Per gli esperti di opzioni: chi ieri ha regalato milioni di Euro in borsa ? (1 Viewer)

Cren

Forumer storico
Confermi sostanzialmente che chi approccia il trading con un approccio quantitativo per il clima che si e' venuto a creare con una massiccia produzione legislativa viene sostanzialmente superato da coloro che invece approcciano il trading con una formazione giuridica, attentissima a leggere tra le righe clausole di skippaggio, prospetti informativi, eventualita' di aprire piu' conti diversi per massimizzare il vantaggio delle strategie.
Ti rifaccio la domanda di prima: se quello che scrivi è vero, perchè allora non cominciare a comportarsi allo stesso modo, cioè sezionando col bisturi i prospetti informativi e documenti allegati (e facendo *qualche* telefonata) per spuntare dei "callable scheduling" più veritieri di quelli che prezza il mercato?

La mia riflessione è che, una volta sbattuta la testa contro la finanza quantativa, la lettura di un prospetto sia più un esercizio di nervi e pazienza che altro.
 
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Il Conte Pedro

Not so easy
Grazie del commento, che ho sicuramente apprezzato.

Confermi sostanzialmente che chi approccia il trading con un approccio quantitativo per il clima che si e' venuto a creare con una massiccia produzione legislativa viene sostanzialmente superato da coloro che invece approcciano il trading con una formazione giuridica, attentissima a leggere tra le righe clausole di skippaggio, prospetti informativi, eventualita' di aprire piu' conti diversi per massimizzare il vantaggio delle strategie.

Tutto questo non ha nulla piu' a che fare con una vera competizione di trading basata sulla knowledge, ma ha piu' a che fare con lo sport tipico italiano che si basa sulla raccomandazione, sulla telefonata all'amico, sul rispetto dei codici e dei codicilli.

Dimmi tu in quale paese del mondo ***serio*** potrebbe verificarsi quanto accade in Italia con queste saghe (perche' si tratta di comportamenti ripetuti da piu' soggetti istituzionali) di

- Non OPA concorrenti (Sator, Palladio) e non OPA camuffate da salvataggi
- ritiro di titoli obbligazionari non al prezzo di emissione ma dietro scalette preparate dalle banche stesse
- esercizio di Call decise all'ultimo momento in spregio ad ogni disclosure sulla corretta programmazione (Generali)
e aumenti di capitale iperdilutivi dove tutti gli azionisti di minoranza perdono tutto.

La borsa e' divenuta in Italia materia di avvocati, notai e commercialisti, perche' non e' possibile ogni volta che l'esito di investimenti dipenda quasi sempre da ricorsi a Tar, consigli di Stato, Antitrust, Isvap, Consob, etc.

L'econometrico o l'analista tecnico e' un fuscello al vento del diritto.

Mi spiace doverti confermare che, di fatto, in Italia adesso è così :(

Se tu hai seguito la vicenda dell'obbligazione convertibile Credito Valtellinese, un gruppo di forumisti (me compreso) ha scritto un esposto alla Consob perché ci sembrava che, durante la conversione, il prospetto informativo originale fosse interpretato a sfavore degli obbligazionisti.

In realtà il prospetto era così "blindato" (scritto da Mediobanca per Credito Valtellinese) che non avemmo ragione.

Il succo è che diverse operazioni obbligazionarie hanno senso SOLO comprando i titoli appositamente in occasione di OPA/OPS/conversioni varie e leggendosi i prospetti in maniera accuratissima per non avere spiacevoli sorprese.
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Ti rifaccio la domanda di prima: se quello che scrivi è vero

Spero tu non abbia dei dubbi che oggi in Italia la formazione giuridica prevarica ogni qualsivoglia preparazione alternativa, anche le piu' evolute forme di conoscenza.


perchè allora non cominciare a comportarsi allo stesso modo, cioè sezionando col bisturi i prospetti informativi e documenti allegati (e facendo *qualche* telefonata) per spuntare dei "callable scheduling" più veritieri di quelli che prezza il mercato?

La mia riflessione è che, una volta sbattuta la testa contro la finanza quantativa, la lettura di un prospetto sia più un esercizio di nervi e pazienza che altro.


Non ti sfiora il dubbio che un commercialista sappia leggere ed interpretare meglio di noi le norme, ad esempio, sul cumulo dei dividendi Fondiaria, per cui oggi l'ordinaria vale oggi 1/50 del valore della risparmio ?

Un avvocato non e' sicuramente meglio preparato di un risk manager nel valutare la proxy rr che determina la formula del Tdi, perche' ha suoi colleghi cui telefonare e conoscere la ciccia che e' nell'attivo ?

