OGNI ERRORE, PRIMA DI ESSERLO, E' STATA UNA SCELTA. MAI SCORDARLO (1 Viewer)

DANY1969

Forumer storico
Buona settimana a tutti :)
Oggi, invece di bruciare calorie, ne ho accumulate :d: ... quindi continuo con le foto dell'Alaska:lovin:
Denali National Park Worthington Glacier

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Val

Torniamo alla LIRA
L’EMS va fermato immediatamente, altrimenti si fa la fine dei paesi del Sud America e dell’Africa che tramite l’Usurocrazia vengono da sempre spolpati.

Il fatto che anche una fonte autorevolissima come il Governatore della Banca d’Italia insieme a Galli
(anche lui ex Banca d’Italia e parte del Osservatorio sul Debito pubblico di Cottarelli, quindi non certamente un Sovranista e Antieuropeista)
mettano in guardia con parole ESTREMAMENTE ALLARMATE DEVE FAR CAPIRE IL RISCHIO CHE STIAMO CORRENDO.

IL ESM VA STOPPATO SENZA SE E SENZA MA!!
Conte e Tria devono essere indagati per tradimento del paese, visto che hanno violato le norme che imponevano loro di riferire al Parlamento sulla trattativa in corso per la riforma del ESM.

Basta con questi venduti, con questi vicerè franco tedeschi che da decenni creano trattati e riforme senza coinvolgere i cittadini e senza riferire e far decidere i punti chiave al Parlamento.

Ricordo a tutti i Magistrati, che potrebbero intervenire a norma di legge per verificare l’esistenza
di DELITTI CONTRO LA PERSONALITA’ DELLO STATO CHE IN CODICE PENALE PREVEDE APPUNTO
PER UNA NUMEROSA FATISPECIE DI REATI, che l’Italia mi risulta sia ancora una REPUBBLICA PARLAMENTARE
E QUINDI LE DECISIONI CHIAVE LE DEVE PRENDERE IL PARLAMENTO CON UN DIBATTITO AMPIO E PUBBLICO
AL FINE DI FAR SAPERE AI CITTADINI ATTIVI E NON LESIONATI CEREBRALMENTE DAI MEDIA
E DALL’ABUSO NELL’USO DEGLI SMARTPHONE QUELLO CHE SI VORREBBE FARE
E TUTTI I PRO E CONTRO. IN MODO CHE LE DECISIONI CHE RIGUARDANO IL FUTURO DEL PAESE
SIANO PRESE CON LA GIUSTA PONDERAZIONE (es. in Danimarca ci fu un dibattito serrato e pubblico per un intero anno
sull’adesione o meno all’Euro e INFATTI, giustamente, NON ADERIRONO ALL’EURO!!!)

Allego per promemoria per tutti e per i magistrati in particolare un file dei DELITTI CONTRO LA PERSONALITA’ DELLO STATO
(e alcuni di questi articoli sembrano proprio scritti, con grande lungimiranza, per le fraudolente azioni contro gli interessi dello stato italiano
e il legittimo interesse pubblico collettivo dei suoi cittadini. https://www.altalex.com/documents/news/2014/07/14/dei-delitti-contro-la-personalita-dello-stato

Ad esempio risulta “molto interessante” da analizzare l’art. 264

Infedeltà in affari di Stato.

Chiunque, incaricato dal Governo italiano di trattare all’estero affari di Stato, si rende infedele al mandato è punito,
se dal fatto possa derivare nocumento all’interesse nazionale, con la reclusione non inferiore a cinque anni.”


Questo come singolo, se c’è associazione la pena raddoppia!

e questo è solo uno dei tanti articoli che andrebbero analizzati a fondo e confrontati con chi ha incatenato il paese
e gli italiani a trattati, regolamenti e norme europee palesemente incostituzionali per chi ha una minima conoscenza della Costituzione Economica

ONORE A ONOREVOLI (veramente onorevoli!) CHE STANNO SCOPERCHIANDO LA TERRIBILE TRAPPOLA
CHE GLI “AMICONI” DEL NORD EUROPA CI STANNO PREPARANDO IN MODO FRAUDOLENTO.

Dire che questa è una U.E. solidale e a favore delle masse e parlare di “sogno europeo”
(come fa la “sinistra” decerebrata e la sua brutta copia M5S) equivale a dire che Hitler era un benefattore incompreso.

Ricompattiamoci intorno al SACROSANTO interesse NAZIONALE e smettiamola di farci
“INFINOCCHIARE COME EBETI” E “SPOLPARE” da questi poteri usurocratici.
 

