Oggi è una data che entra nella storia (1 Viewer)

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Se un giorno qualcuno vorrà scrivere una "Storia del mercato finanziario italiano", potrà usare il fondo di risarcimento delle vittime dei crack come ciliegina finale di un lunghissimo periodo.

Idea di Tremonti fatta nascere dal precedente governo e realizzata, dopo una prima bocciatura del Consiglio di Stato sui conti dormienti, dall'attuale esecutivo. Nessuno potrà dire di non esserne stato coinvolto.

I veri artefici, però, sono gli investitori: quando va bene è tutto regolare, quando va male pretendono di essere risarciti pure quando è completamente colpa loro.

Il provvedimento di oggi, quindi, porta la loro firma prima ancora di quella dei politici che lo hanno ideato e realizzato
 

Albatros

Utente Spoglia Seniòrite
boh... il fatto che l'idea sia di Tremonti un po' mi preoccupa... :D

no vabbe... scherzo..

pero' , boh... in fondo mi da un po' l'idea di stalin, o per stare all'attualita' di chavez..

il fatto che io abbia un deposito o un conto che non movimento da 10 anni... fa si che diventi di proprieta' dello stato..anche se con fini nobili...


boh.. :-?

vabbe'... :-?
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
L'idea di avocare allo Stato i depositi dormienti è presente anche in altri paesi. Solo che a nessuno è venuto in mente di risarcire le vittime dei crack finanziari.

Peggio di quest'idea credo ci sia solo quella del presidente dell'Iran che, un anno fa circa, aveva in mente di tagliare la testa agli "speculatori che facevano scendere la borsa".
 

alias333

Forumer attivo
Qualcosa di contorto c'è secondo me, poichè se lo stato si sentiva il diritto di arrogarsi i depositi dormienti poteva comunque farlo e comunque qua credo che bisognerebbe approfondire su modalità e criteri.

Al tempo stesso se lo stato si sentiva il dovere di essere lui a risarcire i crak (ed anche qui la discussione andrebbe aperta) avrebbe dovuto farlo indipendentemente dai depositi dormienti.

Solo che allora ci dovrebbe essere una regola certa e valida per tutti. :ciao: :help: :babbo:


NESSUNO RIUSCIRA' MAI A FARMI CREDERE (nemmeno con la tortura) CHE CI POSSANO ESSERE GIOCHI CLIENTELARI O ADDIRITTURA CONFLITTI DI INTERESSI !!! :jack: :pizza: :winner:
 

pb

Forumer attivo
giuseppe.d'orta ha scritto:
L'idea di avocare allo Stato i depositi dormienti è presente anche in altri paesi. Solo che a nessuno è venuto in mente di risarcire le vittime dei crack finanziari.

Peggio di quest'idea credo ci sia solo quella del presidente dell'Iran che, un anno fa circa, aveva in mente di tagliare la testa agli "speculatori che facevano scendere la borsa".


Una curiosità:

ma dopo quella minaccia del taglio della testa la borsa iraniana è risalita? :D :D
 

matabo

Nuovo forumer
oh beh, e' solo questione di termini.

come ho letto da qualche parte, e' sufficiente definire "risparmiatore" colui che compra un titolo di stato di uno stato sudamericano, con rendimenti ben al di sopra dei titoli di stato di un Paese "affidabile" (o quanto meno, con un esercito in grado di renderlo affidabile per forza :lol: )

Il risparmiatore va tutelato "a prescindere" (vogliamo mettere in discussione che il risparmiatore vada tutelato? absit iniuria verbis!) e il resto discende di conseguenza.

Del resto, privatizzare i profitti e pubblicizzare le perdite fa parte della miglior tradizione del "presentabile" capitalismo italiano.

Suppongo che per risarcire i "risparmiatori" Parmalat, Cirio, Finmek Giacomelli etc etc si ricorrera' a un prelievo forzoso "a la' Amato".

E tremo al pensiero delle possibili iniziative per "risarcire" i "risparmiatori" che anni fa compravano azioni Tiscali.
 

lothar

Forumer storico
giuseppe.d'orta ha scritto:
Se un giorno qualcuno vorrà scrivere una "Storia del mercato finanziario italiano", potrà usare il fondo di risarcimento delle vittime dei crack come ciliegina finale di un lunghissimo periodo.

Idea di Tremonti fatta nascere dal precedente governo e realizzata, dopo una prima bocciatura del Consiglio di Stato sui conti dormienti, dall'attuale esecutivo. Nessuno potrà dire di non esserne stato coinvolto.

I veri artefici, però, sono gli investitori: quando va bene è tutto regolare, quando va male pretendono di essere risarciti pure quando è completamente colpa loro.

Il provvedimento di oggi, quindi, porta la loro firma prima ancora di quella dei politici che lo hanno ideato e realizzato

carissimo Peppiniello

permettimi qualche differenziazione;

in linea di principio il tuo discorso è corretto, poichè chi accetta di stare sul mercato deve assumersi certi rischi così come si intasca i vantaggi!

ma nel caso di alcuni default (tipo argentina e parmalat in primis) lo stato sta riparando una sua colpa in vigilando (diretta o mediata)

qui non si tratta di investitori che perdono sul mercato, ma che vengono truffati, da uno stato o da una società e i cittadini venivano considerate " 4 vecchiette" o speculatori al limite dell'usura, consentimi....non è cosi e tu lo sai benissimo.

con simpatia

lot
 

quicksilver

Forumer storico
Albatros ha scritto:
il fatto che io abbia un deposito o un conto che non movimento da 10 anni... fa si che diventi di proprieta' dello stato..anche se con fini nobili...

però devi sapere che le banche dovranno prima cercare di contattare gli intestatari e solo dopo 180 giorni di silenzio i soldi andranno al fondo
inoltre se dopo uno si presentasse a reclamare i suoi soldi può riaverli facendo richiesta
 

tontolina

Forumer storico
lothar ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!
giusto
e la colpa fu delle solite Banche-Bassotti

e allora il governo che fa?
bene
dice
tu mi freghi i risparmiatori indifesi e llora io frego te e ti tolgo tutti i 15 miliardi di euro che sono depositiati sui conti dormienti


ovvio che ai cittadini truffati non arriverà un hacca

sappiamo bene che dopo le banche
in italia come ladri eletti, abbiamo i politicanti
e dulcis in fundo la mafia

ciao pistakk
 

Users who are viewing this thread

Alto