baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Forse a causa dell’abbondanza di merce vendibile a disposizione, forse per buttare fuori dal mercato molti pezzi già attempati, fatto sta che oggi un minimo difetto anche solo sul bordo bianco di una grafica fa sì che essa venga rifiutata dalle case d’asta, distrutta (a parole) da un qualunque cliente che non sa distinguere tra mezzo tinto e acquaforte, mentre un quadro con qualche difetto di conservazione vede il suo prezzo drasticamente abbassato.
Per l’antico non è così, esistono normali quotazioni per una grafica di Rembrandt, per esempio, e una casa d’aste non si sognerebbe mai di rifiutare un Rembrandt con qualche macchiolina sui bordi, o un paio di fioriture nella parte incisa, né di chiudere le porte a un buon dipinto a causa di alcune cadute.
Siamo in presenza di una manìa? O, peggio, come detto all’inizio, i mercanti del moderno si aggrappano a tutto per svalutare le opere concorrenti, quelle che potrebbero finire in un’asta e fissare prezzi non graditi, ed eliminarle dal mercato?
Per l’antico non è così, esistono normali quotazioni per una grafica di Rembrandt, per esempio, e una casa d’aste non si sognerebbe mai di rifiutare un Rembrandt con qualche macchiolina sui bordi, o un paio di fioriture nella parte incisa, né di chiudere le porte a un buon dipinto a causa di alcune cadute.
Siamo in presenza di una manìa? O, peggio, come detto all’inizio, i mercanti del moderno si aggrappano a tutto per svalutare le opere concorrenti, quelle che potrebbero finire in un’asta e fissare prezzi non graditi, ed eliminarle dal mercato?