Progetto di libro sull'arte basato sui dialoghi nei forum (1 Viewer)

HollyFabius

Nuovo forumer
Buongiorno a tutti, come già scritto ieri sto meditando l'idea di realizzare un testo leggero sull'arte contemporanea, realizzato in forma di dialogo e basato sui temi e i post di vari forum, compreso questo.
Quando ho cominciato a pensarci la cosa mi è parsa interessante perché la forma dialogo, se usata bene presenta degli aspetti molto piacevoli nella lettura e lo dimostrano i classici (per contro se usata male diventa noiosa).
Ho pensato di dedicare un 3D qui e sugli altri forum che pensavo di usare per raccogliere commenti e considerazioni.

Tra gli aspetti da considerare sono sicuramente:
la proprietà intellettuale
la eventuale necessità di consenso da parte degli autori dei dialoghi
l'uso dei nickname o di sigle al loro posto
Chiederei un parere agli amici del forum e in particolare a chi conosce anche gli aspetti normativi.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Beh, sono stato iscritto alla SIAE fino a quest'anno e qualcosa ne so, anche per i libri che ho pubblicato.
In pratica, ogni breve citazione (poche righe, non ricordo quante) è lecita, citandone però l'autore. Per pezzi più lunghi occorre chiedere un permesso oppure concordare un corrispettivo, anche solo proporzionale ai guadagni (perciò, nel tuo caso, a zero :p ).
Se non si riesce a risalire all'autore, occorre dichiararlo e affermare di essere pronti a compensare per i diritti.
In pratica, per i nicks attivi nei forum, occorre contattarli e chiedere se e come citare i testi (anonimo - nick - cognome - nome - nome e cognome ...), visto che contattarli di persona è sempre possibile (e se non rispondono credo sia un silenzio-rifiuto).

La proprietà intellettuale viene protetta per legge anche quando l'autore non sia iscritto ad alcunché (SIAE o altro) perché è sufficiente poter provare la priorità nella diffusione, anche, ripeto, senza che esista alcun copyright. Chi non ha dato il suo assenso e poi vede il suo testo (di più di poche righe) pubblicato può sempre reclamare, o chiamarti in causa. Ricordiamo la Rosa Alberoni che copiò intere parti di un suo libro senza dichiararlo, e subì una condanna. Le famose Formiche, fatte di citazioni altrui, non hanno pagato nessuno perché le righe erano poche alla volta e gli autori dichiarati.

Quanto al progetto, mi lascia un po' dubbioso sul merito, in pratica una linea la si deve imporre e gli autori potrebbero per questo trovare che i loro testi sono stati usati in modo non corretto, o altro, naturalmente. Solo che sono in partenza (per un mese) e non ho più tempo per approfondire la questione. Ciao.
 

Loryred

Forumer storico
Anch'io
Quanto al progetto, mi lascia un po' dubbioso sul merito, in pratica una linea la si deve imporre e gli autori potrebbero per questo trovare che i loro testi sono stati usati in modo non corretto, o altro, naturalmente. Solo che sono in partenza (per un mese) e non ho più tempo per approfondire la questione. Ciao.

Non avrei pregiudizi rispetto all'uso se non per il punto evidenziato, un conto è scrivere per divertimento parole in libertà senza particolari "precauzioni", riflessioni o verifiche puntuali. Diverso è avere i crismi dell'ufficialità e le conseguenti responsabilità nei confronti dei lettori, in un testo in cui un neofita che può esprimere concetti di puro buonsenso è posto a diretto e impietoso confronto con esperti o persone preparate. Difficile è anche rendere l'intenzione magari ironica con cui certe espressioni vengono scritte. Sono solo alcune perplessità che mi vengono al momento.
 

HollyFabius

Nuovo forumer
Quanto al progetto, mi lascia un po' dubbioso sul merito, in pratica una linea la si deve imporre e gli autori potrebbero per questo trovare che i loro testi sono stati usati in modo non corretto, o altro, naturalmente. Solo che sono in partenza (per un mese) e non ho più tempo per approfondire la questione. Ciao.

Ciao Baleng, non vedo come possano dei testi, riprodotti integralmente, venire usati in modo non corretto. Ovviamente la mia intenzione è quella di chiedere l'autorizzazione mandando le parti di testo riprodotte agli autori (a anche naturalmente tutto il testo).
Nel tuo caso poi, visto che abbiamo dialogato spesso e 'abbondantemente' credo che molto testo richiederà la tua diretta approvazione.

Ho visto e letto le norme legali relative ai diritti d'autore di testi e opere collettive quale un forum viene identificato e sembra che vi siano due strade possibili, o il permesso da parte di chi gestisce il sito o il permesso dei singoli autori.
 

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