Educational e FAQ Prezzo di Carico di una obbligazione, Capital Gain e sua Tassazione (1 Viewer)

battlem

Mario Battelli
25. Prezzo di Carico, in un Acquisto realmente avvenuto, del bond:

[Telecom Italia 1,5% 2001-2010 CV "con premio al rimborso"
ISIN IT0003187215

Le sue caratteristiche principali sono:

data.Emis = 23/11/2001
P.Emis = 100,00
data.Scad = 01/01/2010
P.Scad = 100 + 18,37825 (premio al rimborso) = 118,37825


Un investitore ha eseguito un importante acquisto del bond in oggetto.

OPERAZIONE DI ACQUISTO

Vn = 48.000 EUR
data.Acq = 12/05/200
data.Reg = 15/05/2008
P.Mrk = 111,25

COMM = 25,00 EUR
SPESE = 2,58 EUR
BOLLI = 0,00 EUR



[FONT=Verdana, sans-serif]Dalla Contabile Bancaria inviata all'investitore si rileva inoltre il dato più importante per eseguire il calcolo, e cioè la:

Rit.Fisc.Rateo.Dsg = 880,74 EUR

Quindi, questa Banca, diversamente dalle precedenti, non ha fornito il Rateo.Dsg maturato dalla data.Emis alla data.Reg dell'operazione, ma ha fornito soltanto la Rit.Fisc.Rateo.Dsg applicata su di esso.

La Banca ha poi caricato il bond acquistato in deposito al:

P.Carico = 96,62

A questo punto l'investitore (che al momento del ricevimento della Contabile non ha ancora studiato il presente Elaborato) non riesce a comprendere da dove sia venuto tale risultato. Ed è fortemente perplesso perché lo vede molto minore del prezzo di mercato pagato per l'acquisto. Inizia a pensare che la Banca abbia sbagliato i calcoli.


Ma la Banca - almeno questa volta - ha fatto bene i conti, come chiariremo fra poco.
 
Ultima modifica:

battlem

Mario Battelli
A tal fine:

1. innanzitutto occorre risalire al Rateo.Dsg ricavandolo dalla formula:

Rit.Fisc.Rateo.Dsg = Rateo.Dsg * 12,50/100

da cui:

Rateo.Dsg = Rit.Fisc.Rateo.Dsg * 100 / 12,50
= 880,74 EUR * 100 / 12,50 = 7.045,92 EUR


Questo valore è riferito al Vn=48.000 EUR, mentre a noi serve riferito a 100 (ossia occorre il "valore percentuale"); allo scopo, come sappiamo, basta impostare e risolvere la proporzione:

7.045,92 EUR : 48.000 EUR = Rateo.Dsg% : 100

Rateo.Dsg% = (7.045,92 EUR / 48.000 EUR) * 100 = 14,679 (%)
 
Ultima modifica:

battlem

Mario Battelli
3. In fine si perfeziona il P.SuperSecco, pervenendo così al P.Carico, tenendo conto del peggioramento dovuto al complesso:

COMM+SPESE+BOLLI = (25,00 + 2,58) EUR = 27,58 EUR

che però, per essere utilizzato, deve prima riferirsi a Vn 100 anziché a Vn 48.000:

(27,58 EUR / 48.000 EUR) * 100 = 0,057 (%)

Tale valore deve essere aggiunto P.SuperSecco, ottenendo il:

P.Carico = 96,571 + 0,057 = 96,628 (%)

Risultato che, sostanzialmente, concorda con quello attribuito dalla Banca.
 

battlem

Mario Battelli
Osservazione - Per il calcolo del P.Carico è essenziale conoscere il Rateo.Disaggio.
Ma vi sono Banche che non forniscono tale dato.
Tuttavia sono sempre obbligate a riportare, sulla Contabile che documenta l'operazione, la Rit.Fisc.Rateo.Dsg. Da questa, come abbiamo mostrato nell'esempio reale, si risale facilmente al:

Rateo.Dsg = Rit.Fisc.Rateo.Dsg * 100 / 12,50
 
Ultima modifica:

battlem

Mario Battelli
A questo punto sorge spontanea una domanda:


L'Operazione di Acquisto esaminata è stata una "buona operazione" ?


nel senso, naturalmente, che abbiamo attribuito alla dicitura.

