S.t.a.r.c.a Model (1 Viewer)

reef

...
Codice Amibroker tradotto dal Metastock originale del Sig.E.
Da una verifica veloce sembra che più o meno torni... :up:

Dimenticavo, ci sono alcuni dettagli legati ad Amibroker che non ho specificato, ad esempio che si possono caricare i dati giornalieri e impostare il time frame mensile on the fly, anche per provare il modello su altri TF senza modificare nulla. Nell'esempio sono stati utilizzati dai EOD.
Questo rende un po' più complesso stabilire esattamente il prezzo di ingresso e/o di uscita, ma non dovrebbe modificare significativamente i parametri statistici complessivi del modello.
 

tstudent

Nuovo forumer
Mi sono imbattutto ieri in questo thread. Mi ha subito colpito una frase che si puo' leggere al post #3: "il modello va short con pochissimi soldi."
Chiedo un chiarimento sul punto.
Se uso l'istruzione merge(dtx,dtx1,osa,r,returns) si ha una rappresentazione visiva di quello che voglio dire. Si vede infatti chiaramente come il peso delle operazioni short (variabile OSA in corrispondenza di dtx1 = -1) non differisce da quello delle operazioni long. Ma anche semplicemente guardando il codice non mi pare che la variabile OSA subisca un trattamento distinto per le operazioni short.
Si assiste tranquillamente ad un portafoglio corto di azionario per il 40% e lungo bond per il 60%. Una posizione siffatta, mantenuta per un mese ed in questo particolare periodo storico poi, in cui la seconda asset class e' a livelli di bolla che "potrebbe" esplodere da un momento all'altro, non mi pare sia particolarmente low risk. E questo a prescindere dai numeri del backtest che, come sappiamo, vanno letti oltre quello che c'e' in superificie in quanto spesso nascono piu' di quanto dicono.
Non e' assolutamente una critica ma semmai un elemento di riflessione. In particolare volevo capire se mi sono perso qualcosa alla luce di quella frase iniziale in cui si sottolinea il peso irrilevante delle operazioni short.
 

autotrader

Forumer attivo
Ringrazio Ernesto per la disponibilità sul discorso timeframe minori del mensile, però prima vorrei chidere spiegazioni sul significato della colonna dTS del foglio excel. Premesso che non vorrei sembrare irriverente, semmai ignorante perchè di fatto lo sono:
mi pare di aver capito che la colonna dTS serve a calcolare il gain/loss delle singole operazioni del TS. Il profitto deriva da due componenti: il gain/loss della parte investita sul DAX e la parte investista a tasso di remunerazione fissa e quindi sempre sicura (risk free).
Posto ad 1 la quantità da investire una frazione è impiegata sul DAX, la rimanente in tasso fisso.
Quello che non capisco è che la prima componente è calcolata come frazione capitale sul dax per logaritmo dei punti future DAX guadagnati o persi, la seconda come frazione capitale a tasso fisso per tasso di remunerazione mensile,
ma non stiamo sommando quantità disomogenee? Patate e cipolle per intenderci, vista l'ora ;)???
Qualcuno vuol spiegarmi? Signor Ernesto per favore?

Grazie
 

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
Mi sono imbattutto ieri in questo thread. Mi ha subito colpito una frase che si puo' leggere al post #3: "il modello va short con pochissimi soldi."
Chiedo un chiarimento sul punto.
Se uso l'istruzione merge(dtx,dtx1,osa,r,returns) si ha una rappresentazione visiva di quello che voglio dire. Si vede infatti chiaramente come il peso delle operazioni short (variabile OSA in corrispondenza di dtx1 = -1) non differisce da quello delle operazioni long. Ma anche semplicemente guardando il codice non mi pare che la variabile OSA subisca un trattamento distinto per le operazioni short.
Si assiste tranquillamente ad un portafoglio corto di azionario per il 40% e lungo bond per il 60%. Una posizione siffatta, mantenuta per un mese ed in questo particolare periodo storico poi, in cui la seconda asset class e' a livelli di bolla che "potrebbe" esplodere da un momento all'altro, non mi pare sia particolarmente low risk. E questo a prescindere dai numeri del backtest che, come sappiamo, vanno letti oltre quello che c'e' in superificie in quanto spesso nascono piu' di quanto dicono.
Non e' assolutamente una critica ma semmai un elemento di riflessione. In particolare volevo capire se mi sono perso qualcosa alla luce di quella frase iniziale in cui si sottolinea il peso irrilevante delle operazioni short.

