Perché la gente non vaccina i figli? (1 Viewer)

lorenzo63

Age quod Agis
come riportare in modo estremamente scorretto le notizie: il servizio parla di malattie rare -molte delle quali,cito testualmente . senza nome nè causa-
-ovviamente se sono rare, non conosciute e senza causa apparente, come franno a studiarle?... aggiungo pure che in nessuna parte del servizio viene citato il termine cavia... c'è un tizio di una onlus che parla del caso di quella ragazza -clementina- che ha avuto diagnosi errate-egli dice per venderci prodotti - quali ed a chi?-. il servizio prosegue con l'intervista alla direttrice CENTRO NAZIONALE MALATTIE RARE ISS DOMENICA TARUSCIO che dice che occorrno fondi sttali per la ricerca e per personale estremamente specializzato...cioè l'esatto contrario di ciò che dici tu...

e poi dobbiamo fidarci sulla parola di sta pseudo-scienza ?e se questi genitori lo avessero fatto ? boccaloni ande' a ciapa'

e poi dovremmo fidarci sulla parola di chi manco lo ha visto o ascoltato e soprattutto capito il servizio?
 

marofib

Forumer storico
caro lorenzo63, a te non e' mai capitato niente di brutto con sti ceffi e sono molto felice di questo
quando ci sbatterai (spero mai) ...capirai

vedrai esempio che se vai per fare una cataratta, scoprirai che te l'hanno fatta per finta (e' successo a mia madre, sono in causa.....gia' al tempo dell'intervento nutrivo dubbi sulla poss.ta' di fare 15 interventi in 4 ore a 1150 euro l'uno...e che l'oculista stesso dopo la diagnosi mi raccomandi un tal centro e la prescrizione della ricetta da un altro suo collega(provvigiorni?!)....ho trovato poi altre 2 persone con lo stesso problema ....e un medico che pur abitando a un paio di km dalla clinica ha portato un suo familiare da tutt'altra parte!! ) .....devo aver fiducia sulla parola?

no basta, ora non mi basta + il bugiardino, voglio vedere il trial del farmaco,visitare + medici ecc.... anche dove parrebbe un sofismo
 
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lorenzo63

Age quod Agis
E che c'azzecca???

Il deficente lo trovi dappertutto anche tra i medici.
Mi suocera, invece, 81 anni, cataratta operata e si sono accorti che il cristallino era da sostituire, lo cambiarono ... dimessa lo stesso giorno, qualche giorno di riposo .. adesso (ahimè)ci vede benissimo.

Ovviamente si parla di Lombardia.
 
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alingtonsky

Forumer storico
di Viola Rita
23 FEB, 2018

I vaccini esavalenti obbligatori della GlaxoSmithKline non presentano rischi per la salute rispetto alla presenza di contaminanti inorganici, secondo una perizia realizzata dalla facoltà di Biotecnologie dell’università degli studi di Torino. La perizia è stata ordinata dal procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo, nell’ambito di un’inchiesta per somministrazione di farmaci imperfetti, avviata dalla magistratura torinese. Nonostante la rassicurazione dei periti le analisi hanno effettivamente identificato la presenza di tracce micro e nanoscopiche di tungsteno ed altri elementi chimici, in quantità, è bene sottolinearlo, che non sollevano alcun rischio per la salute. Ma il pm Pacileo ha disposto comunque un supplemento di indagine per capire come queste tracce microscopiche o nanoscopiche (delle dimensioni di nanoparticelle) siano arrivate nei vaccini.

L’inchiesta è stata avviata sulla base di un esposto del Codacons alla Procura, fondato sulle ricerche di due ricercatori indipendenti su cui ci sono state diverse polemiche in passato, Antonietta Gatti e Stefano Montanari. In base ai risultati di un loro recente studio, pubblicato su International Journal of Vaccines and Vaccination (rivista in generale reputata poco affidabile dagli scienziati), gli esami di laboratorio rivelavano “una contaminazione da micro e nanoparticelle”, soprattutto di tungsteno, la cui dimensione, si legge nelle conclusioni, “può entrare nel nucleo delle cellule e interagire col dna”.

