Qui Cinema. Buona Visione (2 lettori)
- Creatore Discussione nonmollare
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Ignatius
sfumature di grigio
Con qualche mese di ritardo, ho visto su Netflix L'Incredibile storia dell'Isola Delle Rose
Attori bravi, storia vera anche se poi uno/a si chiede quale percentuale sia reale e quale sia sia stata aggiunta per romanzare un po' la trama...
Penzate un po', sono così gggiovane che non sapevo che, prima di essere eletto Presidente della Repubblica, Giovanni Leone fosse stato Presidente del Consiglio.
Mi chiedo: va bene il trasporto economico, ma come avranno fatto a conficcare i pali in verticale sul fondo dell'Adriatico?
Attori bravi, storia vera anche se poi uno/a si chiede quale percentuale sia reale e quale sia sia stata aggiunta per romanzare un po' la trama...
Penzate un po', sono così gggiovane che non sapevo che, prima di essere eletto Presidente della Repubblica, Giovanni Leone fosse stato Presidente del Consiglio.
Mi chiedo: va bene il trasporto economico, ma come avranno fatto a conficcare i pali in verticale sul fondo dell'Adriatico?
nonmollare
Moderator
un film che lascia un segno.....
io credo che al momento sia la più brava attrice americana..... dopo il film dei tre manifesti e questo è diventata una stella
nonmollare
Moderator
notevole.... bello
Ignatius
sfumature di grigio
Ottimo film, ottima attrice.
La ricordo anche in almeno tre film dei fratelli Coen, di cui ha sposato il 50%.
- Arizona Junior (Raising Arizona), regia di Joel Coen (1987)
- Crocevia della morte (Miller's Crossing), regia di Joel Coen (1990)
- Fargo, regia di Joel Coen (1996)
Saunders
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- 11 Luglio 2008
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Io di questi solo Fargo, posso però aggiungere Burn after reading, era già cominciato e non ne conoscevo il titolo ma con lo scorrere del film non ho avuto dubbi che fosse dei fratelli Coen (almeno uno) e wikipediando alla ricerca del titolo sono venuto a conoscenza del matrimonio.
Nomadland temo che non lo vedrò mai, al pari di tanti pallosissimi capolavori... e dire che mi son visto la Corazzata Potemkin
'nomadland' è la nuova corazzata potemkin? – una lettrice scrive a repubblica
Da “la Repubblica” nomadland 3 Caro Merlo, perché i critici cinematografici non scrivono mai la verità? Siamo andati, tutta la famiglia, a vedere Nomadland e ne siamo usciti un po' peggiori di come eravamo entrati. Mi sono ricordata che
www.dagospia.com
A mio parziale discapito posso vantare di non aver mai visto né un fast & furious né una di quelle megacagate coi supereroi campionissimi di incasso.
Ma questo, già lo so, non mi salverà dal
da QST 
Dasvidania
Ignatius
sfumature di grigio
Per me, il film più palloso (e più inspiegabilmente acclamato dalla critica) degli ultimi anni è Paterson.Nomadland temo che non lo vedrò mai, al pari di tanti pallosissimi capolavori... e dire che mi son visto la Corazzata Potemkin
Paterson (film) - Wikipedia
NON SUCCEDE PRATICAMENTE UN QAZZO (O NULLA CHE NON POTESSE ESSERE RACCONTATO IN UNO SPOT PUBBLICITARIO DA 15 SECONDI).
Un altro film che per me non ha senso è
Under the Skin (film 2013) - Wikipedia
Ci sono moltissime inquadrature fisse, o con la telecamera in movimento sul dorso di una tartaruga, che durano trenta secondi e più nei quali NON SUCCEDE UN QAZZO, e uno arriva a trascurare il merito artistico principale o forse unico di questo film: Scarlett Johansson
nuda.Al confronto di questi due, direi che Nomadland è tipo Jason Bourne. Succedono cose. C'è vita.
nonmollare
Moderator
Io di questi solo Fargo, posso però aggiungere Burn after reading, era già cominciato e non ne conoscevo il titolo ma con lo scorrere del film non ho avuto dubbi che fosse dei fratelli Coen (almeno uno) e wikipediando alla ricerca del titolo sono venuto a conoscenza del matrimonio.
Nomadland temo che non lo vedrò mai, al pari di tanti pallosissimi capolavori... e dire che mi son visto la Corazzata Potemkin
'nomadland' è la nuova corazzata potemkin? – una lettrice scrive a repubblica
Da “la Repubblica” nomadland 3 Caro Merlo, perché i critici cinematografici non scrivono mai la verità? Siamo andati, tutta la famiglia, a vedere Nomadland e ne siamo usciti un po' peggiori di come eravamo entrati. Mi sono ricordata che
A mio parziale discapito posso vantare di non aver mai visto né un fast & furious né una di quelle megacagate coi supereroi campionissimi di incasso.
Ma questo, già lo so, non mi salverà dal
Dasvidania
è vero che i film sono molto personali, è vero che c'è chi va al cinema solo per vedere checco zalone ( mio fratello), forse questa signora ( beata lei) vive nel mondo del mulino bianco o forse non vuole vedere le realtà che vivono gli altri quando perdono il lavoro, la casa, la salute, gli affetti familiari, l'amicizia .....
io invece ho condiviso il disagio della protagonista.....
Ultima modifica:
nonmollare
Moderator
film fatto benissimo e interpretato alla grande con uno strepitoso Mikkelsen, come al solito,
sicuramente originale l'argomento ma la teoria sul tasso alcolemico è discutibile
soprattutto un film sulla fragilità maschile .....
nonmollare
Moderator
molto, molto piacevole