A Rimini mi sarei aspettato che venissero trattati dei temi d'attualita' ed uno avrebbe potuto essere il seguente, considerato che Rimini e' caduto proprio l'ultimo giorno ante stacco dividendi:
Se compro delle azioni italiane prima dello stacco dividendi, cioe' il venerdi' di Rimini, ci guadagno lunedi' rivendendole o ci rimetto dei soldi ?
Questa sopra suggerita era una delle operativita', o dei filoni, piu' interessanti della borsa del passato. C'erano ad esempio dei titoli come le Generali che tradizionalmente fornivano scarsissimi dividendi ma che immediatamente recuperavano lo stacco, delle volte persino il recupero integrale del dividendo avveniva il giorno successivo allo stacco.
Oramai questo e' un filone operativo del passato perche' la tassazione passata dal 12,5% al 20% ha reso probabilisticamente molto incerta la convenienza della scommessa per i privati. (Ma per gli istituzionali che recuperano il credito d'imposta il filone di ricerca del cosiddetto dividend washing potrebbe apparire ancora interessante.)
Gli studi del passato mostravano dati del tutto controintuitivi. Secondo il comune buonsenso, ci si aspetterebbe che dei titoli che staccano "molto" (esempio le azioni di risparmio, oppure le Enel, etc.) recuperino molto, mentre titoli che staccano tradizionalmente poco (esempio le Generali in passato) recuperino poco. Questo fenomeno di mean reversion dei prezzi ai livelli ante stacco con recuperi dei dividendi correlati all'entita' degli stessi pare verificato solo sul medio periodo, diciamo l'anno solare, mentre appare invertito sul brevissimo periodo.
Come ricordavo a proposito delle Generali del passato, in passato a perdere di piu' erano i titoli che staccavano molto, come le risparmio, mentre i titoli che staccavano poco, come i finanziari, recuperavano delle volte nella stessa seduta seduta il dividendo staccato.
Questo stranissimo fenomeno, del tutto controintuitivo, trovava in italia una spiegazione del tutto particolare ma comprensibile che giustificava l'evidenza fenomenica: non farsi riconoscere dal Fisco come percettore di dividendi azionari
Da qui la pratica del dividend washing, scommessa tradizionalmente favorevole per chi si poneva come controparte ai soggetti smaniosi di non volersi far identificare dal Fisco nel libro soci delle societa'
Bei ricordi del passato !
