QUANDO LEI SI TRASFORMO' IN FARFALLA, I BRUCHI NON PARLARONO DELLA SUA BELLEZZA, MA DELLE SUE (1 Viewer)

Val

Torniamo alla LIRA
Rocco e i suoi coltelli. Marco Travaglio incredibile: fa lezioncina ai cronisti che pubblicano. Proprio lui.

Quella foto ridicola delle ministre degli esteri, con Mogherini in prima fila. Andate a lavorare.

Centri per l’impiego, ottima inchiesta del Il Sole 24 ORE sulla loro inutilità.

La Germania caccia chi non lavora.
 

Val

Torniamo alla LIRA
"Io credo che l’audio di Casalino sia una manovra comunicativa.
Molto sopra le righe, ma, dopo aver sentito l’audio, credo che gli affezionati del Movimento
si sentiranno ancora più motivati a puntare sul M5s .
Loro hanno puntato su un NOI contro di LORO e dare l’idea che, ci siano o no,
poteri vecchi capaci di erodere il cambiamento, certamente crea due possibilità:

– Se falliamo possiamo scaricare il barile e mantenere comunque un seguito.

– Se facciamo atti forti, siamo giustificati agli occhi degli elettori nostri e non.

Possiamo definirla una tecnica di Spin delle notizie, spacciata per un audio privato.

Ulteriore valutazione a favore di questa mia ipotesi è il post sul blog dei 5 stelle che difende Casalino.
“Quello che è stato ripetuto per l’ennesiva volta da Rocco Casalino
e che oggi campeggia su tutti i giornali è la linea del movimento 5 stelle e non è mai cambiata.
Siamo convinti che nei ministeri c’è chi rema pesantemente contro:
uomini del Pd e di Berlusconi messi nei vari ingranaggi per contrastare il cambiamento”.

Aggiungo che non è chiaro da dove sia arrivato questo audio
e che il Movimento avrà tutte le lacune politiche del caso,
ma a spin comunicativo è più ferrato di molti altri partiti.

Ribadisco che il mio è un pensiero professionale, dato che mi occupo di comunicazione,
ma non mi considero tanto capace dallo sbagliare, in ogni caso, gli effetti dell’elettorato saranno molto probabilmente quelli descritti.

Questo audio potrebbe essere l’ennesimo boomerang per le opposizioni e per chi lo mette alla gogna."
 

Val

Torniamo alla LIRA
Ahahahahahah questo è un serio problema..........ma vergognatevi.

La proposta arriva direttamente dal presidente della commissione Sanità del Senato,
Pierpaolo Sileri. Il chirurgo romano ha depositato un disegno di legge di due articoli
in cui si chiede d inserire gli assorbenti intimi nei prodotti con aliquota Iva agevolata al 5%, come per altri presidi medici.

Come avvenuto nella scorsa legislatura con la proposta di Civati,
anche in questo caso la proposta contiene la specificazione che questi prodotti non sono facoltativi ma obbligatori.

"Avere il ciclo mestruale e dover comprare degli assorbenti spendendo dei soldi
non è una cosa che le donne possono evitare a livello fisiologico.
Sembra una sciocchezza, ma non lo è".

E' una schiocchezza...... L’assorbente come lo si intende oggi non è sempre esistito,
basti pensare che le nostre nonne, per contenere il flusso mestruale,
utilizzavano degli stracci di cotone o lana, che andavano lavati tra un utilizzo e l’altro;
quello monouso attuale , è stato il frutto di una continua evoluzione di un primordiale
prodotto per l’igiene femminile
, nato nel 1920 in America, chiamato Kotex;
quest’ultimo è la fusione dei due termini inglesi ” cotton” ( cotone) e “texture” (superficie),
sebbene comunque fosse realizzato in cellulosa e non in cotone,
perchè la prima è cinque volte più assorbente del secondo.
 

DANY1969

Forumer storico
Modalità riciclo 3d settimale:d:

Buona settimana a tutti:)
Sono in vacanza sull' Isola d'Elba... X una settimana si pedala tra mari e monti ;)
IMG-20180923-WA0024.jpg
 

Val

Torniamo alla LIRA
È morto il playboy della riviera romagnola Zanza, "re dei vitelloni"
mentre stava avendo un amplesso con una 23enne dell'est Europa che ha chiamato subito i soccorsi.

Si era appartato con una donna dell'est Europa 23enne in un terreno agricolo di sua proprietà.
Durante l'atto sessuale Zanfanti avrebbe smesso di respirare, la ragazza ha immediatamente
chiamato un amico in comune per avvertirlo di ciò che era successo.
È stato chiamato il personale del 118 che, intervenuto, non ha potuto far altro
che constatare il decesso con il resto delle autorità sopraggiunte.
Il cuore di Zanfanti non ha più ripreso a battere. Maurizio Zanfanti aveva 63 anni
e ancora oggi si godeva la vita girovagando nei locali più caldi della capitale dello svago romagnolo, Rimini.

Zanza, pseudonimo di Maurizio Zanfanti, divenuto famoso negli anni '70
per essere stato un buttadentro dongiovanni del famoso locale Blow Up.

In quegli anni la riviera si riempiva di turiste svedesi, tedesche e inglesi,
tutte ragazze che spesso arrivavano da oltre i confini per sperimentare il vero fascino del latin lover.
Un dongiovanni moderno, un vero e proprio playboy tutto italiano che riusciva ad ammaliare
ogni tipo di ragazza con il suo petto villoso e il suo savoir faire tutto italiano.
Nel tempo era diventata un'icona italiana e aggiornava spesso il suo profilo Facebook
come una moderna icona di stile mostrando tutte le sue vacanze e i suoi trascorsi.
Di luglio il suo ultimo post su Facebook in cui indicava un evento in un noto locale di Rimini.

Il suo profilo Facebook è meta di pellegrinaggio per tantissime persone
che vogliono oggi ricordare i focosi anni '70, anni in cui Zanfanti sostiene di aver ammaliato
migliaia di turiste durante le folli nottati di Rimini.

Maurizio Zanfanti, lo "Zanza" latin lover della riviera romagnola morto
durante un rapporto sessuale rischia di restare senza funerali.

Secondo quanto riporta chiamamicitta.it, a quanto pare don Raffaele Masi
avrebbe negato le esequie per il "troppo clamore mediatico" che si è sviluppato in queste ore
per la morte di questa vera e propria celebrità delle notti romagnole.

A quanto pare i funerali di zanfanti saranno celebrati nella chiesa del cimitero.

La decisione del parroco avrebbe suscitato qualche polemica.
 

Users who are viewing this thread

Alto