Obbligazioni SAIPEM (1 Viewer)

Rottweiler

Forumer storico
Quando un'azienda è in difficoltà è sempre difficile capire se quello che si vede è tutto, oppure se c'è altro
Al momento Saipem ha due problemi:
- Nel recente passato ha partecipato a delle aste sbagliando completamente il prezzo, in particolare quella del parco eolico a cui ti riferisci: avevano già detto che non avrebbero fatto una lira, ma ora escono in loss pesante upfront. Saipem storicamente ha fatto impianti legati a petrolio, da quando si è spostato sull'eolico, che ha margini molto più bassi, è stato un disastro
- a quanto ho capito non hanno coperto i costi delle materie prime, e tutti sappiamo come stanno andando le quotazioni

A questo si aggiunge il fatto che questa loss è stata annunciata 2 mesi dopo il capital markets day, il che fa chiedere se ci sia altro che non hanno voluto/saputo tirare fuori
Di positivo c'è che con il petrolio a 90 dollari il business futuro dovrebbe essere interessante, perciò gli azionisti dovrebbero essere interessati a ricapitalizzare l'azienda

La situazione della liquidità non è chiara, in quanto c'è molto cash restricted legato ai vari progetti, e immagino che le RCF delle banche siano senior rispetto ai bond. Non ci farei troppo affidamento
Nel bilancio al 31-12-2020 leggo che a fronte di 2.027 mln di debito obbligazionario erano registrati 971 mln di debito bancario. Qui si innesta il discorso dei covenants.
Naturalmente si parla di 1 anno fa, e nel frattempo un bel bubbone è esploso: bisogna attendere il 23 febbraio per avere la situazione aggiornata.
Tu hai raccolto altre informazioni in aggiunta a queste, sulla questione indebitamento?
 

Rottweiler

Forumer storico
Apro e chiudo parentesi, scusandomi per l'invasione (ma visto che il buon @NoWay mi ha messo in mezzo... :d: ): che io sappia di scheletri nell'armadio ce ne sono parecchi.
Ma le mie sono info vecchie di cinque anni...
E immagina quanti altri ce ne saranno allora... :d:
Ragazzi, a me va bene tutto, ma se si scrivono cose come questa non ci si può fermare.

Che informazioni avete? Come le avete raccolte? Di quale entità?

Se non spiegate meglio, non serve a nulla...
 

NoWay

It's time to play the game
Ragazzi, a me va bene tutto, ma se si scrivono cose come questa non ci si può fermare.

Che informazioni avete? Come le avete raccolte? Di quale entità?

Se non spiegate meglio, non serve a nulla...

Io non ho informazioni. Mi limito a constatare (da ex azionista) che negli ultimi anni il mercato ha sempre pesantemente punito la società...
 

percefal

Utente Old Style
Ragazzi, a me va bene tutto, ma se si scrivono cose come questa non ci si può fermare.

Che informazioni avete? Come le avete raccolte? Di quale entità?

Se non spiegate meglio, non serve a nulla...
Sorry, ma non sta a me.

Avete informazioni più che sufficienti per decidere se investire o meno nell’azienda o se prestargli soldi.

Siete consapevoli dei rischi ed è più che evidente che ci sia qualcosa (anzi, forse ben più di qualcosa) che non quadra.

Non servono altre informazioni o “fonti” per fare una scelta d’investimento coerente alle proprie esigenze, ai propri obiettivi, e soprattutto al proprio profilo di rischio.

L’unica cosa che mi permetto di aggiungere (e poi non interverrò più, non essendo obbligazionista, ne’ azionista, tantomeno seguo le vicende dell’azienda) è il link a quanto riportato oggi nel canale Telegram di Certificati e Derivati:
 

qquebec

Super Moderator
Bond Saipem, prezzi di oggi
1.png
 

londonwhale

Forumer storico
Nel bilancio al 31-12-2020 leggo che a fronte di 2.027 mln di debito obbligazionario erano registrati 971 mln di debito bancario. Qui si innesta il discorso dei covenants.
Naturalmente si parla di 1 anno fa, e nel frattempo un bel bubbone è esploso: bisogna attendere il 23 febbraio per avere la situazione aggiornata.
Tu hai raccolto altre informazioni in aggiunta a queste, sulla questione indebitamento?
Non ho molte informazioni sul debito bancario. Ho letto che si tratta per buona parte di RCF, in generale l'esposizione sarebbe verso banche italiane. Io ho preso il bond 2025 proprio perchè non mi fido della dato sulla liquidità, che risale a 4 mesi fa.

