Roubini: “Grillo? Rischio per i mercati: con governo M5S spread alle stelle” (1 Viewer)

alingtonsky

Forumer storico
8 marzo 2013 16.00
Cernobbio (Como) – Altro che tsunami-Grillo, la situazione politica italiana è un rischio tsunami per l’Europa. E “se il M5S dovesse salire al Governo gli spread saliranno alle stelle“, a sostenerlo è l’economista Nouriel Roubini che, senza mezzi termini, ha spiegato come Grillo, lo spread e la ripresa economica non possono andare d’accordo. “Con il rischio di nuove elezioni in Italia dietro l’angolo – ha spiegato al Workshop Ambrosetti – le forze populiste che sono contro l’austerità si rafforzeranno e questo porterà incertezza finanziaria sull’Italia”.
Roubini ha rilevato che al momento “è molto più probabile un governo di scopo o di minoranza”, ma comunque in entrambi i casi ”non durerà più di qualche mese” e ”si dovrà andare a nuove elezioni”.
L’economista ha spiegato che nel caso di ”un governo di minoranza del Pd con l’appoggio esterno di Grillo una volta votate le riforme politiche” il movimento 5 stelle ”a settembre non darà il supporto alla legge di bilancio”. Questo il pronostico e, quindi, ”in autunno, entro fine anno ci saranno nuove elezioni, senza un bilancio approvato”. Il rischio urne, dunque, non verrebbe allontanato anche da un governo di scopo che realizzerebbe le riforme necessarie per poi andare subito a ”nuove elezioni”. L’economista ha poi aggiunto che con il mantenimento dell’austerità ”le aziende licenzieranno e i consumatori non consumeranno”.
Nell’ipotesi di nuove elezioni in Italia poi, con una vittoria schiacciante di Beppe Grillo e un primato del Movimento 5 Stelle, lo spread rischia di ”salire alle stelle”. ”Gli spread sono tranquilli, non mi aspetto picchi a meno che – ha detto – non ci siano segnali di una possibile vincita di Grillo alle prossime elezioni. Se lui vincerà e farà tutto quello che dice che vuole fare” come il referendum sull’euro, il salario minimo o la riduzione delle orario di lavoro a 20 ore. Unico apocalittico risultato sarà che “gli spread saliranno alle stelle”.
“In questo periodo l’economia peggiorerà data l’incertezza politica, meno investimenti, meno posti di lavoro e meno consumi. Inoltre, il rischio è che la nuova maggioranza del Parlamento italiano sia significativamente contro l’austerità e scateni uno scontro tra Italia, Germania e BCE”.
Il professore di economia alla Stern school of business alla New York University, ha aggiunto che la “Banca centrale europea dovrebbe agire con politiche più aggressive, ad esempio tagliando i tassi di interesse, continuando con l’Ltro, e adottando un maggiore allentamento monetario”. Le altre Banche centrali stanno operando in maniera più incisiva mentre “la Bce resta indietro” ha concluso Roubini.

Roubini: “Grillo? Rischio per i mercati: con governo M5s spread alle stelle” | Blitz quotidiano
 

lorenzo63

Age quod Agis
8 marzo 2013 16.00
Cernobbio (Como) – Altro che tsunami-Grillo, la situazione politica italiana è un rischio tsunami per l’Europa. E “se il M5S dovesse salire al Governo gli spread saliranno alle stelle“, a sostenerlo è l’economista Nouriel Roubini che, senza mezzi termini, ha spiegato come Grillo, lo spread e la ripresa economica non possono andare d’accordo. “Con il rischio di nuove elezioni in Italia dietro l’angolo – ha spiegato al Workshop Ambrosetti – le forze populiste che sono contro l’austerità si rafforzeranno e questo porterà incertezza finanziaria sull’Italia”.
Roubini ha rilevato che al momento “è molto più probabile un governo di scopo o di minoranza”, ma comunque in entrambi i casi ”non durerà più di qualche mese” e ”si dovrà andare a nuove elezioni”.
L’economista ha spiegato che nel caso di ”un governo di minoranza del Pd con l’appoggio esterno di Grillo una volta votate le riforme politiche” il movimento 5 stelle ”a settembre non darà il supporto alla legge di bilancio”. Questo il pronostico e, quindi, ”in autunno, entro fine anno ci saranno nuove elezioni, senza un bilancio approvato”. Il rischio urne, dunque, non verrebbe allontanato anche da un governo di scopo che realizzerebbe le riforme necessarie per poi andare subito a ”nuove elezioni”. L’economista ha poi aggiunto che con il mantenimento dell’austerità ”le aziende licenzieranno e i consumatori non consumeranno”.
Nell’ipotesi di nuove elezioni in Italia poi, con una vittoria schiacciante di Beppe Grillo e un primato del Movimento 5 Stelle, lo spread rischia di ”salire alle stelle”. ”Gli spread sono tranquilli, non mi aspetto picchi a meno che – ha detto – non ci siano segnali di una possibile vincita di Grillo alle prossime elezioni. Se lui vincerà e farà tutto quello che dice che vuole fare” come il referendum sull’euro, il salario minimo o la riduzione delle orario di lavoro a 20 ore. Unico apocalittico risultato sarà che “gli spread saliranno alle stelle”.
“In questo periodo l’economia peggiorerà data l’incertezza politica, meno investimenti, meno posti di lavoro e meno consumi. Inoltre, il rischio è che la nuova maggioranza del Parlamento italiano sia significativamente contro l’austerità e scateni uno scontro tra Italia, Germania e BCE”.
Il professore di economia alla Stern school of business alla New York University, ha aggiunto che la “Banca centrale europea dovrebbe agire con politiche più aggressive, ad esempio tagliando i tassi di interesse, continuando con l’Ltro, e adottando un maggiore allentamento monetario”. Le altre Banche centrali stanno operando in maniera più incisiva mentre “la Bce resta indietro” ha concluso Roubini.

Roubini: “Grillo? Rischio per i mercati: con governo M5s spread alle stelle” | Blitz quotidiano
Beh è ovvio questo: basta guardare cosa DB ha fatto per far salire lo spread onde scacciare un governo che cominciava ad opporsi alle politiche di austerità: adesso la situazione viene mantenuta sotto controllo -dall'estero- ma qualora dovesse profilarsi un governo nn gradito che sia marcatamente antieuropeista, metteranno in campo tutta la loro potenza di fuoco e spingeranno l' italia molto peggio della grecia, onde farla uscire in fretta, rapinandola, e nel modo + indolore possibile per loro. Del resto, fastidi ne stiamo dando parecchi a cominciare dalle condanne senza senso contro chi ha combattuto il terrorismo che è stata una delle ragioni per cui molto probabilmente il pdr è stato convocato a washington.

L' unica possibilità, ma occorrerebbe avere una sensibilità che dovrebbe essere superiore al mantenimento dei singoli apparati, sarebbe una grosse koalitionen che in europa riscriva l' europa: le possiblità ci sono gli strumenti anche mancano gli uomini cioè tutto.
Ma anche se fosse è un sogno.
Come Carzano.
 
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big_boom

Forumer storico
se lo spread supera i 500 basta sospendere il debito pubblico per 10 anni (quello gia' emesso)


sarebbe fantastico un paese dell'euro che sospende il debito pubblico :D

poi siccome molti direbbero nessuno vi compra piu' debito!! e chissenefrega c'e l'ESM o MES o la BCE ci facciamo dare una triliardata di euro


gia' li vedo quelli del FMI sbiancati :D
 

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