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...in Bulgaria non molto diversa .
Comunque qui di scadenze sono presenti numero 46 :
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Obbligazioni ROMANIA (2 lettori)
- Creatore Discussione vitoandolini
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...in Bulgaria non molto diversa .
Comunque qui di scadenze sono presenti numero 46 :
archmax
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Non me lo apre. Pazienza.
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Mancano ormai pochi giorni, non si capisce cosa abbiano in testa:
Spetterà ancora alla delega fiscale intervenire sulla complessa tassazione dei redditi finanziari. Al riferimento generico presente nel testo originario alla “progressiva armonizzazione dei regimi di tassazione del risparmio” si affianca l’indicazione che prevede che il riordino dovrà essere sviluppato “con riferimento alle basi imponibili” e dovrà guardare “al progressivo superamento della distinzione tra redditi da capitale e redditi diversi di natura finanziaria”. E’ quanto stabilisce il correttivo promosso dal presidente della commissione Finanze della Camera Luigi Marattin, in quota Italia Viva
Qualcuno ha qualche idea al proposito?
Spetterà ancora alla delega fiscale intervenire sulla complessa tassazione dei redditi finanziari. Al riferimento generico presente nel testo originario alla “progressiva armonizzazione dei regimi di tassazione del risparmio” si affianca l’indicazione che prevede che il riordino dovrà essere sviluppato “con riferimento alle basi imponibili” e dovrà guardare “al progressivo superamento della distinzione tra redditi da capitale e redditi diversi di natura finanziaria”. E’ quanto stabilisce il correttivo promosso dal presidente della commissione Finanze della Camera Luigi Marattin, in quota Italia Viva
Qualcuno ha qualche idea al proposito?
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ROMANIA
Romania: prima richiesta di esborso Pnrr da 3 miliardi di euro sarà inviata alla Commissione
Bucarest, 24 mag 11:07 - (Agenzia Nova)- La Romania invierà alla Commissione Europea la prima richiesta di pagamento dal Pnrr per un valore di tre miliardi di euro. Lo ha annunciato il premier Nicolae Ciuca, precisando che il denaro finanzierà progetti di tutte le componenti del Pnrr con impatto in diverse aree strategiche per la Romania. Il primo ministro romeno ha salutato le azioni delle istituzioni coinvolte nella gestione del Pnrr e ha chiesto il mantenimento di un ritmo sostenuto per l'attuazione efficiente e di qualità dei progetti di investimento e delle riforme. La prima richiesta di pagamento comprende, secondo il programma di attuazione del Pnrr, le 21 tappe e obiettivi raggiunti dalla Romania nel quarto trimestre del 2021. La richiesta di pagamento comprende sia un sostegno non rimborsabile per un importo di 2 miliardi di euro sia un sostegno sotto forma di oltre 900 milioni di euro di prestito. "È uno sforzo che deve essere continuato ed esteso per valorizzare i 30 miliardi di euro di cui la Romania beneficerà attraverso il Pnrr per progetti di modernizzazione e sviluppo del Paese", ha detto Ciuca. (Rob)
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Romania: governo annuncia nuove misure sociali a partire dal primo luglio
L'esecutivo di Bucarest ha annunciato un nuovo pacchetto di misure sociali ed economiche concordato dalla coalizione di governo per l'ondata...
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Romania: delegazione Fmi da oggi a Bucarest per valutazione annuale situazione economica
Bucarest, 30 mag 10:31 - (Agenzia Nova) - Una squadra del Fondo monetario internazionale (Fmi), guidato dal capo della missione per la Romania, Jan Kees Martijn, arriva oggi in visita a Bucarest dove per una settimana farà l'analisi annuale dell'economia romena, nota come la consultazione dell'articolo IV. Lo ha annunciato il rappresentante regionale dell'Fmi per l'Europa centrale e orientale, Nadeem Ilahi, citato dall'agenzia d'informazione romena "Agerpres". "La missione dell'Fmi discuterà con le autorità romene delle politiche economiche e degli sviluppi. Saranno organizzati incontri con funzionari del ministero delle Finanze, della Banca Nazionale di Romania, di altre agenzie governative, nonché con rappresentanti del settore privato e delle Ong", si legge in un comunicato dell'istituto finanziario. Alla fine della visita, la missione dell'Fmi terrà una conferenza stampa. Al momento, la Romania non ha un accordo di finanziamento in essere con il Fondo monetario internazionale, ma l'istituto finanziario valuta annualmente l'evoluzione dell'economia romena sulla base delle consultazioni sull'articolo IV. (Rob) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata
Bucarest, 30 mag 10:31 - (Agenzia Nova) - Una squadra del Fondo monetario internazionale (Fmi), guidato dal capo della missione per la Romania, Jan Kees Martijn, arriva oggi in visita a Bucarest dove per una settimana farà l'analisi annuale dell'economia romena, nota come la consultazione dell'articolo IV. Lo ha annunciato il rappresentante regionale dell'Fmi per l'Europa centrale e orientale, Nadeem Ilahi, citato dall'agenzia d'informazione romena "Agerpres". "La missione dell'Fmi discuterà con le autorità romene delle politiche economiche e degli sviluppi. Saranno organizzati incontri con funzionari del ministero delle Finanze, della Banca Nazionale di Romania, di altre agenzie governative, nonché con rappresentanti del settore privato e delle Ong", si legge in un comunicato dell'istituto finanziario. Alla fine della visita, la missione dell'Fmi terrà una conferenza stampa. Al momento, la Romania non ha un accordo di finanziamento in essere con il Fondo monetario internazionale, ma l'istituto finanziario valuta annualmente l'evoluzione dell'economia romena sulla base delle consultazioni sull'articolo IV. (Rob) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata
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ROMANIA
Romania: Fmi, economia in crescita del 3,5 per cento nel 2022
Bucarest, 10 giu 11:35 - (Agenzia Nova) - Il Fondo monetario internazionale (Fmi) stima che l'economia romena crescerà del 3,5 per cento nel 2022 e del 4,5 per cento nel 2023, in miglioramento rispetto alle previsioni precedenti. Lo ha detto il capo missione Fmi per la Romania, Jan Kees Martijn, in una conferenza stampa. Martijn ha affermato che l'economia romena “si è ripresa bene dalla pandemia di Covid”, ma ora deve affrontare altri gravi problemi poiché la guerra in Ucraina ha portato nuovi rischi. "Senza un'ulteriore escalation della guerra, ci aspettiamo un aumento moderato del 3,5 per cento nel 2022 e del 4,5 per cento nel 2023. L'incertezza che circonda questa previsione è grande. Ci sono rischi di un'escalation della guerra, di una chiusura del gas russo, che aumenterebbe i prezzi. Saranno necessarie misure fiscali forti", ha affermato Martijn aggiungendo che una delle ragioni di questo miglioramento delle previsioni è stata la stima della crescita economica della Romania nel primo trimestre di quest'anno. Allo stesso tempo, il funzionario ha osservato che l’Fmi ha migliorato le stime anche per altri Paesi, compresi quelli della regione. Sulla base delle politiche attuali, il Fondo monetario ritiene che il disavanzo di bilancio sarà del 6,75 per cento quest'anno.
(Rob)
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OCSE
Ocse: al via processo di adesione per Brasile, Perù, Romania, Bulgaria e Croazia
Parigi, 10 giu 19:16 - (Agenzia Nova) - L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) ha lanciato il processo di adesione per cinque Paesi: Brasile, Perù, Romania, Bulgaria e Croazia, senza però includere l'Argentina. Le trattative per i sei Stati erano state lanciate a gennaio. Oggi è stata pubblicata una roadmap che definisce per i cinque Paesi le condizioni e il percorso da compiere per diventare membro dell'organizzazione. Il processo richiederà diversi anni e una serie di riforme. "Le discussioni continuano, abbiamo sempre qualche problema da regolare", ha detto Mathias Cormann, segretario dell'Ocse, durante una conferenza stampa tenuta al fianco del ministro dell'Economia italiano, Daniele Franco, al termine della ministeriale. (Frp) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata
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Ocse: al via processo di adesione per Brasile, Perù, Romania, Bulgaria e Croazia
Parigi, 10 giu 19:16 - (Agenzia Nova) - L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) ha lanciato il processo di adesione per cinque Paesi: Brasile, Perù, Romania, Bulgaria e Croazia, senza però includere l'Argentina. Le trattative per i sei Stati erano state lanciate a gennaio. Oggi è stata pubblicata una roadmap che definisce per i cinque Paesi le condizioni e il percorso da compiere per diventare membro dell'organizzazione. Il processo richiederà diversi anni e una serie di riforme. "Le discussioni continuano, abbiamo sempre qualche problema da regolare", ha detto Mathias Cormann, segretario dell'Ocse, durante una conferenza stampa tenuta al fianco del ministro dell'Economia italiano, Daniele Franco, al termine della ministeriale. (Frp) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata