Oscar Giannino : chi ha creato il debito pubblico ? (1 Viewer)

@lr

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in questo thread c'è una tesi ben precisa, venirlo a contestare dando del piangina all'autore è assurdo, non ha senso. Se la tesi non piace la si contrasta nel merito non nella forma.

Questo è un vecchio problema che affligge certi utenti senza molto da dire.
 

@lr

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ho "riesumato" un thread su un argomento importante . Capisco che possa dare fastidio a qualcuno, ma che qui mi auguro non venga tolto.

ora se hai una tesi la proponi altrimenti sei pregato di sospendere il trolling.

Grazie ;)
 

great gatsby

Guest
ora se hai una tesi la proponi altrimenti sei pregato di sospendere il trolling.

Grazie ;)

eposta, ho detto che giannino ha ragione

ma che non serve a niente riesumare



come fai tu


kafkianamente rimosso se non ricordo male....
Come giustamente ricordato questo thread fatto in altro forum mi venne rimosso....

io penso che chi non ha argomentazioni dovrebbe astenersi dallo scrivere.


è una elementare norma di buon senso.
 

@lr

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a proposito di grafici vediamone uno molto interessante :
 

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great gatsby

Guest
hai anche quelli di gerania e franza, per favore ?

vedo che schizza dal 2008
 

@lr

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Con i governi guidati da Berlusconi
il debito pubblico corre a velocità doppia


Con gli esecutivi di centro destra l'esposizione è cresciuta del 13,5% contro una media del 5,1%. Dal 1982 lo stock è passato dal 63,1% al 121,8% del Prodotto interno lordo

di GIOVANNI SALZANO e LORENZO TOTARO

ROMA - Da quando Silvio Berlusconi è sceso in politica, nel 1994, sotto i sui tre governi, il debito pubblico è cresciuto più del doppio rispetto agli esecutivi guidati dai suoi avversari.

Negli ultimi 17 anni, Berlusconi è stato presidente del consiglio per quasi la metà del tempo registrando un incremento complessivo del debito pubblico del 13,5%. Molto più del 5,1% registrato sotto la guida degli altri quattro primi ministri: Lamberto Dini, Romano Prodi (due volte), Massimo D'Alema e Giuliano Amato.


Il 13 settembre scorso, a Strasburgo, in Francia, Berlusconi spiegò di aver ereditato il debito dalle amministrazioni che lo avevano preceduto. Il fardello del debito è quasi raddoppiato tra il 1982, quando ammontava al 63,1% del Pil, e il 1994, quando sotto il primo governo guidato da Berlusconi arrivò al 121,8%. Nel 2007, con Romano Prodi a Palazzo Chigi, il debito è sceso al 103,6%, al livello più basso dal 1991.

"Berlusconi non è stato certo aiutato dalla recessione che lo ha colpito mentre era al governo e dagli alti tassi di interesse che hanno aumentato il costo del debito"
dice Paolo Manasse, professore di economia all'Università di Bologna. "Tuttavia - prosegue Manasse - con Berlusconi la spesa pubblica è sempre aumentata, anche negli anni di crescita economica e questo, insieme a scelte come quella di abolire la tassa sulla proprietà nel 2008, ha contribuito ad aumentare il debito pubblico".

Le tre principali agenzie di rating hanno recentemente tagliato il giudizio sullo stock italiano, proprio mentre il Paese sta lottando per evitare di essere contagiato dalla crisi europea dei debiti sovrano cercando di portare il proprio sotto il livello 120% del Pil. Il fardello più alto d'Europa, dopo la Grecia.

Con i governi guidati da Berlusconi il debito pubblico corre a velocità doppia - Economia e Finanza con Bloomberg - Repubblica.it
 

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