Per rispondere al quesito dobbiamo calcolare il:

P.Teor = P.Emis + Rateo.Dsg%

da cui:

P.Teor = 100 + 14,679 = 114,679

Confrontando tale valore con il:

P.Mrk = 111,25

si deduce che il P.Mrk è minore del P.Teor e si discosta da esso del:

delta.Cap.Acq = 111,25 - 114,679 = -3,429

Ne consegue che l'operazione si può definire un "buon acquisto" poiché, essendo avvenuta a sconto, pone le basi per realizzare un Capital Gain di entità che, ovviamente, dipenderà dalla vendita.
 

battlem

Mario Battelli
26. Analisi a priori di una ipotetica vendita

Un'altro problema sicuramente importante, che ogni investitore si trova a dover risolvere, è il seguente:
Volendo vendere il bond a una certa data e prezzo di mercato, stabilire a priori (ossia prima di effettuare realmente l'operazione) se si otterrà un Capital Gain o, viceversa, una Loss e, in caso di Gain, misurarne l'entità.
 
Ultima modifica:

battlem

Mario Battelli
Supponiamo che l'investitore avesse avuto l'intenzione di eseguire la seguente operazione:

VENDITA

data.Exe = 10/07/2009
data.Reg = 15/07/2009
P.Mrk.Vend = 117,66
Vn = 48.000 EUR

Vogliamo sapere se:
1) sarebbe stata una "buona vendita"
2) in caso affermativo, conoscere il Capital Gain.
 
Ultima modifica:

battlem

Mario Battelli
Per rispondere al 1° quesito dobbiamo determinare il P.Teor in vendita, per esaminare se il P.Mrk.Vend>P.Teor.

A tal fine serve conoscere il Rateo.Dsg alla data.Reg=15/07/2009 dell'operazione.

Ma questa volta non abbiamo a disposizione la Contabile Bancaria da cui rilevare tale dato. Occorre, pertanto, essere capaci di ricavarlo autonomamente con il calcolo.

Iniziamo il procedimento:

1. Prima si determina il DISAGGIO (totale lordo) o Scarto di Emissione:

DISAGGIO = P.Scad - P.Emis = 118,37825 - 100,00 = 18,37825

2. Poi, usufruendo di un piccolo programma compilato in un foglio di calcolo, si trova la durata T del prestito:

T = data.Scad - data.Emis = 01/01/2010 - 23/11/2001 = 2.961 giorni

E, usufruendo sempre dello stesso programmino, si determina il numero effettivo, n, di giorni compreso fra la data.Emis e la data.Reg:

n = data.Reg – data.Emis = 15/07/2009 – 23/11/2001 = 2.791 giorni

3. Vi sono ora tutti i dati per calcolare il:

Rateo.Dsg(1 giorno) = DISAGGIO / T = 18,37825 / 2.961 = 0,0062068

e infine il:

Rateo.Dsg(data.Reg) = Rateo.Dsg(n giorni)
= Rateo.Dsg(1 giorno) * n
= 0,0062068 * 2.791 giorni = 17,32 (%)

Quindi risulta che:

Rateo.Dsg%(15/07/2009) = 17,32

4. Questo dato ci consente di pervenire al risultato richiesto:

P.Teor(15/07/2009) = P.Emis + Rateo.Dsg%(15/07/2009)
= 100,00 + 17,32 = 117,32

5. Ora, per stabilire se sarebbe stata una “buona vendita”, bisogna confrontare il P.Mrk.Vend con il P.Teor:

P.Mrk.Vend = 117,66
P.Teor = 117,32

Scostamento tra i due prezzi:

delta.Cap.Vend = P.Mrk.Vend – P.Teor = 117,66 - 117,32 = 0,34

In conclusione, possiamo affermare che si sarebbe trattato di una “buona vendita” (seppure di poco), visto che il P.Mrk.Vend>P.Teor.
 
Ultima modifica:

battlem

Mario Battelli
Per rispondere al 2° quesito dobbiamo determinare il Capital Gain oppure Loss. Ma è evento certo che si sarebbe realizzata una PlusValenza in quanto - prescindendo per ora da Commissioni, Spese e Bolli - ci si troverebbe a fare la differenza fra un delta.Cap.Vend=0,34 (positivo) e un delta.Cap.Acq=-3,429 (negativo). E, ovviamente, la differenza fra un NumPositivo e un NumNegativo dà come risultato sempre un NumPositivo. Quindi:

PlusValenza% = delta.Cap.Vend - delta.Cap.Acq = 0,34 - (-3,429) = 3,769 (%)

E ricordando che Vn=48.000 EUR, si ha il controvalore:

PlusValenza = 48.000 EUR * 3,769/100 = 1.809,12 EUR

Infine, volendo tener conto anche del complesso:

Com+Sp+Bol (in Acq+Vend) = EUR (25 + 2,58) * 2 = 55,16 EUR

e ricordando che tale complesso va sempre a penalizzare l'esito della compra vendita, si trova:

PlusValenza CUM "Com+Sp+Bol" = (1.809,12 - 55,16) EUR = EUR 1.753,96



 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Alto