Prima rappresaglia contro la GRECIA: Obama non riceve Samaras alla Casa Bianca (1 Viewer)

tontolina

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TSIPRAS NON HA COMMISSARIATO VAROUFAKIS. HA SOLO PRESO ATTO DELL’ANTI-EUROPEISMO DI DRAGHI E SCHAEUBLE


Scritto da il Moralista in Politica 29 - apr - 2015 7 Commenti
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Come al solito la stampa italiana eccelle nell’arte di disinformare. Sulla scia della fallimentare e lugubre riunione dell’Eurogruppo svoltasi a Riga il 24 aprile scorso (clicca per leggere), il premier greco Alexis Tsipras ha deciso di formare un apposito direttorio destinato da ora in avanti a relazionarsi con gli “usurai internazionali” che si nascondono sotto le insegne della famosa Troika (clicca per leggere). Tutti gli italici pappagalli travestiti da giornalisti, Leggi tutto ...
 

big_boom

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questi sono solo spettacoli teatrali ma il punto e': chi paga il debito degli stati e a chi vengono dati questi soldi.
 

tontolina

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Il Pentagono ha chiesto alla Grecia di sostenere le sanzioni contro la Russia

Dopo una riunione con il vice ministro della Difesa americano, Christine Wormuth, il ministro della Difesa greco Panos Kamenos, ha detto ai giornalisti che la questione delle sanzioni contro la Russia è stata oggetto di discussione. Secondo Kamenos, il Pentagono vuole che Atene sostenga le misure restrittive nei confronti di Mosca.

"La questione della Russia è stata discussa. Ho spiegato alla Wormuth che, oltre al fatto che la Russia è un nostro alleato e un paese amico, con il quale abbiamo legami indistruttibili e una religione comune, abbiamo anche legami economici. Le perdite per la Grecia a causa delle sanzioni sono di circa 4 miliardi di euro. Ogni anno, provengono dalla Russia 1,5 milioni di turisti. Esportiamo prodotti agricoli. Mi è stato chiesto che la Grecia continui ad appoggiare le sanzioni, in particolare per quanto riguarda la Crimea ", ha detto Kamenos, citato da RIA Novosti .

Il Pentagono ha chiesto alla Grecia di sostenere le sanzioni contro la Russia - Europlot - L'Antidiplomatico
 

big_boom

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alla luce di quello che dici e' da aspettarsi un attentato terroristico in grecia

isis o altra roba ben pubblicizzata

perdere la Grecia come base nato per gli USA sarebbe grave ma trasformare la Grecia in una piccola siria e' ancora peggio

non mi stupirei perche' gli Usa devono scaricare all'esterno la loro crisi economica e sociale altrimenti esplodono
 

tontolina

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alla luce di quello che dici e' da aspettarsi un attentato terroristico in grecia

isis o altra roba ben pubblicizzata

perdere la Grecia come base nato per gli USA sarebbe grave ma trasformare la Grecia in una piccola siria e' ancora peggio

non mi stupirei perche' gli Usa devono scaricare all'esterno la loro crisi economica e sociale altrimenti esplodono
per il momenti solo la Macedonia ha subito 2 attacchi dagli "albanesi e kossovari"


e Soros ha lanciato delle borse di studio di 1500 euro per gli studenti....


insomma presto vedremo rivoluzioni colorate anche in macedonia
 

tontolina

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Grecia, Varoufakis all'attacco: "Il problema non sono le riforme, ma l'austerity"

Il ministro delle Finanze: "Il governo greco è pronto a realizzare un'agenda che includa tutte le riforme chieste, ma l'ostacolo nella trattativa resta l'austerita più che doppia" imposta al Paese rispetto agli altri




25 maggio 2015
















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Yanis Varoufakis (ansa) MILANO - "Il problema della Grecia non sono le riforme, ma l'austerity". Il ministro greco della Finanze, Yanis Varoufakis, torna all'attacco e all'indomani dell'annuncio del ministro dell'interno Nikos Voutsis secondo cui Atene non sarà in grado di rispettare le scadenze poste del Fondo monetario internazionale per il rimborso dei debiti, dice: "Il governo greco è pronto a realizzare un'agenda che includa tutte le riforme chieste, ma l'ostacolo nella trattativa resta l'austerity più che doppia" imposta al Paese rispetto agli altri, che si vorrebbe continuasse con surplus primari "insostenibili".