Val

Torniamo alla LIRA
LE PARTI CONTRAENTI, il Regno del Belgio, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica di Estonia, l’Irlanda, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica
francese, la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, il Granducato di Lussemburgo, la Repubblica di Malta, il Regno dei Paesi Bassi,
la Repubblica d’Austria, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca e la Repubblica di Finlandia
(nel prosieguo, "gli Stati membri della zona euro" o "i membri del MES"), DETERMINATE a garantire la stabilità finanziaria della zona euro,
RAMMENTANDO le conclusioni del Consiglio europeo del 25 marzo 2011 relative all’istituzione di un meccanismo europeo di stabilità,
HANNO CONVENUTO QUANTO SEGUE:

CAPO 1
MEMBRI E FINALITÀ
ARTICOLO 1
Con il presente trattato le parti contraenti istituiscono tra loro un’istituzione finanziaria internazionale denominata il "meccanismo europeo di stabilità" ("MES").

ARTICOLO 2. Le parti contraenti sono i membri del MES.
1. L’adesione al MES è aperta agli altri Stati membri dell’Unione europea a decorrere dall’entrata in vigore della decisione del Consiglio dell’Unione europea,
adottata ai sensi dell’articolo 140, paragrafo 2, del TFUE, che abolisce la loro deroga di adottare l’euro

ARTICOLO 3
L'obiettivo del MES è quello di mobilizzare risorse finanziarie e fornire un sostegno alla stabilità, secondo condizioni rigorose commisurate allo strumento di assistenza finanziaria scelto,
a beneficiodei membri del MES che già si trovino o rischino di trovarsi in gravi problemi finanziari, se indispensabile per salvaguardare la stabilità finanziaria della zona euro nel suo
complesso e quella dei suoi Stati membri. A questo scopo è conferito al MES il potere di raccogliere fondi con l’emissione di strumenti finanziari
o la conclusione di intese o accordi finanziari o di altro tipo con i propri membri, istituzioni finanziarie o terzi.

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Val

Torniamo alla LIRA
OPCW significa “Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche”
e si occupa dell”investigazione e della verifica dei casi in cui siano stati utilizzate armi chimiche, vietate dalle convenzioni internazionali.

Ora sul sito Counterpounch il noto giornalista internazionale Jonathan Steele ha pubblicato un articolo
nel quale viene rivelata una clamorosa falsificazione delle rilevazioni e dei report fatti dalla OPCW
nel caso del sospetto uso di armi chimiche a Douma (Siria) da parte di Bashar al Assad.

Questo fatto avvenne nell’aprile 2018 e portò, sulla base dei primi resoconti, ad un attacco missilistico USA con morti e feriti da parte siriana.
Il report definitivo è stato emesso a marzo di quest”anno ed ha parlato della possibilità di utilizzo di contenitori pieni di cloro gettati dagli elicotteri.

Steele attacca il report OPCW sulla base di testimonianze fornite da due diversi Whistle-blower,
informatori interni che gli hanno fornito una visione completamente diversa rispetto a quanto successo.

  • Prima di tutto ci sarebbero state fortissime pressioni da parte degli USA affinché fossero fosse dichiarato che quanto successo a Douma fosse responsabilità di Assad;
  • Uno dei due informatori, soprannominato Alex, ha affermato che gli ispettori sul campo hanno ritenuto il report OPCW scientificamente fragile e non comprovato;
  • Il report parla di contenitori di cloro presumibilmente lasciati cadere da elicotteri, mentre gli ispettori ritengono molto più probabile che questi siano stati portati a mano;
  • Il report OPCW parla di evidenti segni o tracce di cloro quando, in realtà, gli informatori parlano di un contenuto inferiore alle percentuali internazionalmente ammesse nell’acqua potabile.
Insomma OPCW avrebbe ingannato i suoi stessi ispettori, oltre al pubblico.

Una situazione gravissima, resa ancora più pesante dal fatto che da un lato i rapporti preliminari al report hanno giustificato l’attacco USA 2018,
e che l’ente rifiuta pervicacemente di confrontarsi su questo tema con i giornalisti.

Peccato che sulla base di delle sue affermazioni sia poi morta della gente…
 

Val

Torniamo alla LIRA
Il Meccanismo europeo di stabilità (Mes), più noto con il termine di Fondo salvastati,
è uno strumento che dovrebbe essere maneggiato con cura.

Innanzitutto il Mes è attivo dal luglio 2012, ha preso il posto del precedente Fondo europeo di stabilità finanziaria (Fesf),
e il suo obiettivo è quello di mobilitare le risorse finanziarie per metterle a disposizione di quegli Stati membri dell’Eurozona in difficoltà finanziaria.