Proviamo a capire:

cosa dice il codice secondo te?
 

tstudent

Nuovo forumer
Molto semplicemente guardiamo i numeri cosi' abbiamo una base concreta su cui ragionare.
La quarta colonna e' la variabile OSA
In sequenza abbiamo: data, segnale long, segnale short, osa, rendimento dax e rendimento portafoglio

feb 2010 1 0 0.4169039 -0.18434501 0.06966975
mar 2010 1 0 0.4258381 9.45375911 4.08708329
apr 2010 1 0 0.4379036 -0.29049800 0.01983536
mag 2010 1 0 0.4247665 -2.83274437 -1.09994488
giu 2010 0 -1 0.4120235 0.01994996 0.13533430
lug 2010 0 -1 0.4014500 3.01257191 -1.09425631
ago 2010 1 0 0.3894065 -3.69041289 -1.33187876
set 2010 0 -1 0.3858531 5.00011999 -1.79443086
ott 2010 1 0 0.3855369 5.80581862 2.39372972
nov 2010 1 0 0.3840892 1.31109354 0.65909067
dic 2010 1 0 0.3908149 3.31876829 1.42868063
gen 2011 1 0 0.4026577 2.33420905 1.06453998
feb 2011 1 0 0.4132551 2.71574482 1.24285105
mar 2011 1 0 0.4211056 -3.22811279 -1.18734779
apr 2011 1 0 0.4283238 6.50349319 2.88338075
mag 2011 1 0 0.4276521 -2.98195735 -1.13432435
giu 2011 1 0 0.4187546 1.12544329 0.62438519
lug 2011 1 0 0.4061920 -2.99258452 -1.10784722
ago 2011 0 -1 0.3940062 -21.30957473 8.80423021
set 2011 0 -1 0.3821860 -5.01271336 2.12653866
ott 2011 0 -1 0.3733790 10.99276619 -4.04682815
nov 2011 1 0 0.3640056 -0.85853720 -0.16390451
dic 2011 1 0 0.3556801 -3.17849366 -0.99799074
gen 2012 1 0 0.3552920 9.07879221 3.39022541
feb 2012 1 0 0.3597649 5.96752769 2.28139160
mar 2012 1 0 0.3655238 1.31495906 0.63313489
apr 2012 1 0 0.3672567 -2.70865304 -0.83145801
mag 2012 1 0 0.3562390 -7.63192891 -2.64469102
giu 2012 0 -1 0.3467993 2.39588895 -0.69256878
lug 2012 1 0 0.3423796 5.39963464 2.03588968
ago 2012 1 0 0.3399857 2.88937043 1.15366666
set 2012 1 0 0.3402054 3.45930084 1.34111624
ott 2012 1 0 0.3317541 0.61450322 0.37400598
nov 2012 1 0 0.3235881 0.66576497 0.38793173
Guarda ad esempio giugno 2012. La variabile OSA e' pari a 0.34
Ne deduco che a fine maggio ero corto di dax (34%) e lungo di bond (66%).
Se guardiamo al mese precedente ero al contrario lungo di Dax con lo stesso peso percentuale.
Dai dati del backtest in questione (ho usato il codice R di qualche post fa) non mi sembra che gli short subiscano un trattamento differente dai long per quel che concerne il position size.
Semplicemente non riesco a spiegarmi l'affermazione "va short con pochi soldi". Tutto qui.
Probabilmente intendevi dire che le posizioni short sono aperte con una certa parsimonia (come e' giusto che sia data la natura del sottostante tradato) e sono percentualmente di gran lunga meno frequenti rispetto a quelle long.
Non escludo possa esserci qualche errore nel codice R usato. La finalita' di questo post era proprio quella di dipanare questo mio dubbio.
 

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
Molto semplicemente guardiamo i numeri cosi' abbiamo una base concreta su cui ragionare.
La quarta colonna e' la variabile OSA
In sequenza abbiamo: data, segnale long, segnale short, osa, rendimento dax e rendimento portafoglio

Guarda ad esempio giugno 2012. La variabile OSA e' pari a 0.34
Ne deduco che a fine maggio ero corto di dax (34%) e lungo di bond (66%).
Se guardiamo al mese precedente ero al contrario lungo di Dax con lo stesso peso percentuale.
Dai dati del backtest in questione (ho usato il codice R di qualche post fa) non mi sembra che gli short subiscano un trattamento differente dai long per quel che concerne il position size.
Semplicemente non riesco a spiegarmi l'affermazione "va short con pochi soldi". Tutto qui.
Probabilmente intendevi dire che le posizioni short sono aperte con una certa parsimonia (come e' giusto che sia data la natura del sottostante tradato) e sono percentualmente di gran lunga meno frequenti rispetto a quelle long.
Non escludo possa esserci qualche errore nel codice R usato. La finalita' di questo post era proprio quella di dipanare questo mio dubbio.


Deduci parzialmente.

Lascia stare i numeri, cosa dice il codice che regola la variabile?
 

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
I codici che scrivete devono essere l'espressione dell'idea che avete in mente.

Non il contrario (smanetto col codice finchè non ho una equity al rialzo e poi cerco di capire perchè).

Il modello che ho offerto alla comunità e che intendo pubblicizzare non appartiene alla serie "compra la mattina esci dopo due ore, non sbaglio mai..". E' una filosofia di investimento quantitativa in grado di assorbire grandi capitali e, creare valore di lungo termine tentando di porteggere il capitale impiegato.

