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George Baselitz
Eagle, 1977, linoleografia

Da uno dei cataloghi del Met segnalati da @vecchio frank, mi ha subito ricordato l'incisione di @giustino :)
 
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giustino

Art is looking for you
Vedi l'allegato 533251

George Baselitz
Eagle, 1977, linoleografia

Da uno dei cataloghi del Met segnalati da @vecchio frank, mi ha subito ricordato l'incisione di @giustino :)

Impressionante!
Grazie della segnalazione.
Anche a me, a prima vista ha ricordato la mia incisione.

La tecnica e l'intenzione è tuttavia molto diversa.
Nel caso di Baselitz, si tratta di una matrice di linoleum incisa e, spero di non sbagliarmi, la stampa è fatta in 2 tempi.
Nella prima l'inchiostro è stato fatto penetrare nei solchi incisi e ripulito il primo piano.
Nella seconda l'inverso: l'inchiostratura è fatta con un rullo che annerisce solo la superficie ed i solchi rimangono bianchi.

L'intento mi pare sia quello di mettere a confronto positivo e negativo, 2 situazioni opposte.


Nel mio caso, la matrice è di zinco e la stampa è fatta in un solo passaggio con una parte controllata e l'altra casuale.
Con i tagli che fanno da tramite fra dritto e rovescio.
Inoltre la parte casuale risulta differente in ogni stampa.

L'intento è quello di mettere in relazione la parte razionale e quella irrazionale presente in ognuno.

Erano gli anni '70 ed evidentemente c'era un sentire comune che aleggiava.
 

vecchio frank

could be worse...
Impressionante!
Grazie della segnalazione.
Anche a me, a prima vista ha ricordato la mia incisione.

La tecnica e l'intenzione è tuttavia molto diversa.
Nel caso di Baselitz, si tratta di una matrice di linoleum incisa e, spero di non sbagliarmi, la stampa è fatta in 2 tempi.
Nella prima l'inchiostro è stato fatto penetrare nei solchi incisi e ripulito il primo piano.
Nella seconda l'inverso: l'inchiostratura è fatta con un rullo che annerisce solo la superficie ed i solchi rimangono bianchi.

L'intento mi pare sia quello di mettere a confronto positivo e negativo, 2 situazioni opposte.


Nel mio caso, la matrice è di zinco e la stampa è fatta in un solo passaggio con una parte controllata e l'altra casuale.
Con i tagli che fanno da tramite fra dritto e rovescio.
Inoltre la parte casuale risulta differente in ogni stampa.

L'intento è quello di mettere in relazione la parte razionale e quella irrazionale presente in ognuno.

Erano gli anni '70 ed evidentemente c'era un sentire comune che aleggiava.
Grazie per la spiegazione. Ognuno di noi allora avrà praticamente un pezzo unico! :)
Mi correggo: l'incisione sarà per metà unica (come ciascuno di noi) e per metà comune (come questo Forum). Non potrebbe esserci simbolismo migliore...
 

giustino

Art is looking for you
Grazie per la spiegazione. Ognuno di noi allora avrà praticamente un pezzo unico! :)
Mi correggo: l'incisione sarà per metà unica (come ciascuno di noi) e per metà comune (come questo Forum). Non potrebbe esserci simbolismo migliore...

Sì praticamente ogni stampa sarà diversa e avrete un pezzo unico.
Secondo voi dovrei numerarle oppure no?
 

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