Parigi: attacco terroristico al giornale satirico Charlie Hebdo (1 Viewer)

MissT

Forumer storico
ma a che serve portare tutti questi esempi di cattiveria?

sulla Arabia Saudita ascoltate il servizio di Minoli che ho messo qualche pagina fa, mettete tutto nel contesto e poi ne riparliamo altrimenti, ripeto, tutto molto vero, interessante ecc ma poco costruttivo al fine di TROVARE SOLUZIONI per farli smettere (e non parlo solo dei musul)
 

Dogtown

Forever Ultras Ghetto
ma a che serve portare tutti questi esempi di cattiveria?

sulla Arabia Saudita ascoltate il servizio di Minoli che ho messo qualche pagina fa, mettete tutto nel contesto e poi ne riparliamo altrimenti, ripeto, tutto molto vero, interessante ecc ma poco costruttivo al fine di TROVARE SOLUZIONI per farli smettere (e non parlo solo dei musul)


...mah premesso che non ho la bacchetta magica, ma per quanto mi riguarda, l'unica soluzione "per farli smettere"...tutti intendo...è l'educazione a discapito dell'ignoranza che trova terreno fertile ovunque.

Poi che avere un numero consistente di ignoranti a disposizione per gli usi più svariati non è una novità, purtroppo.
 

Claire

ἰοίην
...mah premesso che non ho la bacchetta magica, ma per quanto mi riguarda, l'unica soluzione "per farli smettere"...tutti intendo...è l'educazione a discapito dell'ignoranza che trova terreno fertile ovunque.

Poi che avere un numero consistente di ignoranti a disposizione per gli usi più svariati non è una novità, purtroppo.

Sono d'accordissimo.

Mi fanno soffrire tutte queste morti, queste negazioni della libertà. Mi fa soffrire (e mi da fastidio) l'informazione manipolata che abbiamo sempre qui, che si dia risalto ad arte ad alcune notizie e meno ad altre (vedi Nigeria) e che ci si erga tanto a paladini della libertà quando, come dicevate, da noi la satira (quella che dà fastidio al potere, quella vera) è stata censurata da sempre.

Mi fanno paura le persone che si schierano "contro" qualcuno facendo di tutta l'erba un fascio (mai parola "fascio" mi è parsa più giusta).

Mi infastidisce chi cavalca queste tragedie per fare sparate più o meno razziste o violente, ma anche chi, alla manifestazione di ieri, parla a sproposito dicendo cose verissime ma che con la libertà di espressione non c'entravano niente (ad esempio: "come siamo cattivi noi occidentali che vendiamo le armi laggiù") e mi dà fastidio che, invece, di quello che succede in Arabia Saudita non ci si scandalizzi più di tanto, perché l'Arabia è un "paese moderato" (e ricco) perché ci permette di fare affari con loro.

Spero solo che tutta questa vicenda faccia nascere delle riflessioni serie e delle condotte sensate, ma temo molto che non sarà così.:(
 

lupoalberto66

Forumer storico
quindi la domanda è: nel nome della sicurezza a quanta libertà siamo disposti a rinunciare?

anche se la domanda giusta sarebbe: nel nome della libertà a quanta libertà siamo disposti a rinunciare?


Nel caso specifico, tre avanzi di galera pluripregiudicati e già oggetto di sorveglianza non dovrebbero giustificare la rinuncia ad alcunchè, secondo me.

Si tratta semplicemente di sciatteria da parte dei servizi francesi, questi non erano per nulla degli insospettabili.

"Interessante", poi, come ho sentito argomentare da Sechi stamattina, che i figli dei lumi, che fino a ieri agitavano Snowden come supereroe contro la tirannia dei colossi del web complici degli spioni americani, oggi invochino gli stessi per individuare i terroristi...
"Interessante" anche l' idea di abbattere Shengen, che però nella neolingua eurocratese significa "riformarla per poter continuare a mantenerla meglio", non come intende la Le Pen, che lei è fascista-brutta-e-cattiva :rolleyes:

E' un mondo complesso :rolleyes:
 

lupoalberto66

Forumer storico
Finalmente sono d'accordo con te.
E se anche non lo fossi stato ti avrei rispettata lo stesso. :)
Il fatto che mi colpisce è che non ce ne stato uno, ripeto, che si sia schierato a favore della libertà di espressione: tutti "semplicemente" a condannare l'attentato. Anche se, in fondo, si legge tra le righe, un po' se la sono cercata.
Io non sono razzista (come potrei, sono napoletano).
E non sono xenofobo (come potrei, ho parenti sparsi per il mondo).
E non sono contro gli sbarchi a Lampedusa: quelli scappano da miseria e guerra. I veri terroristi, abbiamo visto, arrivano in aereo ed hanno passaporto europeo.
Anzi, io penso che l'Europa dovrebbe organizzare un corridoio umanitario, tramite ponte aereo, per portare al sicuro, direttamente nei vari paesi europei, quelli che effettivamente hanno diritto di asilo (e sono la quasi totalità).
Questo fa una grande nazione (quale l'Europa aspira ed essere): accoglie e protegge i perseguitati.
E difende i propri principi fondanti, e le libertà faticosamente (e a caro prezzo) conquistate.



