Quid iuris? (1 Viewer)

vani

Nuovo forumer
Domanda semplice che chiede risposta semplice semplice rivolta a qualche VERO esperto.
Se dovesse essere realtá la fuoriuscita dall'EURO, il debito riferito ai mutui immobiliari, attualmente in EURO, verrá convertito nella nuova divisa, seguendo la sorte dei crediti in euro in essere presso le Istituzioni finanziarie?
Il tema sicuramente interessa milioni di concittadini: pertanto prego di evitare risposte avventate che potrebbero suscitare allarme in un momento di oggettiva grande preoccupazione.
 

nico87

Forumer storico
Io di mutui ipotecari e non ne ho visti parecchi, non so negli ultimi anni ma fino al 2007 sui contratti veniva riportato anche il corrispettivo in LIRE.

Ma il punto è il valore che verrebbe dato alla nuova divisa, o vecchia lira...

Bisognerebbe spulciare i trattati d'adesione ecc....

penso che non ci sia esperto che ti possa dare una spiegazione certa al 100%.
 

urgade67

Nuovo forumer
La risposta non è nella valuta del mutuo ma chi è l'ente emittente, se intuisco lo vuoi correlare ad un'eventuale ritorno alla lira, ebbene qualora ciò avvenisse e chi ha emesso il mutuo è una banca italiana, parimenti al beneficiario sarebbe costretta alla svalutazione dei crediti concessi secondo quanto disposto dalla banca d'italia. Per cui il mutuo nel portrafoglio della banca verebbe convertito subito in euro e se sottoposto a concambio svalutativo il mutuo subirebbe analoga svalutazione.
Pochi lo dicono ma a fronte di un'immediata svalutazione della nuova moneta e conseguente diminuzione del potere d'acquisto verso merci estere con relativa spinta inflattiva, si avrebbe immediato beneficio nella svalutazione contemporanea del debito.
 

nico87

Forumer storico
La risposta non è nella valuta del mutuo ma chi è l'ente emittente, se intuisco lo vuoi correlare ad un'eventuale ritorno alla lira, ebbene qualora ciò avvenisse e chi ha emesso il mutuo è una banca italiana, parimenti al beneficiario sarebbe costretta alla svalutazione dei crediti concessi secondo quanto disposto dalla banca d'italia. Per cui il mutuo nel portrafoglio della banca verebbe convertito subito in euro e se sottoposto a concambio svalutativo il mutuo subirebbe analoga svalutazione.
Pochi lo dicono ma a fronte di un'immediata svalutazione della nuova moneta e conseguente diminuzione del potere d'acquisto verso merci estere con relativa spinta inflattiva, si avrebbe immediato beneficio nella svalutazione contemporanea del debito.

Però non hai completamente risposto alla domanda.

Cosa significa costretta alla svalutazione dei crediti concessi secondo quanto disposto dalla banca d'italia???

Quali sono queste disposizioni???

Io svaluto in base a cosa se non in relazione alla nuova valuta???

Sarò io che sono poco esperto ma ho capito solo che a seguito della svalutazione (in relazione a cosa non l'ho capito) si avrebbe una sorta di adeguamento dell' importo.
 

urgade67

Nuovo forumer
purtroppo questo non lo sappiamo in quanto giuridicamente la meteria non é predeterminata, le modalità con cui accadrà saranno da legiferare sul momento. Come certo assumiamo che qualunque soggetto sia persona che istituzione sarà obbligata. Poi le modalità potranno essere varie. Considera che non é come l'argentina che rinuncia ad un cambio fisso, ma parliamo di uscire da una moneta che sino a uel momento viene emessa da una banca di cui siamo soci
 

vani

Nuovo forumer
Altra domanda semplice semplice che richiede risposta semplice semplice.
Immaginiamo che presi da preoccupazioni sulla solvibilitá delle Banche, abbiamo provveduto a prelevare contanti.
Immaginiamo che si fuoriesca dall'Euro e che d'imperio tutte le attivitá espresse in Euro,detenute presso le Banche e simili, vengano convertite nella nuova divisa nazionale.
La domanda:
Il denaro detenuto in contanti al di fuori dei canali bancari che fine fará? Rimarrá in Euro? O perderá corso legale e varrá carta straccia; cioé non sará ne convertibile nell'ipotetica nuova divisa nazionale, né sará spendibile?
La risposta ad un vero esperto.
 

Umbolox

Plain vanilla
Troverebbero il modo di farli emergere e tassarli per fare cassa, stile scudo.....
In ogni caso il doppio corso non durerebbe una settimana, quindi avresti tempo anche di riciclarli :)
 

mototopo

Forumer storico
qui puo' succedere di tutto.visto che la tutela sui depositi di 100.000 euro e' virtuale,reale sono solo 20000 ( a 100000 ci si arriva in caso di tot liquidazione degli asset,se li comperano),se c'e' la run bank,per evitare il default totale potrebberoporre il blocco ai prelievi,con un tetto massimo giornaliero,? blocco della circolazione dei capitali al di fuori dello stato,scioglimento dei trattati in essere,printing machine a go go e probabile chiusura degli sportelli bancari(vacanza)per evitare run bank e dare il tempo di stampare la nuova moneta..se avete letto gia la netwok bank ,ex pop lodi ,con soci come avipop,banco popolare e sopaf dopo un periodo di commissariamento,hanno congelato tutto ai correntisti, stile argentina,e questo potrebbe essere un assaggio di cio' che potrebbe capitare.si potrebbe tranquillamente perdere il 90 % di cio' che si possiede,siamo in un terreno minato che forse al momento solo il mago otelma ci potrebbe dire cosa avranno in mente di fare,speriamo no stile argentina,me lo auguro di tutto cuore per tutti noi,se no e' la fine,di un mondo di come l'abbiamo conosciuto ora.,ma anche la ns fine e dei ns figli senza piu' un futuro per le generazioni a venire,speriamo veramente per tutti notte
 

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