Fernando'S
Forumer storico
ho capito che le tasse, checche ne dicano, non le vuole pagare nessuno
...è il motivo per il quale sono stati fatti gli "studi di settore" : a seconda del mestiere che fai paghi un tot minimo stabilito ...
il problema qui è che non si sa chi si prostituisce e chi no .... sono una moltitudine le puttane " in incognito " !!!
appunto servono i bordelli : chi lavora nel bordello è prostituta/o , chiaro e lampante
e va tassato
..... Buon Natale
f4f
翠鸟科
testone forse, ma asino solo perchè non è d'accordo ?
e lo devi scrivere in maiuscolo ?
tanti auguri Claire
Fernando'S
Forumer storico
Un movimento di manifestanti ha addirittura protestato con lo slogan provocatorio "Non toccare la mia puttana", dichiarando di essere potenziali "clienti", in chiave chiaramente "anti-puritana". Posizione osteggiata da chi milita invece contro la "mercificazione" del sesso femminile. C'è la possibilità che la donna possa appropriarsi del proprio corpo nel nostro Paese? All'interno, si intende, di un circuito protetto, come potrebbe essere quello delle case d'appuntamenti? Forse il passaggio più complicato, sarebbe proprio questo: l'accettazione che una donna possa fare ciò che vuole con il proprio corpo, anche venderlo, senza per questo essere demonizzata.
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continua su: Perché è giusto legalizzare la prostituzione
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Ultima modifica:
Claire
ἰοίην
Ma non si era detto che il bordello legale elimina la tratta? 
FAZ.NET
Jürgen Rudloff, proprietario del "Paradise", famoso bordello nei pressi di Stoccarda, è stato condannato per tratta, sfruttamento della prostituzione e frode a cinque anni di reclusione e al pagamento di una sanzione di un milione e trecento mila di euro. Al capo del marketing del Paradise è stata inflitta una pena di tre anni e tre mesi di carcere.
Il 30 novembre 2014 quasi 1.000 poliziotti fecero irruzione nei bordelli di Rudloff: il Paradise di Leinfelden-Echterdingen nei pressi di Stoccarda e le "sedi decentrate" di Graz, in Austria, di Francoforte sul Meno e di Saarbrücken.
Come accertato dal tribunale di Stoccarda, le donne nei bordelli di Jürgen Rudloff erano costrette a prostituirsi, sfruttate e picchiate. Sul loro corpo era impresso, come un marchio da schiave, il nome del loro prosseneta. Chi si ribellava veniva pesantemente minacciata e picchiata. Il controllo all'interno dei locali era brutalmente esercitato dai rockers degli Hells Angels e degli United Tribuns.
Infine, Jürgen Rudloff e il suo consulente fiscale sono ritenuti responsabili di una frode milionaria a danni di istituti di credito ed "investitori", fra i quali l'ex manager di Michael Schumacher: Willi Weber.
FAZ.NET
Jürgen Rudloff, proprietario del "Paradise", famoso bordello nei pressi di Stoccarda, è stato condannato per tratta, sfruttamento della prostituzione e frode a cinque anni di reclusione e al pagamento di una sanzione di un milione e trecento mila di euro. Al capo del marketing del Paradise è stata inflitta una pena di tre anni e tre mesi di carcere.
Il 30 novembre 2014 quasi 1.000 poliziotti fecero irruzione nei bordelli di Rudloff: il Paradise di Leinfelden-Echterdingen nei pressi di Stoccarda e le "sedi decentrate" di Graz, in Austria, di Francoforte sul Meno e di Saarbrücken.
Come accertato dal tribunale di Stoccarda, le donne nei bordelli di Jürgen Rudloff erano costrette a prostituirsi, sfruttate e picchiate. Sul loro corpo era impresso, come un marchio da schiave, il nome del loro prosseneta. Chi si ribellava veniva pesantemente minacciata e picchiata. Il controllo all'interno dei locali era brutalmente esercitato dai rockers degli Hells Angels e degli United Tribuns.
Infine, Jürgen Rudloff e il suo consulente fiscale sono ritenuti responsabili di una frode milionaria a danni di istituti di credito ed "investitori", fra i quali l'ex manager di Michael Schumacher: Willi Weber.
Fernando'S
Forumer storico
ovvio che no !!Ma non si era detto che il bordello legale elimina la tratta?
FAZ.NET
Jürgen Rudloff, proprietario del "Paradise", famoso bordello nei pressi di Stoccarda, è stato condannato per tratta, sfruttamento della prostituzione e frode a cinque anni di reclusione e al pagamento di una sanzione di un milione e trecento mila di euro. Al capo del marketing del Paradise è stata inflitta una pena di tre anni e tre mesi di carcere.
Il 30 novembre 2014 quasi 1.000 poliziotti fecero irruzione nei bordelli di Rudloff: il Paradise di Leinfelden-Echterdingen nei pressi di Stoccarda e le "sedi decentrate" di Graz, in Austria, di Francoforte sul Meno e di Saarbrücken.
Come accertato dal tribunale di Stoccarda, le donne nei bordelli di Jürgen Rudloff erano costrette a prostituirsi, sfruttate e picchiate. Sul loro corpo era impresso, come un marchio da schiave, il nome del loro prosseneta. Chi si ribellava veniva pesantemente minacciata e picchiata. Il controllo all'interno dei locali era brutalmente esercitato dai rockers degli Hells Angels e degli United Tribuns.
Infine, Jürgen Rudloff e il suo consulente fiscale sono ritenuti responsabili di una frode milionaria a danni di istituti di credito ed "investitori", fra i quali l'ex manager di Michael Schumacher: Willi Weber.
un bordello in cui si pratica la tratta, lo sfruttamento della prostituzione e la frode NON è legale
evidemente l'attività di BORDELLO sarà iniziata con tutti i crismi della legalità ...poi quel delinquente del proprietario si è lasciato andare !!! farabutto !!
qui sotto casa hanno chiuso un supermercato perhè vendeva merce scaduta con le etichette contraffatte
servono controlli severi sempre e ovunque
solo così si elimina la delinquenza
non di certo chiudendo i bordelli o i supermercati
f4f
翠鸟科
Fernando'S
Forumer storico
f4f
翠鸟科
Visto che non stiamo parlando di patate scadutema di carne umana viva, sebbene ci sia domanda, forse sarebbe il caso di chiedersi se potendo scegliere liberamente grazie ad una adeguata istruzione e possibilità di sviluppare capacità tecniche ed intellettive adeguate e quindi di intraprendere altre attività , un essere umano qualunque si dedicherebbe volentieri a cedere i propri orifizi a sconosciuti più volte al giorno, più volte a settimana. Ovviamente, se sì, largo ai supermarket di carne umana viva, ognuno può fare ciò che vuole del proprio corpo.
you missed the point perhaps
ma basterebbe leggere più addietro
la questione è del tutto similare a quella dell'aborto: non si vorrebbe, ma forse l'alternativa è peggiore
e te ne faccio pregio prendendo il tuo post e chiedo di rileggerlo come se si parlasse appunto di aborto
visto che non stiamo parlando di patate scadute
ma di carne umana viva, sebbene ci sia domanda, forse sarebbe il caso di chiedersi se potendo scegliere liberamente grazie ad una adeguata istruzione e possibilità di sviluppare capacità tecniche ed intellettive adeguate e quindi di intraprendere altre attività , un essere umano qualunque si dedicherebbe volentieri a [sopprimere una vita] (cedere propri orifizi a sconosciuti) anche una o più volte nella vita (più volte al giorno, più volte a settimana). Ovviamente, se sì, largo ai supermarket di carne umana viva, ognuno può fare ciò che vuole del proprio corpo. 
immagino quindi tu possa essere antiabortista ? giusto ?? molto bene
aggiungo che usare le faccine
è un prezioso artificio dialettico: spero non ti spiaccia se verrà utilizzato anche in futuroconcludo che anche utilizzare un caso negativo (il criminale) per condannare tutta una categoria, è artificio che piace molto ad alcuni, e che Fernando ha voluto evidenziare con la sua analogia
ma certamente si vede chi usa e abusa di questa tecnica dialettica: basta che non si pretenda che la dialettica crei verità, giustizia o superiorità morale
f4f
翠鸟科
per altro Fernando è un asino
... è che a me gli asini sono simpatici, li preferisco ad altri