questioni di etica moderatoriale. (1 Viewer)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

@lr

Banned
Come aspirante moderatore mi sono sempre posto alcuni quesiti che ritengo fondamentali per chi voglia intraprendere la carriera. E questo sulla base anche di disavventure subìte da utente

Iniziamo dal primo.

Poniamo un primo caso : banno un utente per un thread che non gradisco. (lo posso fare sono moderatore e non devo rispondere come da disclaimer a nessuno. Io posso, premo il bottone e lo faccio fuori).

Orbene. Il thread / post causa dello scandalo lo lascio aperto o lo rimuovo ? In caso affermativo (cioè lo lascio aperto) , lascio che chiunque venga a scrivere la sua e lasciare chessò un ghigno, uno sputazzo, un calcetto nelle costole, uno sberleffo al bannato, partecipando anche io all'orgetta con soddisfazione ? Tanto che rischio ? quello non può manco rispondere ! (geniale !)

secondo me è giusto fare così. o no ?
 

@lr

Banned
Un secondo quesito potrebbe essere il seguente.

Poniamo che banno uno che mi sta proprio sulle @@ e proprio per questo motivo (ma tanto non sono tenuto ad addurne un altro, è scritto nel disclaimer a chiarissime lettere).

Orbene , se l'usanza del forum è dare delle sospensioni a tempo , gli devo comunicare quando potrà rientrare o lo lascio al buio totale che è anche più fico, così rosica il doppio. Io farei così. O no ?
 

@lr

Banned
bene, mi sembra che sia appurato che non ci sia bisogno di nulla giustificare e faccio un po' come cappero mi pare (è scritto a lettere di fuoco nel disclaimer)

MA io dovrò anche un attimo rendermi credibile con i frequentatori del luogo, E quindi qualcosa me la devo pure inventare.

Orbene

terzo caso :

Poniamo che ci siano due utenti dei quali opinioni contrastanti : A sia quello che adoro e porto in palmo di mano, per me è simpaticissimo e correttissimo, mentre B sia il rompiballe di cui sopra, che avverso a mio piacimento perché è proprio un rompiballe (non c'è niente da fare, che palle questo non lo sopporto)

Sia dia il caso che il comportamento di A sia di tipo spiccatamente trollistico : interviene solo in interdizione di B (e non solo di B ma anche di altri) con provocazioni fatte in modo mai troppo sopra le righe. A inoltre pretende di dettare cosa sia consono o meno al forum, chiede che questo o quel thread vengano accorpati con altro thread, ricorda che il tema in oggetto è già stato affrontato nel giugno di 6 anni prima e quindi non va riproposto, si compiace di fare incazzare questo o quello con le sue chiose provocatorie, sottolinea contraddizioni con cose dette fino a 9 anni prima ecc. Se A apre un thread è solo a scopo provocatorio (ad esempio insulti ad una inter città per andare a colpire l'abitante di quella città)

B invece è grossomodo corretto, non pratica l'arte della provocazione sistematica, ma propone diversi temi (forse troppi). Però io lo ritengo un rompiballe.

Allora posso applicare impunemente la regola della reazione alla provocazione ?

cioè se B dopo 600 provocazione dice "scemo" ad A posso bannarlo senza compromettere la mia credibilità di moderatore (in fondo dietro ho sempre la regola che faccio come cappero mi pare...) . e poi tutti pensano , vabbé finche la vittima non sono io , che me frega.

Io dico che ok, posso farlo. :)
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto