Perché "entro il 2016" e non subito? (1 Viewer)

Claire

ἰοίην
Le due cose non possono coesistere . O dai dei vantaggi per legge alle donne o la differenza di carriera e di stipendio resta. Oppure bisogna incentivare quei tipi di lavori dove le donne guadagnano di piu' senza aiuti, ma quei lavori sono proibiti o ostacolati e nessuno oggi in italia li vuole incentivare.

Non servono vantaggi. Avere uno stipendio pari ad un'altra persona che svolge il tuo stesso lavoro non è un vantaggio: è giustizia.
Avere le stesse possibilità di carriera non dovrebbe essere un "premio", ma una cosa normale e scontata.

Le differenze di stipendio, a parità di lavoro, hanno senso solo come "premi" in un ambito di meritocrazia che in Italia non esiste proprio, specialmente in alcuni settori.

Io continuo a pensare che la sola cosa che funzioni sia un cambio di mentalità tramite la diffusione di cultura di rispetto e di condivisione anche dei ruoli in famiglia.
Ma ho fortissimi dubbi che si interverrà in questo senso (anche se i primi passi li stanno facendo, quanto meno per il congedo di paternità) e ho fortissimi dubbi che si faccia qualcosa per davvero entro il 2016. :(
 
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Oshark

Ocean Soul
No, la via è avere equità e parità

No, la "parità" ha fatto sì che dove vivevi con 1 stipendio oggi ne servono 2 ... per rincorrere un effimero benessere (?!) o cosa ... ?

il femminismo al servizio delle multinazionali :lol::sad:

Equità è riuscire a mantenere una famiglia con uno stipendio normale, poi decidi se stai a casa Tu o Tuo marito o se volete lavorare entrambi ed avere un super tenore di vita

Vi preoccupate tanto della qualità del lavoro e perdete di vista la qualità della vita ... ricchezza, IMHO, è avere più tempo, non più soldi

(stamattina mi hanno fatto incàzzare prestissimo, quindi sono cattivo :-o)
 

Claire

ἰοίην
No, la "parità" ha fatto sì che dove vivevi con 1 stipendio oggi ne servono 2 ... per rincorrere un effimero benessere (?!) o cosa ... ?

Vi preoccupate tanto della qualità del lavoro e perdete di vista la qualità della vita ...


Il primo concetto mi fa venire l'orticaria, il secondo idem:D

La qualità della vita, per qualcuno, dipende anche dalla propria realizzazione nel mondo del lavoro.
Conosco diverse persone che sono molto soddisfatte della loro vita, ANCHE perché amano il proprio lavoro e si sentono realizzate svolgendolo.


Ma, come chiedevo: perché non subito?
Chi o che cosa impedisce OGGI di prendere in considerazione questo problema (che è annoso e mai risolto, non è una "novità" 2012)
 

Oshark

Ocean Soul
Il primo concetto mi fa venire l'orticaria, il secondo idem:D

La qualità della vita, per qualcuno, dipende anche dalla propria realizzazione nel mondo del lavoro.
Conosco diverse persone che sono molto soddisfatte della loro vita, ANCHE perché amano il proprio lavoro e si sentono realizzate svolgendolo.


Ma, come chiedevo: perché non subito?
Chi o che cosa impedisce OGGI di prendere in considerazione questo problema (che è annoso e mai risolto, non è una "novità" 2012)

:lol:

appunto ... quel qualcuno potrebbe decidere di realizzarsi nel lavoro, gli altri no ...

oggi non è così, cmq ... fa lo stesso, mi sento un pò Donkisciotte :sad:

Ciao Pasionaria :-o

NB: alla Tua domanda originale risponderei : perchè servono risorse ed al momento non ci sono o sono destinate a cose considerate più urgenti
 

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