Non ti sfiora il dubbio che un notaio capisca ed interpreti le ricadute a mercato del contenuto letterale meglio di noi il contenuto dei patti che giacciono nelle casseforti, tra imprenditori siciliani falliti che minacciano il suicidio e rampolli della buona borghesia milanese che hanno studiato alle scuole dei gesuiti ?
Sono tre esempi buttati giu' a caso, ma che mostrano quanto la finanza italiana sia oggi in una situazione di crisi cosi' sistematica che tutto va a finire in carte bollate.

Ben diversa sarebbe la situazione in altri paesi, come ad esempio Francia e Germania, dove si parla di sviluppo aziendale, di crescita, di conquista di mercati, etc.

Qui da noi i giornali finanziari specializzati parlano solo di beghe legali.
 

Il Conte Pedro

Not so easy
Non ti sfiora il dubbio che un commercialista sappia leggere ed interpretare meglio di noi le norme, ad esempio, sul cumulo dei dividendi Fondiaria, per cui oggi l'ordinaria vale oggi 1/50 del valore della risparmio ?

Un avvocato non e' sicuramente meglio preparato di un risk manager nel valutare la proxy rr che determina la formula del Tdi, perche' ha suoi colleghi cui telefonare e conoscere la ciccia che e' nell'attivo ?

Non ti sfiora il dubbio che un notaio capisca ed interpreti le ricadute a mercato del contenuto letterale meglio di noi il contenuto dei patti che giacciono nelle casseforti, tra imprenditori siciliani falliti che minacciano il suicidio e rampolli della buona borghesia milanese che hanno studiato alle scuole dei gesuiti ?
Sono tre esempi buttati giu' a caso, ma che mostrano quanto la finanza italiana sia oggi in una situazione di crisi cosi' sistematica che tutto va a finire in carte bollate.

Se non operano ANCHE nel settore finanziario, ti assicuro che né avvocati né notai né commercialisti ci capiscono più di noi dei prospetti fumosi che escono regolarmente.

Invece avvocati che operano anche come trader/investitori, spesso hanno scritto sui thread del forum, perché era interesse comune capire i prospetti.
 

Cren

Forumer storico
Spero tu non abbia dei dubbi che oggi in Italia la formazione giuridica prevarica ogni qualsivoglia preparazione alternativa, anche le piu' evolute forme di conoscenza.
Sì, sembra così anche a me, ma con i dovuti distinguo: ovvero non credo che sia semplicemente lo studio del diritto e una laurea in giurisprudenza il grimaldello per fare soldi in Borsa, bensì il giro "giusto" di conoscenze, salotti & voci da cui interpretare quelle tonnellate di carta straccia... ben al di là di quello che il prospetto dice.

E, soprattutto, esperienza.

E su questo punto credo tu abbia centrato pienamente :up:
Non ti sfiora il dubbio...
Ahimè, sì; la mia era una valutazione se intraprendere o meno un nuovo percorso :(

Quando ho approcciato lo studio individuale dell'econometria e della finanza quantitativa di queste discipline ne sapevo molto poco, avevo solo una preparazione ingegneristica di base, molta pazienza e volontà; mi chiedo se convenga tuffarsi in un ambito del tutto inedito, ma, come già scritto,
Cren ha scritto:
...non credo che sia semplicemente lo studio del diritto e una laurea in giurisprudenza il grimaldello per fare soldi in Borsa, bensì il giro "giusto" di conoscenze, salotti & voci da cui interpretare quelle tonnellate di carta straccia... ben al di là di quello che il prospetto dice.
 

GiuliaP

The Dark Side
...Quando ho approcciato lo studio individuale dell'econometria e della finanza quantitativa di queste discipline ne sapevo molto poco, avevo solo una preparazione ingegneristica di base, molta pazienza e volontà; mi chiedo se convenga tuffarsi in un ambito del tutto inedito, ma, come già scritto,

Ma benedetto amico mio, basta con questa visione dicotomica della realtà!
 

Cren

Forumer storico
Ma benedetto amico mio, basta con questa visione dicotomica della realtà!
Bè, non ho detto che mollo tutto il resto :D

Tutti noi cerchiamo (e/o aspettiamo) quotidianamente qualcosa che il mercato non sconti nei prezzi per tirare su qualche spicciolo in più.

Anche se non l'ho scritto, la tematica sollevata da Piedi a Terra, per quanto strettamente afferisce alle callable e alla schedulazione delle call, riguarda un problema che ho solo sfiorato di recente, e inerente al modello di valutazione delle callable (che, come sappiamo, sono «option embedded»).