In altre parole, è una sorta di salvagente che può essere lanciato “dall’alto” quando si verificano condizioni di estrema necessità;
ad esempio per evitare l’implosione di un Paese situato nella citata Eurozona.

Le sue capacità economiche sono ingenti: più di 650 miliardi di euro, compresi i fondi residui dal vecchio Fesf, circa 250-300 miliardi.

Attenzione però, perché non è tutto oro quel che luccica: l’assistenza del Mes si attiva ma a condizioni molto severe.

Il fondo concede sì prestiti vari e acquista titoli sul mercato primario,
ma in cambio chiede che i beneficiari dell’aiuto si impegnino ad attuare rigidi programmi macroeconomici.


Chi dovesse ricevere un aiuto e non essere in grado di restituire la somma prestata, si vedrà arrivare tra capo e collo una serie di pesanti interventi sanzionatori.

Ricordiamo infine che il Mes è gestito dal Consiglio dei governatori, costituito a sua volta dai ministri finanziari dell’area euro,
da uno specifico Consiglio di amministrazione nominato dallo stesso Consiglio dei governatori, da un direttore generale,
dal Commissario Ue agli Affari economico-monetari e dal presidente della Bce (questi ultimi due soggetti solo nel ruolo di osservatori).


Il colpo di mano di Conte
Dopo aver capito di cosa stiamo parlando si può capire perché l'ultima uscita di Giuseppe Conte in ambito europeo rischia di trasformarsi in un boomerang l’Italia.

Come fa notare il quotidiano La Verità, lo scorso giugno il premier ha avallato la riforma del Fondo salvastati senza comunicare alcunché al parlamento.

Il rischio più evidente è che il nostro Paese debba versare altri soldi (nell’ordine di decine di miliardi di euro),
senza avere la certezza di poter mai beneficiare dell’aiuto concesso dallo stesso Mes e con l’eventualità di una ristrutturazione del debito a carico dei privati.

L’allarme, in un certo senso, era già filtrato dalle parole del governatore di Bankitalia, Ignazio Visco:
“I piccoli e incerti benefici di una ristrutturazione del debito devono essere bilanciati con il rischio enorme che il semplice annuncio della sua introduzione
possa innescare una spirale perversa di aspettative di default, le quali potrebbero rivelarsi auto-avverantesi”.

Effetto boomerang e rischi per l’Italia
La riforma del Fondo salvastati intende trasformare il Mes in una sorta di meccanismo di stabilizzazione dei rischi sui debiti sovrani,
facendo in modo che le procedure e le condizioni per ricorrere agli aiuti dello stesso siano automatiche.

Tutto questo contribuisce ad acuire le diseguaglianze tra i vari Paesi dell’Eurozona, con paletti molto duri per gli Stati
che devono fare i conti con le finanze pubbliche più disastrate, come ad esempio l’Italia.

A proposito del nostro Paese, se Roma dovesse perdere l’accesso al mercato e chiedere aiuto,
dovrebbe essere sottoposta alla Dsa, cioè a un’analisi di sostenibilità del debito: alcuni tecnici stileranno una pagella sul debito italiano.

A seconda del voto, potrebbe scattare la ristrutturazione e un conseguente massacro per banche e sottoscrittori.

La norma, adesso, arriverà in aula senza che nessuno sappia cosa ha fatto Conte.

Uno scenario paventato dalla Lega in tempi non sospetti, quando era ancora nella maggioranza,
e che aveva chiesto proprio all’allora ministro Giovanni Tria e al premier Conte di riferire in Aula sulle trattative per l’approvazione del Mes.

Claudio Borghi e Alberto Bagnai, in una nota, hanno rilevato come ci fosse sempre stato il sospetto sul segreto dei negoziati
e soprattutto provocato dalla reticenza degli stessi esponenti del governo a riferire in parlamento.

Le parole del professor Giampaolo Galli – ex dirigente di Banca d’Italia e vicedirettore dell’osservatorio sui conti pubblici guidato da Carlo Cottarelli
(non certo un euroscettico) – che in audizione in commissione Bilancio alla Camera ha denunciato i pericoli del nuovo Mes devono indurre alla riflessione.
 

Val

Torniamo alla LIRA
“Pare che Conte abbia firmato, di nascosto, un accordo in Europa per cambiare il Mes.
Vogliamo chiedere a lui e all’ex ministro Tria se, senza l’autorizzazione del Parlamento e della Lega che era alleato di governo,
abbiano dato l’ok dell’Italia, e sarebbe alto tradimento, per trasformare il Fondo salva-Stati in un fondo ammazza-Stati”.

