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Forumer storico
Arthur-Juve, quanto pensa l’interesse
Limati i dettagli: lo scambio con Pjanic darà anche ricche plusvalenze ai due club
- La Gazzetta dello Sport
- 27 Jun 2020
- Di Filippo Conticello
L’incastro
Le visite mediche potrebbero essere fatte già domani, ma è martedì la data cerchiata in rosso: Juve e Barça hanno corso così veloce perché il 30 giugno è l’ultimo giorno per depositare un contratto preliminare valido per il bilancio. In questo modo le due plusvalenze avrebbero valore per l’esercizio 2019-20: ossigeno per entrambi i bilanci in sofferenza. Nel dettaglio, la Signora è stata colpita dal virus nel pieno della propria fase espansiva, ma la dinamica costi-ricavi, già sotto stress con l’arrivo di CR7, è un po’ sballata. Così, dopo la perdita di 39,9 milioni dell’esercizio 2018-19, ecco il rosso di 50,3 nella semestrale al 31 dicembre. L’incastro dell’affare è stato, comunque, trovato da tempo: Arthur è valutato circa 70 milioni più bonus, mentre Pjanic costerà 60 più bonus. Il bosniaco fu comprato dalla Signora nell’anno 2016 per 32 milioni più oneri. Negli anni ha rinnovato, oggi guadagna 7 milioni e mezzo (dovrebbe restare sulla stessa cifra anche in Catalogna) e l’ammortamento residuo a bilancio è di 13. Insomma, 47 di plusvalenza. Non una cifra banale, in uno scenario che sarà caratterizzato dal deprezzamento dei trasferimenti. Se l’anno scorso la Juve ha realizzato 127 milioni di plusvalenze, in questa stagione, tra estate e gennaio, era già a arrivata a 85, ma ormai sarà sempre più difficile
I NUMERI 47 i milioni di plusvalenza per Pjanic
Il bosniaco nell’affare è valutato 60 milioni e il suo ammortamento a bilancio per la Juve è ora di 13 milioni: la plusvalenza è quindi di 47 milioni
Nel weekend Nelle prossime ore può arrivare il sì definitivo, poi le visite mediche
Il risparmio Il brasiliano guadagnerà circa due milioni meno del bosniaco
I NUMERI 49 i milioni di plusvalenza per Arthur
Il brasiliano nell’affare è valutato 70 milioni e il suo ammortamento a bilancio per il Barcellona è ora di 21 milioni: la plusvalenza è quindi di 49 milioni
restare su queste cifre.
Non solo soldi
Arthur, invece, era stato comprato nel 2017 dal Gremio per 31 milioni più bonus: il Barça gli aveva fatto un contratto da sei anni e appiccicato addosso una clausola iperbolica da 400. Oggi nel bilancio catalano pesa per 21: plusvalenza di 49. A Torino lo aspetta un probabile quinquennale a salire con una media di stipendio da 5,5 milioni: il lordo da 9,6 scende a 7 circa grazie anche agli incentivi fiscali per i lavoratori stranieri, altro dato significativo in questa storia. La Juve deve, infatti, tenere a bada pure il monte ingaggi: con l’ultima campagna acquisti gli stipendi totali sono passati da 154,2 a 184,1. Senza scordare, però, il campo: il 30enne Pjanic a Torino sta declinando, mentre Arthur, di sette anni più giovane, è in rampa di lancio. Il matrimonio nascerà pure dai soldi, ma poggia sempre sul talento.