Non è così scontato. Esiste un' organizzazione turca che usa anche gli yachts di lusso come mezzo di trasporto: per $10.000 ne trasportano una quarantina attraverso l' Egeo, 6 milioni di $ annui il giro d' affari solo di questa...chiamiamola offerta di nicchia. Come intuibile, ottima per essere sfruttata da soggetti con quattrini a disposizione per pagarsi una consistente riduzione del rischio...
Frontex ne spende 80 (milioni di $) per controllare tutte le frontiere del continente.
 

popov

Coito, ergo cum.
quindi la domanda è: nel nome della sicurezza a quanta libertà siamo disposti a rinunciare?

anche se la domanda giusta sarebbe: nel nome della libertà a quanta libertà siamo disposti a rinunciare?

Nel caso specifico, tre avanzi di galera pluripregiudicati e già oggetto di sorveglianza non dovrebbero giustificare la rinuncia ad alcunchè, secondo me.
forse così si capisce meglio...

EU response to free speech killings? More internet censorship
 

f4f

翠鸟科
Non siamo un popolo giovane con un passato innocente e una piccola eredità. Ci siamo accaparrati [...] una quota assolutamente sproporzionata dei beni e dei traffici mondiali. Abbiamo tutti i territori che vogliamo, e la nostra pretesa di essere lasciati in pace a godere di possedimenti vasti e splendidi, acquisiti principalmente con la violenza, mantenuti in gran parte con la forza, in molti casi sembra agli altri più irragionevole che a noi.


La massima del popolo inglese è: Business as usual
Potevano scegliere fra il disonore e la guerra. Hanno scelto il disonore e avranno la guerra.


Essere accondiscendenti per debolezza e per paura è fatale. Esserlo da una posizione di forza è magnanimo.

È stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle forme che si sono sperimentate fino ad ora.
I panni dei servizi segreti si possono, anzi si devono lavare più spesso degli altri; ma, a differenza degli altri, non si possono mettere ad asciugare alla finestra.
Il vizio insito nel capitalismo è la ineguale distribuzione della ricchezza. La virtù insita nel socialismo è la uguale distribuzione della miseria
L'epoca della procrastinazione, delle mezze misure, del mitigare, degli espedienti inutili, del differire sta giungendo alla fine. Ora stiamo entrando nell'epoca dove ogni azione causa conseguenze.
La verità è così preziosa che bisogna proteggerla sempre con una cortina di bugie.
Si pone la questione: che cosa succederà quando anche loro [L'Unione Sovietica] avranno la bomba atomica e ne avranno accumulate un bel po'? Potete giudicarlo da voi considerando ciò che sta avvenendo oggi. Se sono capaci di tanto in periodi di magra, che cosa faranno in momenti di abbondanza? Se, mese dopo mese, sono capaci di continuare nella loro opera di disturbo e di vessazione nei confronti del mondo, fiduciosi che noi, inibiti dalle nostre convinzioni cristiane ed altruistiche, non useremo questo strano nuovo potere contro di loro, ditemi voi, che cosa faranno nel momento in cui saranno anch'essi in possesso di una grande quantità di bombe atomiche?




'Improvident habits, slovenly systems of agriculture, sluggish methods of commerce, and insecurity of property exist wherever the followers of the Prophet rule or live.
'Thousands become the brave and loyal soldiers of the faith: all know how to die but the influence of the religion paralyses the social development of those who follow it.

'No stronger retrograde force exists in the world. Far from being moribund, Mohammedanism is a militant and proselytizing faith.'


''fino a che esisterà la tremenda religione chiamata islam, un terzo della popolazione mondiale sarà mantenuto nel sottosviluppo intellettuale e nella barbarie più abbietta, ma soprattutto non potrà considerarsi abolito lo schiavismo, perché nell’islam le donne sono schiave.''

tutte dello stesso autore, un noto europeo
che pare volesse pure convertirsi all'Islam ....

... è davvero un mondo complesso :mumble:


tutte dello stesso autore, un noto europeo
che pare volesse pure convertirsi all'Islam ....

... è davvero un mondo complesso :mumble:
 

f4f

翠鸟科
pescata nel web


Non si tratta di persone che malinterpretano un insegnamento divino o presunto tale, è l'esatto contrario.
Il vero musulmano è sostanzialmente un violento, perchè violento era il suo profeta.
Non possiamo quindi sperare che il musulmano diventi moderato pur restando musulmano. Sarebbe un ossimoro.
Qui il problema non è nell'interpretazione delle scritture, ma nell'esistenza della fede in se.
Gesù si fece uccidere per insegnare la non violenza, Budda si fece asceta, Gandhi accettò ogni costrizione ed umiliazione.... Maometto imbracciò una spada e massacrò centinaia di uomini, fece schiavi e schiave, ebbe un harem di donne e bambine asservite al suo volere, uccise i suoi cognati per derubarli delle ricchezze, predava le carovane.... insomma è un esempio che - purtroppo - peserà come spada di Damocle su ogni tentativo di modernizzazione dell'Islam
 

Caront€

Succube a prescindere!
questo pezzo è tanto vero e diretto da far male...:rolleyes::(

"Anche se mi sbagliassi, una cosa è certa – per porre fine a tutto ciò dobbiamo fare qualcosa di diverso, perché quello che stiamo facendo ora non sta funzionando."
 

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