La cosa più probabile secondo me è un prestito ponte con successivo aucap: in Italia ci vuole molto tempo per deliberare un aucap e non c'è il tempo tecnico per farlo prima della scadenza del bond; se ci dovesse essere un forte committment/underwriting del debito a garanzia del prestito ponte avrei fatto 22.5k facili :cin:


EDIT: le perdite annunciate hanno fatto scattare il diritto di rimborso anticipato delle banche creditrici, motivo in più per cui i conti della liquidità secondo me non hanno molto senso
 
Ultima modifica:

qquebec

Super Moderator
L’unica cosa che mi permetto di aggiungere (e poi non interverrò più, non essendo obbligazionista, ne’ azionista, tantomeno seguo le vicende dell’azienda) è il link a quanto riportato oggi nel canale Telegram di Certificati e Derivati:

La società ha avviato contatti con le banche dato che il mancato rispetto di alcuni covenant potrebbe far scattare il rientro accelerato di alcuni prestiti. Tali eventi rendono probabile una rinegoziazione del debito con le banche insieme con un rafforzamento del capitale della società grazie a un intervento degli azionisti, in primis Eni e Cdp.
 
Ultima modifica:

piasintein

Forumer attivo
non c'è molto da capire. La società è con l'acqua alla gola e lo ha detto.
Moody's il 2 febbraio taglia il rating Ba3 a B1 ( area speculativa, soggetto ad alto rischio) e pone Saipem in osservazione per altro downgrade.
I fondi iniziano a venderla contemporaneamente facendone crollare le quotazioni.
Dopo 1 settimana di buriana, lunedì pomeriggio si son messi a comprare e le quotazioni son risalite di 1 decina di figure rispetto ai minimi, per poi scendere un pochino nel pomeriggio di oggi xke è normale che chi ha comprato basso dopo aver fatto 10 figure in 2 giorni, passi alla cassa.
Eni e Cdp ( non Ciccio e Franco) azionisti di riferimento hanno affiancato Caio con 2 loro uomini e procederanno all'aumento di capitale ....quello che serve.
Fine della storia....BH a sciabolare Krug e azionisti a pecorella.
Dato che son passati 2 giorni .....mi sembra inutile mettersi a discutere di una situazione oramai ben chiara e definita.
Per chi è ancora fuori....lo spazio di risalita delle lunghe ( 28 in primis) è più del doppio rispetto alla 22 ( che oggi ha rivisto i 94 ( dagli 85 toccati 2 gg fa) per chiudere a 92.5)
 

qquebec

Super Moderator
Non ho molte informazioni sul debito bancario. Ho letto che si tratta per buona parte di RCF, in generale l'esposizione sarebbe verso banche italiane. Io ho preso il bond 2025 proprio perchè non mi fido della dato sulla liquidità, che risale a 4 mesi fa.

La cosa più probabile secondo me è un prestito ponte con successivo aucap: in Italia ci vuole molto tempo per deliberare un aucap e non c'è il tempo tecnico per farlo prima della scadenza del bond; se ci dovesse essere un forte committment/underwriting del debito a garanzia del prestito ponte avrei fatto 22.5k facili :cin:

Per il bond 2022 la via maestra sarebbe l'anticipo dell'aumento di capitale da parte di Eni e Cdp (come hanno fatto gli Agnelli per Juventus). Serve, però, prima l'approvazione dell'Assemblea. Ma se si rimborsa a 100 il bond 2022 e poi si ristrutturano gli altri, potrebbe saltar fuori un problema di disparità di trattamento fra creditori. O sbaglio?
 

qquebec

Super Moderator
A differenza che nel 2016, questa volta l'Adc sarà difficile da digerire, benché necessario. Saranno offerte azioni a forte sconto e sarà iperdiluitivo. Posto che Eni e Cdp faranno la loro parte, resta un buon 57% da raccattare sul mercato e se le banche, che sono anche creditrici, dovranno fungere da garanti e di diventare azioniste Saipem non gliene può fregar di meno, cosa potranno chiedere in cambio? :mmmm: :brr:
 

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