Il leader leghista rincara poi la dose, sottolineando i rischi per il popolo italiano derivanti da un simile accordo
e arrivando addirittura di parlare di galera per alto tradimento per lo stesso Conte:

“Sarebbe un’enorme fregatura per il popolo italiano e i risparmiatori. Rischia di essere un crimine nei confronti di lavoratori e risparmiatori.
Se qualcuno ha firmato lo dica adesso, si ponga rimedio prima che sia troppo tardi. Altrimenti sarà alto tradimento e per i traditori il posto giusto è la galera.
Questa non è una battaglia politica, è una battaglia di trasparenza, democrazia e libertà. Da oggi chiederemo al momentaneo signor Conte
se lui o qualche ministro abbia messo la testa degli italiani sul tavolo in cambio di qualcos’altro. Non lasceremo passare sotto silenzio questa vicenda, andremo fino in fondo”.

Se davvero Conte ha avallato la riforma del Fondo salvastati senza avvisare il parlamento, l’Italia potrebbe presto incorrere in vari rischi.

Il primo e più pericoloso è che il nostro Paese si trovi costretto a versare ulteriori denari (non si parla di milioni, ma di decine di miliardi di euro),
senza avere la certezza di poter mai utilizzare lo stesso Mes nel caso in cui dovesse finire a gambe all’aria.

“Il Mes si trasformerà in un super Troika onnipotente che avrà come unico scopo quello di agire nell’esclusivo interesse della speculazione finanziaria”.

Non certo per quello italiano.
 

Val

Torniamo alla LIRA
:clapclap::clapclap::clapclap::clapclap: "Ormai la casa è stata assegnata a mio marito e in maniera regolare. Per quale motivo dovrebbe lasciarla?"

"Avevo bisogno di un posto dove incontrare le persone, di un alloggio grande - ha spiegato - era necessaria riservatezza...".

"Tutto regolare". La Trenta continua a ribadirlo. Lo ha garantito anche a Di Maio.
 

Val

Torniamo alla LIRA
L'alloggio in pieno centro a Roma è stato assegnato ad aprile dell'anno scorso.

Quando il primo governo Conte è saltato, secondo il regolamento, la Trenta avrebbe dovuto lasciare l'appartamento entro tre mesi.

Il termine ancora non scaduto.

Ma ecco lo stratagemma usato per tenerselo.

Il marito è ufficiale dell'Esercito italiano con il grado di maggiore e attualmente svolge un incarico di prima fascia
per il quale è previsto che gli venga data una casa del medesimo livello di quello che era stato assegnato alla moglie.

"Pertanto - si è schermita l'ex ministro - avendo mio marito richiesto un alloggio di servizio,
per evitare ulteriori aggravi economici sull'amministrazione (a cui competono le spese di trasloco),
è stato riassegnato lo stesso precedentemente concesso a me".

Le giustificazioni non hanno convinto né gli alleati di governo, che hanno annunciato interrogazioni urgenti all'esecutivo,
né le opposizioni che invece hanno chiesto a Di Maio di intervenire personalmente.

Nononostante tutte queste pressioni, la Trenta è fermamente decisa a rimanere sulla propria posizione.

"Un ministro durante la sua attività ha necessità di parlare con le persone in maniera riservata e dunque ha bisogno di un posto sicuro...",
si è giustificata con il Corriere della Sera spiegando che, anche dopo la caduta del primo governo Conte, continua "ad avere una vita diversa".
"È una vita di relazioni... di incontri".

Nessun passo indietro, quindi.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Papa Francesco ha pranzato con 1.500 poveri all'interno dell'aula Paolo VI:
nel menu, spicca l'assenza di carne di maiale, precisa scelta voluta dal pontefice (per non infastidire gli islamici ?)
 

Val

Torniamo alla LIRA
Democrazia e libertà di pensiero ed opinione ........un insulto.

Se a Bologna a mettere su l'iniziativa erano stati quattro ragazzi.
A Modena la storia è un po' diversa.

A promuovere l'evento sono due ragazzi, Samar Zaoui e Jamal Houssein.
Entrambi sono universitari, poco più che ventenni: la prima studia filosofia, il secondo ingegneria meccanica.

Il profilo Facebook di Samar è diventato introvabile.

Nel suo vecchio post, la promotrice delle sardine pubblicava la foto a testa in giù di Salvini e scriveva:
"Avremmo bisogno di un giustiziere sociale, di quelli che compaiono nella storia, che dopo aver ucciso vengono marchiati come anarchici".
 

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