In data 2002-05-14 21:08, pierrot scrive:
ciao Max, ciao Andreabaga,
posso chiedervi a mia volta qualche delucidazione sull'open interest?
tks
scusami pierrot! Ma speravo che qualcun'altro ti rispondesse nel frattempo!
comunque grazie ad un momento di insonnia ...
evito comunque di risponderti io (a quest'ora sarei a dir poco confuso) ... ma spulciando tra il net...
Nel mercato dei derivati si guarda molto al numero di contratti aperti, il cosiddetto
open interest: l’interpretazione di tale indicatore è del tutto analoga all’interpretazione dei volumi.
Infatti, un trend rialzista deve essere sostenuto da livelli di open interest crescenti, confermando lo spessore del mercato.
Un livello basso e calante di open interest è un segnale di disinteresse per il mercato. Bisogna comunque ricordare che i contratti futures e options lavorano su diverse scadenze, perciò i bassi livelli di open interest sulle scadenze più lontane sono del tutto fisiologici.
Sono comunque da evitare scadenze con livelli bassi di open interest perché gli spread denaro-lettera saranno maggiori e l’andamento dei prezzi più erratico.
Generalmente gli scambi sul mercato dei derivati si concentrano sulla scadenza più vicina per passare alla scadenza successiva nei giorni immediatamente precedenti l’expiry date, cioè il giorno di scadenza (è il cosiddetto roll-over).
notte
Max