gli attacchi su Bibbiano. Giustamente non perchè quello che è accaduto non sia vero e non abbia avuto un retroscena politico, ma
perchè, quando si fanno accuse come quelle circolate sul caso degli affidamenti, non si può pensare di riconcigliarsi senza chiedere perdono.
Ci fermiamo, e potremmo continuare con altri casi simili, dalla
riesumazione di Prodi ed il suo progetto di Governo Ursula, a cui dedicheremo un pezzettino a parte, alla
riemersione di D’Alema come paciere. Eppure i dati drammatici dei sondaggi (si parla di un M5s ormai all’otto per cento) rendono questo governo una certezza, tranne il caso…
Tranne il caso in cui Conte faccia un discorso non da moglie tradita, ma da avvocato, lasciando aperta la strada, magari, a quel comitato di conciliazione che era parte del “Contratto di governo” che , in questo momento, sembra messo da parte e dimenticato. Vedremo quale scelta farà il Presidente del Consiglio.
Personalmente non ho molta fiducia, perchè vedo una brama di sottomissione al PD certificata anche da Grillo. Avremo quindi il “Governo Pallotta” che,, quando Casaleggio padre, tempo addietro, disse l’esatto contrario
#crisigoverno #M5S #Pd #Lega @Mov5Stelle @luigidimaio @beppe_grillo #dimaio #RobertoCasaleggio pic.twitter.com/V5WFOPDNln
— Riccardo Fortin (@RiccardoFortin)
August 18, 2019
Casaleggio Padre aveva un disegno politico, evidentemente ritenuto incompatibile con il PD, non doveva difendere l’otto per cento, ma chi gioca solo in difesa, di solito, perde. Anche quando è il “Governo Pallotta”