Parmalat (PLT) Parmalat (a) III cosa sarà da grande ? (1 Viewer)

salcatal

Come i Panda
Buon giorno
mi hanno fatto notare che l'italianità potrebbe essere una scusa per salvare Granarolo con PLT.
:rolleyes:
Non impossibile.

Buongiorno.

Veramente questo è l'unico punto fermo di tutta la vicenda, fin da prima che iniziasse.

Da quando sul Corsera Dario di Vico scriveva articoli tendenziosi con Calzolari che gli scodinzolava intorno.:wall::wall:
 

salcatal

Come i Panda
Quando voglio sono sveglio eh...

:D

Forse non hai semplicemente presente l'antecedente.

Cioè che come al solito avviene in Italia:

a) Yomo era fallita;

b) Intesa era un grosso creditore di Yomo;

c) Intesa diede una "spinta" a Granarolo per comprare Yomo;

d) Granarolo si trovò nei guai ed indebitata fino al collo con Intesa;

e) Intesa ha convertito i crediti in azioni.

Chi e cosa ti ricorda?:wall::wall::wall:
 
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salcatal

Come i Panda
Comunicato subdolo e fuorviante a mio modo di vedere. Gentaglia insomma.

Parmalat S.p.A.
Sede: Via delle Nazioni Unite, 4 43044 Collecchio (Parma) Italia Tel.+39.0521.8081 Fax +39.0521.808322

Cap. Soc. € 1.737.925.715 i.v. R.E.A. Parma n. 228069 Reg. Imprese Parma n. 04030970968 Cod. Fisc. e P. IVA n. 04030970968
COMUNICATO STAMPA
Respinta l’istanza di sospensione di Groupe Lactalis S.A.



Parmalat S.p.A. comunica che, con provvedimento dell’8 aprile 2011, reso pubblico in data odierna, il tribunale di Parma ha confermato il decreto del Presidente del tribunale del 4 aprile 2011.
Questo aveva affermato la conformità della deliberazione del Consiglio di Amministrazione di Parmalat S.p.A. assunta in data 1 aprile 2011 – con la quale è stata rinviata l’assemblea della società – alla previsione di cui al d.l. 25 marzo 2011, n. 26.
Il tribunale ha pertanto respinto l’istanza di sospensione della deliberazione impugnata presentata da Groupe Lactalis S.A.
Collecchio (Pr), 11 aprile 2011
Parmalat S.p.A.
Contatti societari:

 
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pecora rosa

Forumer attivo
Parmalat S.p.A.
Sede: Via delle Nazioni Unite, 4 43044 Collecchio (Parma) Italia Tel.+39.0521.8081 Fax +39.0521.808322

Cap. Soc. € 1.737.925.715 i.v. R.E.A. Parma n. 228069 Reg. Imprese Parma n. 04030970968 Cod. Fisc. e P. IVA n. 04030970968


COMUNICATO STAMPA
Respinta l’istanza di sospensione di Groupe Lactalis S.A.





Parmalat S.p.A. comunica che, con provvedimento dell’8 aprile 2011, reso pubblico in data odierna, il tribunale di Parma ha confermato il decreto del Presidente del tribunale del 4 aprile 2011.
Questo aveva affermato la conformità della deliberazione del Consiglio di Amministrazione di Parmalat S.p.A. assunta in data 1 aprile 2011 – con la quale è stata rinviata l’assemblea della società – alla previsione di cui al d.l. 25 marzo 2011, n. 26.
Il tribunale ha pertanto respinto l’istanza di sospensione della deliberazione impugnata presentata da Groupe Lactalis S.A.
Collecchio (Pr), 11 aprile 2011
Parmalat S.p.A.
Contatti societari:



Come volevasi dimostrare...
 

salcatal

Come i Panda
Spiego perchè ritengo che il comunicato sia subdolo.

Perchè, per come è stato scritto, lascia intendere al lettore distratto che in qualche modo il Tribunale abbia ritenuto che la delibera sia legittima perchè conforme al D.L. 25/2011 e, quindi, il ricorso infondato nel merito.

In questo senso il richiamo al decreto del presidente.

Premesso che una sospensiva può essere accolta se ricorrono due condizioni:

a) sia fondata nel merito;

b) ci sia un danno GRAVE e IRREPARABILE.


Ora al 99,99% il Tribunale ha rigettato il ricorso per la mancanza del DANNO GRAVE E IRREPARABILE.

E in effetti in questo caso la discrezionalità del Giudice è enorme in quanto, in linea teorica, nessun danno di carattere patrimoniale, come quello presumibilmente lamentato da Lactalis, è GRAVE E IRREPARABILE.
 
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salcatal

Come i Panda
Come volevasi dimostrare...

Si dimostra che in Italia anche la Giustizia è roba da azzeccagarbugli.

E che fanno bene le imprese straniere a non investire in Italia.

E tra poco nemmeno più gli italiani.

Come dimostra l'indagine della BANCA D'ITALIA sulla ricchezza degli italiani.

In cui si evidenzia che c'è stato un massiccio travaso della ricchezza degli italiani dalle azioni italiane a quelle estere.

Pag. 12) Più in particolare si osserva una ricomposizione dei portafogli verso titoli esteri a discapito dei titoli italiani: la quota di ricchezza detenuta in obbligazioni e azioni estere è cresciuta di oltre un punto percentuale mentre quella detenuta in obbligazioni e azioni italiane è diminuita di 1,8.
 

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