Claire
ἰοίην
Una delle cose che preferisco in assoluto dei giorni di festa o di vacanza è la doccia in santa pace.
Dopo che ci siamo alzati tardi.
Dopo che tutti gli altri si sono lavati (siamo in 4 con un bagno solo
)
Dopo che la cucina e i letti sono stati rimessi in ordine, sono poche le cose che mi piacciono di più che sentire questa frase: "Porto fuori i bambini".

I figli sono lenti a prepararsi, specialmente in inverno, con berretti, giacconi e guanti.
Contengo a stento la tentazione di spingerli fuori, ma divento all'istante servizievole: mi chino, allaccio scarpe velocemente, afferro cappelli e cuffie che calo sulle teste dei bambini, giro sciarpe al collo, spalanco la porta e dico: "Non abbiate fretta, godetevi la mattinata"
Poi passo di qui e faccio un thread sulle piccole cose belle. Quando chiuderò il portatile, prenderò la radio, la porterò in bagno con un bel CD e mi farò la doccia DA SOLA. Senza figli che entrano in bagno ogni due minuti per i più diversi motivi, senza marito che mi chiama ogni 5 secondi per avere il mio illustre parere su ogni cosa, senza nessuno che rompe se ci metto 20 minuti ad asciugarmi la testa o se decido di mettermi il profumo.
E potrò perdermi, sguardo assente, in tutti i sogni che vorrò, senza che nessuno, ma proprio nessuno mi chieda: "A cosa stai pensando?"

Vado, prima che tornino

Dopo che ci siamo alzati tardi.
Dopo che tutti gli altri si sono lavati (siamo in 4 con un bagno solo


Dopo che la cucina e i letti sono stati rimessi in ordine, sono poche le cose che mi piacciono di più che sentire questa frase: "Porto fuori i bambini".

I figli sono lenti a prepararsi, specialmente in inverno, con berretti, giacconi e guanti.
Contengo a stento la tentazione di spingerli fuori, ma divento all'istante servizievole: mi chino, allaccio scarpe velocemente, afferro cappelli e cuffie che calo sulle teste dei bambini, giro sciarpe al collo, spalanco la porta e dico: "Non abbiate fretta, godetevi la mattinata"
Poi passo di qui e faccio un thread sulle piccole cose belle. Quando chiuderò il portatile, prenderò la radio, la porterò in bagno con un bel CD e mi farò la doccia DA SOLA. Senza figli che entrano in bagno ogni due minuti per i più diversi motivi, senza marito che mi chiama ogni 5 secondi per avere il mio illustre parere su ogni cosa, senza nessuno che rompe se ci metto 20 minuti ad asciugarmi la testa o se decido di mettermi il profumo.
E potrò perdermi, sguardo assente, in tutti i sogni che vorrò, senza che nessuno, ma proprio nessuno mi chieda: "A cosa stai pensando?"

Vado, prima che tornino
