Gadda un giorno andò al ristorante con Cattaneo e a un tavolo accanto c'era un negro che mangiava da solo. Cattaneo, inventando come faceva con Gadda, disse che si trattava del Ministro degli Esteri del Ghana, che aveva avuto occasione di conoscere, e chiese a Gadda il permesso di farlo mangiare con loro. Gadda, silenzioso, scuoteva la testa per rifiutare e Cattaneo insisteva: "E' ospite di un nostro ministro, l'onorevole Colombo, il quale sostiene che il sangue africano potrebbe rivitalizzare la nostra civiltà esangue". E Gadda, all'improvviso alzandosi in piedi, paonazzo in volto e urlando in modo da ottenere l'attenzione di tutto il locale: "Questo mi dà la misura di che testa di ***** sia l'onorevole Colombo!".