Per capire come si muove il ribilanciamente size è sufficiente abbassare quello 0.97 che ne regola lo smooting.(ma 0.97 consente un ribilanziamento alla portata di chi non voglia andare fisso, esempio, 0.30 Az - 0,70 Ob)

Ti allego com frequenza 0.9 , lo applico al DJES mid return e ti allego un fondo che ha il DJES mid return come bench (ma non va short).

Il modello STARCA non arricchisce nessuno domani. E' probabile che non impoverisca nessuno di noi tra 10anni.

Se dice bene, e la parte obbligazionaria è curata\fortunata\lavorata\gestita con attenzione, potrebbe offrire un ulteriore rendimento rispetto a quello offerto da essa.

Se si è particolarmente fortunati un buon extrarendimento.

Tutto quanto sopra presupponendo che oramai, per almeno i prossimi 10anni, difficlmente l'europa potra decorrelarsi dagli USA. Se si sfascia l'unione ci rimane la Germania, il Nord Europa, con le loro valute pesanti.

Starca è un modello dai fortissimi fondamentali economici, fondamentali tradotti econometricamente.
 

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tstudent

Nuovo forumer
Da quello che leggo io l'OSA e' semplicemente legato alla volatilita'. Maggiore quest'ultima minore il peso (come del resto tutti gli algo piu' o meno evoluti di volatility targeting). Se il modello "predice" un futuro short la circostanza abbassa ulteriormente il position size che altro non e' che la ema della variabile osa per via dello zero posto nell'istruzione precedente.

Il punto che provavo ad evidenziare e' che, a mio avviso, questo calo e' davvero minuscolo.....da cui il problema interpretativo sulla frase: va short con pochissimi soldi.

Voglio anche sottolineare che i numeri sopra postati non sono frutto di un mio backtest, ma semplicemente di una veloce prova fatta con il codice da voi allegato.
Mi confermi quindi che sono sbagliati? Il giugno 2012 il modello non era corto, ne' tantomento con il 34% di peso?
 

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
Da quello che leggo io l'OSA e' semplicemente legato alla volatilita'. Maggiore quest'ultima minore il peso (come del resto tutti gli algo piu' o meno evoluti di volatility targeting). Se il modello "predice" un futuro short la circostanza abbassa ulteriormente il position size che altro non e' che la ema della variabile osa per via dello zero posto nell'istruzione precedente.

Il punto che provavo ad evidenziare e' che, a mio avviso, questo calo e' davvero minuscolo.....da cui il problema interpretativo sulla frase: va short con pochissimi soldi.

Voglio anche sottolineare che i numeri sopra postati non sono frutto di un mio backtest, ma semplicemente di una veloce prova fatta con il codice da voi allegato.
Mi confermi quindi che sono sbagliati? Il giugno 2012 il modello non era corto, ne' tantomento con il 34% di peso?


Ti invito a rileggere il codice e capire, ad esempio, che osa non è solo legato alla volatilità (che la letteretura ci evidenzia essere mediamente superiore in fasi di storno e quindi, essendo al denomitatore, penalizzante per la size..) ma anche alla probabilità (o stima) di avere rendimenti positivi.

Unite le due cose si ottiene l'agoritmo di ottimizzazione (blanda come proposto) della size. Perdonami ma poichè tu sei nuovo (ti sei imbattuto dici.) ed a a me capita spesso che molti si imbattano nei miei thread, la mia condotta è standardizzata allo spingere nuovi e vecchi nick prima a capire e poi a guardare i numeri.

Ciao:)
 

Paolo1956

Forumer attivo
Ringrazio Ernesto per la disponibilità sul discorso timeframe minori del mensile, però prima vorrei chidere spiegazioni sul significato della colonna dTS del foglio excel. Premesso che non vorrei sembrare irriverente, semmai ignorante perchè di fatto lo sono:
mi pare di aver capito che la colonna dTS serve a calcolare il gain/loss delle singole operazioni del TS. Il profitto deriva da due componenti: il gain/loss della parte investita sul DAX e la parte investista a tasso di remunerazione fissa e quindi sempre sicura (risk free).
Posto ad 1 la quantità da investire una frazione è impiegata sul DAX, la rimanente in tasso fisso.
Quello che non capisco è che la prima componente è calcolata come frazione capitale sul dax per logaritmo dei punti future DAX guadagnati o persi, la seconda come frazione capitale a tasso fisso per tasso di remunerazione mensile,
ma non stiamo sommando quantità disomogenee? Patate e cipolle per intenderci, vista l'ora ;)???
Qualcuno vuol spiegarmi? Signor Ernesto per favore?

Grazie

Econ for dummies

logaritmo(Prezzo_di_oggi/Prezzo_di_ieri) *100 è a tutti gli effetti un rendimento percentuale come puoi vedere sviluppando in serie di Taylor di punto iniziale 1.

Quindi stiamo sommando quantità omogenee.
 

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