Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2 (4 lettori)

Ventodivino

מגן ולא יראה
Debt Restructuring Veteran Is Said to Mull Future Venezuela Role
By
Ben Bartenstein
and
Patricia Laya

14 febbraio 2019, 12:00 CET


Bloomberg - Are you a robot?

***
Da leggere.

Buchheit per noi è un libro aperto.:) Fino all'ultimo scritto con Gulati di Settembre, 49 paginette)

Direi che con quello che ha scritto sul Venezuela (insieme al socio Gulati) le probabilità , ammesso che sia vero che lo hanno contattato e ammesso che sia lui il master, di fare una ristrutturazione super friendly (alla Paparoni) calano un pochetto.
Mica assoldi Buchheit per niente.(vogliamo dire quali sono i Paesi che lo hanno assoldato ?)

PS
magari adesso dopo aver detto che Hausmann è un poveretto, lo si dirà anche di Buchheit. Sono d'accordissimo è un poveretto che nulla sa.
Ocio ...:-R
"Buchheit’s presence has been known to make hedge fund managers squirm."
 
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Myskin

Forumer stoico
direi: vai per tre mesi a Caracas, e capirai meglio quel paese.
Credo tuttavia la maggioranza degli utenti sia moderatamente interessata in studi sociologici o religiosi, ma attenta a cercare di capire quale sara' il recovery dei bonds in default.

il tuo è un discorso anodino, superficiale,una capitale non ha quasi mai il sentore di ciò che le accade attorno dato che vive una realtà ovattata, lontana dalla gente, in definitiva aristocratica, non arrrivare a comprendere questo è piuttosto sorprendente ma forse no se la metti come la intendi tu sul piano della chiromanzia. L'esercizio del numeretto sulla ruota del recovery, spiace dirlo, è difatti tale, di certo non è finanza.
 

Eterea

Persona optimista aunque realista
Perché non sei d'accordo? appare per la prima volta il gruppo di opposizione che gestisce il Plan Pais che parla di una ristrutturazione amichevole e veloce, chiunque ascolti Jose Guerra osserva una chiara necessità di pagare il debito prima di ricevere prestiti bancari. Ora siamo pieni di avvocati americani che dicono e fanno il contrario. A cosa siamo esposti? La dualità e l'improvvisazione sono inquietanti!:bla:
 

Eterea

Persona optimista aunque realista
Ho perso tempo a parlare di cambiare cubani per colombiani e brasiliani. Non sono in grado di fare qualcosa per se stessi?:muted:
 

carib

rerum cognoscere causas
il tuo è un discorso anodino, superficiale,una capitale non ha quasi mai il sentore di ciò che le accade attorno dato che vive una realtà ovattata, lontana dalla gente, in definitiva aristocratica, non arrrivare a comprendere questo è piuttosto sorprendente ma forse no se la metti come la intendi tu sul piano della chiromanzia. L'esercizio del numeretto sulla ruota del recovery, spiace dirlo, è difatti tale, di certo non è finanza.

bene, mi correggo: passa sei mesi in Venezuela, ripartendo il tempo in misura corrispondente alla distribuzione geografica della popolazione..
va meglio cosi'?

detto questo.. in democrazia (dove c'e').. one man one vote.
in finanza... contano i soldi e il potere.. cose che non sono per definizione distribuite equamente..

circa il "recovery value".. puoi fornire uno strumento alternativo migliore per definire quanto gli investitori in obbligazioni riceveranno, in dollari, alla fine della fiera?
se hai un suggerimento efficace, ben venga.
 

FNAIOS

"Chiunque" può fare calcoli sul recovery stimando ad esempio un tasso di sconto e avere la propria idea basata sulla statistica storica, sul buonsenso o che so io, e quindi la sua scommessa essere duplice: azzeccare i numeri della ristrutturazione (quanto tagliano) e anche i parametri che verranno usati dal mercato per stimare il recovery della ristrutturazione stessa ("martingala"), parametri che daranno il valore di mercato dei titoli (quando?) al netto di altri fattori. E in bocca al lupo alla stima. Questo già fa capire che dare un numero di buon senso è un conto, mettersi a fare calcoli senza numeri molto più pericoloso.

In questa fase poi secondo me smenarsi coi recovery "martingalati" è perfettamente inutile per un motivo: le obbligazioni sono bloccate quindi qualsiasi sia il risultato della propria stima (preferita), o addirittura la decisione finale dell'autorità, la subisci e stop. D'altra parte, anche potendo contrattare, se uno si regola il pmc su proprie stime di recovery (e i numeri l'hanno dati tutti fino a 80, nientemeno, chi tiene il tabellone?), bisogna vedere quanto il mercato, scontando all'istante (o in anticipo) la ristrutturazione effettiva, e poi le prospettive, gli darà tempo di sorridere (si spera). Insomma, a che servono 100 stime di recovery? a dire "ciò preso" (eccerto, caccia un altro numero…) sul breve, mentre il mercato sconta sia il recovery che altri fattori (non noti). Le "stime" di recovery si fanno ex post, quando i soldi sono sul c/c. Al massimo quando viene resa nota la ristrutturazione e poi vedi se, quando il soldi sono sul c/c, ci hai preso o no.
 
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carib

rerum cognoscere causas
"Chiunque" può fare calcoli sul recovery stimando ad esempio un tasso di sconto e avere la propria idea basata sulla statistica storica, sul buonsenso o che so io, e quindi la sua scommessa essere duplice: azzeccare i numeri della ristrutturazione (quanto tagliano) e anche i parametri che verranno usati dal mercato per stimare il recovery della ristrutturazione stessa ("martingala"), parametri che daranno il valore di mercato dei titoli (quando?) al netto di altri fattori. E in bocca al lupo alla stima. Questo già fa capire che dare un numero di buon senso è un conto, mettersi a fare calcoli senza numeri molto più pericoloso.

In questa fase poi secondo me smenarsi coi recovery "martingalati" è perfettamente inutile per un motivo: le obbligazioni sono bloccate quindi qualsiasi sia il risultato della propria stima (preferita), o addirittura la decisione finale dell'autorità, la subisci e stop. D'altra parte, anche potendo contrattare, se uno si regola il pmc su proprie stime di recovery (e i numeri l'hanno dati tutti fino a 80, nientemeno, chi tiene il tabellone?), bisogna vedere quanto il mercato, scontando all'istante (o in anticipo) la ristrutturazione effettiva, e poi le prospettive, gli darà tempo di sorridere (si spera). Insomma, a che servono 100 stime di recovery? a dire "ciò preso" (eccerto, caccia un altro numero…) sul breve, mentre il mercato sconta sia il recovery che altri fattori (non noti). Le "stime" di recovery si fanno ex post, quando i soldi sono sul c/c. Al massimo quando viene resa nota la ristrutturazione e poi vedi se, quando il soldi sono sul c/c, ci hai preso o no.


sono d'accordo solo in parte: il calcolo del recovery probabile e' impossibile, nel caso in oggetto.. perche' dipende da fattori politici piu' che numerici.
Fin qui siamo d'accordo.

detto questo, quando i partecipanti hanno acquistato obbligazioni, in qualche caso, anche comprando a prezzi moltissimo sotto la pari, l'hanno fatto in base all'aspettativa di non subire mai un default....
I fatti hanno dimostrato che tale previsione, se c'era.. era errata.

chi ha comprato invece prevedendo un default (ma non un timing preciso)... come e' il mio caso.. ha comprato in base ad una attesa di recovery di lungo periodo superiore al costo.
Bene, in questo caso, prevalente per i grossi investitori.. la stima del recovery atteso non e' solo possibile.. ma anche necessaria.

ovviamente, stimando rispetto a fattori non calcolabili matematicamente.. si puo' sbagliare.
E' essenzialmente una scommessa politica, insomma.
 
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newport

eternoritorno
Perché non sei d'accordo? appare per la prima volta il gruppo di opposizione che gestisce il Plan Pais che parla di una ristrutturazione amichevole e veloce, chiunque ascolti Jose Guerra osserva una chiara necessità di pagare il debito prima di ricevere prestiti bancari. Ora siamo pieni di avvocati americani che dicono e fanno il contrario. A cosa siamo esposti? La dualità e l'improvvisazione sono inquietanti!:bla:

e tu ti fidi della parola di quella gente ? :cool:
 

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