Buongiorno!
Complimenti per il thread e le riflessioni in esso contenute.
Mi associo al post precedente.
Condivido l'impostazione del portafoglio ("tranquillo", titoli governativi... etc) ma oggi agli attuali tassi e corsi, a vostro avviso, come impostarne uno di identica "filosofia" con rendimenti non nulli?
Grazie mille
cara Rebecca, questo è un domandone !
Quello che sto cercando di fare con questo "esperimento" è appunto verificare se nel tempo questo asset sia soddisfacente oppure no, se vi sia un fattore "timing" (ossia, per dirla papale papale, se sia molto condizionato dal momento in cui si entra) e se sia abbastanza "tranquillo" come andamento nel tempo.
Ognuno reagisce con le proprie personali esperienze, motivazioni e caratteristiche. Qualcuno potrebbe sere orripilato dai titoli presenti perchè non danno niente o quasi, qualche altro al contrario potrebbe temere che anche la sola componente azionaria sia troppo rischiosa...
Ognuno reagisce in base alle proprie convinzioni e caratteristiche, non c'è un portafoglio migliore di un altro.
Dico sempre che per individuare il proprio portafoglio, prima di saperne di economia e finanza, bisognerebbe conoscersi "dentro" per davvero.
Non ti ho risposto, eh? Beh, questo è il genio, parlare senza rispondere
A parte gli scherzi : quando chiedi "come impostarne uno di identica "filosofia" con rendimenti non nulli" dai per scontato che i rendimenti siano nulli. poichè il rendimento di per sè non dice nulla o quasi, dovresti associare anche il fattore tempo. Cioè, tu ritieni che questo portafoglio dia un rendimento nullo per quanto tempo? Un mese, un anno, 5 anni etc etc ?
A parità di "filosofia" ossia di composizione di portafoglio, i reindimenti prevedibili saranno molto simili
grazie e a presto
maino