Tradotto: secondo Varoufakis lo stop alle trattative tra la Grecia e i suoi creditori non dipende tanto dalla riluttanza del governo Tsipras a varare le riforme economiche, quanto la richiesta di un ulteriore inasprimento dell'austerità, che impedirebbe al paese una ripresa economica. Sul futuro di Atene, però, si addesano nubi scure. E lo stesso portavoce dell'esecutivo, Gabriel Sakellaridis, dice: "La Grecia e i suoi creditori hanno una necessità imperativa di raggiungere un accordo il prima possibile. Finchè saremo nella posizione di pagare i nostri impegni, li pagheremo. E' responsabilità del governo essere in una posizione di fare fronte ai propri obblighi", ha inoltre indicato il portavoce.

Dal governo di Atene arriva quindi una precisazione, dopo le dichiarazioni rilasciate ieri dal ministro dell'Interno secondo cui "le quattro rate per l'Fmi (da pagare tra il 5 e il 19 giugno, ndr) valgono 1,6 miliardi, questo denaro non sarà versato e non ce n'è da versare". Il portavoce dell'esecutivo ha inoltre sottolineato come sia "irresponsabile ogni congettura sull'introduzione di controlli dei capitali imposti alle banche greche".

Varoufakis ha poi rilanciato: "Siamo disposti ad applicare un'agenda che includa tutte le riforme economiche sottolineate dai think tank economici europei, inoltre, siamo in grado in maniera unica a mantenere il consenso dell'opinione pubblica greca per un solido programma economico". Il problema, però, secondo il ministro è semplice: "I creditori insistono su un'austerità ancora maggiore per quest'anno e oltre, un approccio che
impedirebbe la ripresa, bloccherebbe la crescita, peggiorerebbe il ciclo deflazionario del debito e, alla fine, eroderebbe la disponibilità e la capicità della Grecia di vedere inoltre l'agenda di riforme della quale il paese ha un bisogno così disperato".
 

tontolina

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Il Pentagono ha chiesto alla Grecia di sostenere le sanzioni contro la Russia

Dopo una riunione con il vice ministro della Difesa americano, Christine Wormuth, il ministro della Difesa greco Panos Kamenos, ha detto ai giornalisti che la questione delle sanzioni contro la Russia è stata oggetto di discussione. Secondo Kamenos, il Pentagono vuole che Atene sostenga le misure restrittive nei confronti di Mosca.

"La questione della Russia è stata discussa. Ho spiegato alla Wormuth che, oltre al fatto che la Russia è un nostro alleato e un paese amico, con il quale abbiamo legami indistruttibili e una religione comune, abbiamo anche legami economici. Le perdite per la Grecia a causa delle sanzioni sono di circa 4 miliardi di euro. Ogni anno, provengono dalla Russia 1,5 milioni di turisti. Esportiamo prodotti agricoli. Mi è stato chiesto che la Grecia continui ad appoggiare le sanzioni, in particolare per quanto riguarda la Crimea ", ha detto Kamenos, citato da RIA Novosti .

Il Pentagono ha chiesto alla Grecia di sostenere le sanzioni contro la Russia - Europlot - L'Antidiplomatico
Niente sanzioni contro la Russia? Niente aiuti dal FMI!

l'Europa poi preferisce finanziare con 1,8 MLDi la guerra nazista e fratricida Ukraina piuttosto della Grecia.... meglio che i pensionati greci muoiano di fame e senza assistena ospedaliera
 

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