orler, elite, stockmarket, cagnola & c (1 Viewer)

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Sabato scorso Cagnola ha messo in vendita questo microarazzo in seta di Salvatore Fiume a 1900€ dichiarando un valore di mercato di 7000€.
In effetti, avendolo venduto pure io, il prezzo di listino era 6900€. Con garanzia IPZS. A volte si possono fare buoni affari

Vedi l'allegato 466287
Certo, basta evitare quelli come questo qua.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
I motivi sono molti. Nonostante io stimi sufficientemente Fiume, migliore di tanti altri un tempo di moda, occorre dire che il suo mercato ormai è stanco e se buon affare è quello di comprare ad un prezzo minore di quello che, in un numero significativo di casi, la gente paga o è disposta a pagare, allora Fiume può piacere ma non è un investimento forte.
Inoltre la storia degli arazzetti: non si capisce se sia un multiplo, se lo è non l'ha fatto il buon Salvatore con le sue mani, il mercato degli arazzi in Italia è un soufflè vuoto, non c'è, l'unico che ha fatto centro è il Boetti, ma, a parte i dubbi sulla resistenza di questo boom, è comunque una eccezione.
Inoltre, dalla foto appare opera stanca, seriale, con persino una citazione dechirichiana che non aggiunge nulla.
Per non parlare del prezzo, listino non vuol dire nulla, magari sono in tre a comprare dal canale ufficiale e a prezzi ufficiali, le altre centinaia devono spazzolare questi canali, dunque c'è un'offerta micidiale, che si nasconde pure, sennò fa paura, e una domanda sostanzialmente inesistente: chi sapeva qui prima del tuo intervento, che esistono manufatti di questo tipo?
Prezzo di listino vuol dire quello che chiedo: ma ricordi il buon vecchio Comanducci, con autori sconosciuti, e destinati a rimanerlo, ma con valutazioni incredibilmente alte (milioni di lire per una tempera di cavalli fatti male dalla signora XX, disegno di fanciulla da dilettanti a migliaia di euro, ecc). Chiedi pure, ma chi te li da?
Certo, Fiume è di un altro livello (ora comunque ben ridimensionato), ma un arazzo ... in quante copie ... che non chiede nessuno ... non sarà un affare nemmeno a 500 €. Pensa te che gli amatori di grafica, se una acquaforte viene acquarellata a mano dall'autore la valutano di meno. Perché le tecniche incerte non interessano.

Detto questo, tu hai dichiarato di essere un attore del mercato. Pertanto queste cose dovresti conoscerle bene.

Ho dunque risposto ad una domanda vera oppure ho perso tempo dietro una domanda retorica o capziosa?

Dimmelo tu.
 
L'arazzo non l'ha fatto lui, come molti multipli non sono fatti dagli autori. Emilio Isgrò di recente si è lanciato nel campo del multiplo ma non so fino a che punto ci ha messo mani.
Lui ha fatto il disegno originale. Tra l'altro, ed in questo sembro avvalorare la tua tesi, quest'arazzo è postumo, cioè è la figlia, Laura fiume, che ha portato a termine questi progetti del padre, che, affascinato nel periodo della permanenza nel comasco dall'arte della lavorazione delle sete, volle avviare questi progetti. L'opera è stata realizzata presso le seterie Bianchi di Como, fra le più prestigiose. Due eccellenze, Fiume e Bianchi (come Isgrò che si affida a prestigiose officine di Murano), che danno il senso a questo prezzo (di listino), con cornici progettate dallo stesso fiume per questi arazzi.
Visto di presenza è bellissimo, molto lucente e gradevole nell'omaggio ai 2 colleghi di Fiume a cui si fa richiamo in quest'opera.
La tiratura non è molto ridotta, mi pare 200.
MA ti assicuro che nella mia zona (sud Sicilia, non particolarmente nota per investimenti nell'arte), ho trovato 4 persone disposte a spendere 6900 euro per quell'opera. E per quel che mi è stato comunicato, risulta esaurita la tiratura.

Se è un investimento non lo so. E' un affare se si pensa al prezzo di vendita rispetto a quello richiesto da chi vende tramite Cagnola.
Io compro arte per piacere, non per investimento. E anche se siamo in un sito che si chiama investire oggi, ritengo sempre che, fatte le opportune valutazioni, il movente principale debba essere quello.

A me era stato proposto un trittico di Bini, tiratura 12 esemplari tutti dipinti a mano dall'artista. Bini pare sia considerato, per tutto quello che ci sta dietro, un buon investimento. Ma non mi è piaciuto e non ci ho voluto nemmeno pensare. Anche perchè aveva (forse ancora ha) un valore di 9000 euro che non ero disposto a spendere. Ma, ripeto, era l'opera che non mi piaceva.

Comunque sia, per essere chiari, non l'ho comprato. :D
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
MA ti assicuro che nella mia zona (sud Sicilia, non particolarmente nota per investimenti nell'arte), ho trovato 4 persone disposte a spendere 6900 euro per quell'opera. E per quel che mi è stato comunicato, risulta esaurita la tiratura.
Appunto. Dove la gente è sufficientemente esperta, o disincantata, queste cose non le vendi. Se il sud della Sicilia non brilla per investimenti in arte, è assai probabile che non abbiano sufficienti conoscenze, e diano più retta alle parole del venditore, pensando che, essendo un esperto, dica la verità. :jack:

Per tutto l'eventuale resto, confermo la frase che ho scritto sotto il mio avatar e sotto il mio nick. Io qui non dovrei scrivere nulla, visto che non ho mai visto nulla di televendite.
 

kiappo

Forumer storico
Io, senza voler essere polemico, queste operazioni "postume"...fatte dai figli di, o amanti o che altro..non le capisco proprio.. per me, sono semplici speculazioni commerciali, quando non sconfinano nei falsi...Sono, invece, d'accorfo sul fatto che collezionando Arte la prima spinta dovrebbe essere il "piacere"...Poi se arriva anche un guadagno, tanto meglio ...ma è una discussione trita e ritrita che vede pareri contrapposti, e diciamo...molto accesi..saluti a tutti...
 
.

Per tutto l'eventuale resto, confermo la frase che ho scritto sotto il mio avatar e sotto il mio nick. Io qui non dovrei scrivere nulla, visto che non ho mai visto nulla di televendite.
Se per tutto il resto ti riferisci al mio riferimento a Paolo Bini, secondo me sbagli. Un ragazzo molto giovane, vincitore del premio Cairo 2016, già tra i nomi di punta, insieme a Paladino, Isgrò, Giostra Fioroni, delle proposte di pregio di Editalia, che ha alle spalle IPZS e Istituto Treccani, protagonista ad artissima...credo abbia 35 anni circa
A me non ha convinto la sua opera e non l'ho comprata Ma le sue quotazioni sono in salita. E la sua fama sta crescendo.


Sulle operazioni postume di cui parla l'utente kiappo posso essere d'accordo. Sono per lo più commerciali. È così. E l'inedito che esce 10 anni dopo la morte del cantante. E poi sta figlia che non è riuscita ad emergere e prova a sfruttare il nome del Padre...
Però l'opera è molto bella, vi assicuro che vista da vicino con quell'effetto seta lo è ancora si più.
 
Bueno e Annigoni. Bella roba su Orler

IMG_20180314_230128.jpg
 

Users who are viewing this thread

Alto