Linux OS open source e PA (1 Viewer)

ConteRosso

mod sanguinario
sull'espresso in edicola oggi
In principio era la Provincia di Bolzano. Nel 2009, il caso delle sue 83 scuole di lingua italiana migrate all’open source fece scalpore e fu persino oggetto delle “Good News” di Report su Raitre. E a ragione, visto che i costi si riducevano di un ordine di grandezza, passando 269mila euro l’anno spesi in licenze per sistemi operativi e suite di office automation, a 27mila euro investiti in manutenzione di software libero.
Sono passati quasi tre anni e, con la crisi che incombe e i tagli nella PA, sarebbe lecito aspettarsi che una simile esperienza sia stata replicata un po’ ovunque nel Paese, alleggerendo non poco le spese fatte con i soldi dei contribuenti. Non è così. “A fare scuola a livello internazionale ci sono le esperienze del Governo brasiliano guidato da Lula, che ha operato una transizione quasi totale della macchina pubblica al software libero, e poi ancora quelle del Venezuela o della Francia”, racconta Luca Nicotra, segretario nazionale di Agorà Digitale.
Qui da noi, invece, le esperienze virtuose balzate agli onori della cronaca ci sono ma non sono ancora abbastanza:
 

wartburg_12

forumer storico
Santa verità !!!! :up:

Ma, di fatto ... questo è quello che è successo da noi ( Istituto Nazionale di **** ) : qui già molti di noi, autonomamente, hanno preso OpenOffice et similia ... ho chiesto già tempo fa a chi gestisce la rete informatica perchè non SMETTIAMO di comprare pacchi di Win/Office/ecc. ecc e quello che mi ha detto è che in amministrazione (dove hanno SOLO Win + Office docg ecc ecc :sad:) hanno giustificato questo bisogno così : "capita che dall'esterno (leggi : ministero ecc. ecc) ci arrivino files .doc o .xls che Open Office et simili NON sono in grado di gestire COMPLETAMENTE ... = NOI OFFICE NON LO LASCIAMO . <--- PUNTO e BASTA .. :sad::sad:

Vabbò, non so se sia vera o meno questa giustificazione però sicuramente il gestore di rete NON si prende la briga di dire 'quest'anno NON verrà effettuato l'acquisto delle ultime versioni di Office ecc ecc ' ....

= DOVREBBE arrivare una comunicazione da Roma che dica 'da quest'anno i soldi sono ridotti E dovrete ridurre le spese = adottate i programmi 'open source' .... :bow::bow::bow: un sogno ? speriamo di no !!!! :cool:
 

Goofy

Moderator
ciao Goofy :)

per me, l'unico problema di passare a sistemi Open è che ho un sacco di templates excel con le macro
di fatto, le macro in VB non vengono tradotte in OpenOffice :(:( :wall:

lo so

ma nella P.A. non ci sono molti utenti con il tuo stesso problema, per fortuna

;)
 

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