ROMA (Reuters) - La creazione di una unica rete di telecomunicazioni in fibra unendo quelle di Tim (MI:
TLIT) e Open Fiber sarebbe un passo indietro se il controllo andasse all'incumbent Telecom Italia .
Lo ha detto Angelo Marcello Cardani, presidente dell'Autorità delle comunicazioni, che lascerà l'incarico a fine luglio.
"Non solo è una forte inversione a U ma torniamo indietro", ha detto Cardani a margine di un convegno Agcom.
In ogni caso, per Cardani servirà tempo per arrivare a decidere, strutturare e far partire la rete unica a cui stanno lavorando da tempo Telecom e Open Fiber, operatore all'ingrosso controllato pariteticamente da Cdp ed Enel (MI:
ENEI).
In una nota inviata in seguito, Cardani ha precisato che non si stava riferendo ad un'operazione specifica, non avendo Agcom alcuna informazione a proposito.
"In linea generale, per il presidente dell'Agcom, una operazione di concentrazione e ritorno al monopolio implica la perdita dei benefici concorrenziali", si legge in una nota.