Per questo, il Pm torinese ha richiesto una perizia agli esperti in biotecnologie dell’università di Torino, che hanno ristudiato l’argomento, confermando effettivamente la presenza di micro e nanoparticelle di tungsteno, alluminio, rame, zinco, manganese e anche piombo (quest’ultimo trascurabile). Il risultato dell’università di Torino è però diverso da quello di Gatti e Montanari, dato che gli esperti sottolineano che le tracce microscopiche o nanoscopiche di questi elementi chimici “sono paragonabili a quelle che si riscontrano nell’acqua”, come si legge nella consulenza consegnata al pm e riportata dal Corriere e che “i prodotti hanno mostrato di non contenere contaminanti inorganici che possano avere un risvolto tossicologico”. Insomma, le micro e nanoparticelle di tungsteno sono sotto la soglia di rischio, secondo gli esperti di Torino.

“Questi risultati non mettono assolutamente in dubbio la sicurezza dei vaccini. Nulla di anomalo. Queste particelle si trovano un po’ ovunque, nell’acqua, negli alimenti, ad esempio in alcune carni, e in farmaci di uso comune”, ha spiegato a Wired Fabrizio Pregliasco, virologo presso il dipartimento di scienze biomediche dell’Università degli Studi di Milano. “A chi obietta che l’assunzione di queste tracce di sostanze chimiche tramite gli alimenti ha un impatto minore rispetto a quanto avviene con l’inoculazione del vaccino, bisogna ricordare che l’iniezione avviene una volta sola, mentre gli alimenti vengono assunti quotidianamente e c’è un effetto accumulo”.
...
Tungsteno nei vaccini, nessun allarme. Le particelle sotto la soglia del rischio - Wired


Iss in campo contro le bufale: un nuovo portale e una mostra sui vaccini


Tutti numeri e le bufale sui vaccini

Why Europe still has so many measles outbreaks - Still getting hit
 

marofib

Forumer storico
chi di voi pensa che tutti gli ingredienti vadano messi nella lista ?

......"NEL pane nessuna norma, infatti, impone di dichiarare i “miglioratori” nella lista negli ingredienti, perché si tratta di coadiuvanti tecnologici che alla fine del processo di lavorazione sono del tutto inattivi....."

saputo cio' avete + o - fiducia di prima sugli acquisti che fate? se dobbiamo ogni volta chiederci....:" il legislatore avra' pensato di normare sto prodotto?" si crea un cortocircuito i cui effetti si riverberano nei settori + disparati
 

marofib

Forumer storico
stasera a presa diretta

le az. farmaceutiche spendono il 50% in marketing (cose gia' note tra l'altro).. il bello e' che e' stato inserito in un contesto (vs omeopatia) dove hanno fatto pure bella figura ahaahhahah

poi sui farmaci oncologici..che molti non servono a niente e va rivista tutta la spesa con criteri pragmatici (e' da un po' che lo dico, e sono lo scemo del villaggio....mentre ora lo dice il pres.dell'ISS)

ritornando al 50% in marketing....dite che non conta niente nei vaccini? l'accendiamo?
 
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marofib

Forumer storico
Pregi e difetti per emergere hanno bisogno di tempo e mai come in questi anni (lo dimostrano i casi noti di Lipobay, Vioxx, Avandia, tutti e tre farmaci messi in commercio e poi ritirati per i gravi effetti collaterali) l’iter per l’approvazione dei farmaci ha subìto una discutibile accelerazione voluta dall’industria farmaceutica, in cerca di profitti rapidi, ma anche tollerata (favorita) dalle agenzie regolatorie, che dovrebbero vigilare sulla sicurezza dei medicinali.



L'industria farmaceutica investe in marketing il doppio rispetto alla ricerca
 

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