portare soldi all'estero anche pochi ma sudati come si fa ? (1 Viewer)

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non pratiko le tematike, ne mi alzo ad esperto tributarista...

cmq non sono stato inteso: diko che per fare una operazione di salvaguardia della propria liquidità/patrimonio cmome ad esempio cambiare valuta, aprire un conto estero ecc ecc costa e tanto anke in polinesia. Volete proteggervi i soldi dall' euro benissimo cambiate in un altra valuta forte; volete portarli via per eventuali patrimoniali o prelievi tipo Cipro benissimo, ma qui la kosa si komplika perkè servirebbero operazioni assai diskutibili per evitare la tracciabilità e non so quanto possa convenire, tanto le banke serie non ve lo fanno e sareste in mano a società di consulenza ke aprono Trust o via dicendo kome noccioline ovunque Volete mettere i soldi in mano a loro, servitevi pure!
Gli esperti della Guardia di Finanza non sono ingenui, anzi annoverano un alta koncentrazione di sapere. Se comunque uno fa tutto nell' ambito della legalità il prelievo forzoso non lo può evitare in quanto dikiarati (prelievo forzoso non è più solo previsto kon le modalità Amato 1992), al massimo kambia la valuta per difendersi dall' euro, ma ne vale la pena per una kosa ke non avverrà mai?

aaaah mai non si dice: io penso ( per adesso) improbabile, ovvero con bassa probabilità
l'uniko modo è dimostrare di essesene dispossessati all'estero... ma come dice joakkì, è prova assai difficile, oltre ai rischi che ciò comporta

cmq, le indicazioni da me date sono ottime: tutti cavilli della scuderia di Arcore, la premiata ditta Ghedini & Partners

la prima, si fa per dire, ha sganciato B dall'affaire tarantini
la seconda, lo ha esentato dalla condanna per corruzione nel caso previti
e via di precedenti