In un'ottica olistica l'approfondimento del prospetto con i dovuti crismi e le interpretazioni più fondate consente semplicemente di calcolare con maggior accuratezza l'"Option Adjusted Yield" di una callable, che inconsapevolmente è proprio ciò che fa l'"avvocato finanziario" che "fiuta" (*) la call @ 100 e compra il titolo sotto la pari una settimana prima.

(*) Ovviamente ironico, parliamo di interpretazioni molto accurate e/o informazioni riservate e/o poco trasparenti.
 

GiuliaP

The Dark Side
Bè, non ho detto che mollo tutto il resto :D

Tutti noi cerchiamo (e/o aspettiamo) quotidianamente qualcosa che il mercato non sconti nei prezzi per tirare su qualche spicciolo in più.

Anche se non l'ho scritto, la tematica sollevata da Piedi a Terra, per quanto strettamente afferisce alle callable e alla schedulazione delle call, riguarda un problema che ho solo sfiorato di recente, e inerente al modello di valutazione delle callable (che, come sappiamo, sono «option embedded»).

In un'ottica olistica l'approfondimento del prospetto con i dovuti crismi e le interpretazioni più fondate consente semplicemente di calcolare con maggior accuratezza l'"Option Adjusted Yield" di una callable, che inconsapevolmente è proprio ciò che fa l'"avvocato finanziario" che "fiuta" (*) la call @ 100 e compra il titolo sotto la pari una settimana prima.

(*) Ovviamente ironico, parliamo di interpretazioni molto accurate e/o informazioni riservate e/o poco trasparenti.

Eppure hai avuto prova, appena la scorsa settimana, che non bisogna essere avvocati per fare milioni con pochi spicci (oggetto del thread). E probabilmente neanche ingegneri nucleari. Basta guardare il mercato dalla prospettiva giusta, o sarebbe meglio dire "prospettive". E non perdere tempo con quelle completamente sballate (ma io sono una estremista :D)

"sempre che l'obiettivo sia quello di fare soldi piuttosto che saltare la corda"

E' illogico non cambiare un'idea solo perchè la si è abbracciata e studiata per tantissimo tempo (per tornare ai tedeschi del XIX secolo :D).

Sia ben chairo che lo studio dei prospetti, unito ad una buona conscenza a 360 gradi del mercato, può riservare ottime occasioni: ma non la vedo impresa impossibile per un ingegnere, se proprio è quello che vuole: anzi.
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Quando ho approcciato lo studio individuale dell'econometria e della finanza quantitativa di queste discipline ne sapevo molto poco, avevo solo una preparazione ingegneristica di base, molta pazienza e volontà; mi chiedo se convenga tuffarsi in un ambito del tutto inedito, ma, come già scritto,

Rispondo alle tue perplessita' con la stessa risposta che diedi a Reef tempo fa.

Cerco di fare meno possibile movimentazioni su callable, LTx, etc. non perche' non intraveda su questi strumenti del valore aggiunto potenzialmente estraibile, anzi, ma semplicemente perche' la competizione con il mondo giuridico italiano, che discende a grandi linee dalla eccezionale tradizione giuridica napoletana (la napoletana Severino prima di fare il min. pigliava 7 ml l'anno e Prodi non trovava avvocati a Bologna altrettanto validi e ne' Geronzi a Roma con cui difendersi) , e' a mio modo di vedere impari per un non giurista.

Se pero' un notaio o un praticante avvocato si azzardasse a voler competere contro di me in un contest dalle regole non interpretabili, come ad esempio la stima del fair value di un CTZ oppure di un BTP, sarebbe, magari o forse, il notaio che ne uscirebbe con le ossa rotte da questo confronto a regole certe con i miei dentini, che non sono sicuramente quelli da latte di molti traders del FOL di cui leggo, talvolta, il recipe quando costoro fanno trading sul BTP 2040 (mm, supporti, resistenze, lingua di Bayer etc.) :)
 
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Piedi a Terra

Forumer storico
In un'ottica olistica l'approfondimento del prospetto con i dovuti crismi e le interpretazioni più fondate consente semplicemente di calcolare con maggior accuratezza l'"Option Adjusted Yield" di una callable, che inconsapevolmente è proprio ciò che fa l'"avvocato finanziario" che "fiuta" (*) la call @ 100 e compra il titolo sotto la pari una settimana prima.
:up:

Purtroppo non possiedo sufficienti capitali per costruire strategie probabilistiche con size da 50k o 100k che non mi permetterebbro unadeguata diversficazine, ma se fossi un fondo (HF, Sicav, et.) destinerei oggi come oggi buona parte degli investimenti alle callable, perpetue, sub, etc. perche' e' tra tutti il segmento di mercato (opzioni a parte, come e' il titolo del 3D :D) con i miglior rsk-rward
 

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