Whitedog
Forumer attivo
Il riferimento ad Alitalia è, come detto nel precedente post, per:
"- contratto blindato ed eccessivamente oneroso per la compagnia
- sindacati e dipendenti perennemente sul piede di guerra
- politici che, da una parte e dall'altra, fanno di tutto, tranne che il bene della compagnia e del paese"
Almeno per il primo e terzo punto la situazione è identica ad Alitalia, sul secondo non ci giurerei, bisognerebbe stare là per avere un'idea chiara.
Che la società sia ancora profittevole e non in perdita si vede chiaramente dai suoi bilanci, ultimo al 31.03.2011: http://www.ote.gr/investor/Uploads/OTE_OIKONOMIKES_KATASTASEIS_IFRS_Q1_2011_ENGLISH.pdf , si è passati da un utile del primo trim. 2010 di 65 milioni ai 25 milioni del primo trim. 2011.
Chiaramente i greci dovranno continuare a telefonare, usare internet, etc., però ci sono già notizie in merito che molti hanno disdetto il contratto e di sicuro, di questo passo, continueranno in molti altri a farlo.
La Grecia viene data all'80% in default, il mercato è quello che è, si parla di uscita dall'euro (la dracma che svalutazione avrebbe? Se non ricordo male in Argentina viaggiavamo oltre il 20% annuo ), nessuno può obbligare DT a mettere altro denaro oltre ai 4 miliardi che ha già messo + i 400 milioni che dovrà ancora metterci, DT ha già chiarito che senza mettere mano al costo del personale (che è quello che divora in gran parte l'utile) la società non andrà da nessuna parte, da qui al 2016 OTE ha "solamente" 4 miliardi, circa, di bond in scadenza, ovvio che DT non ha intenzione di rimetterci quello che ha già scucito però il futuro, alla luce di tutto ciò, non mi sembra tanto roseo.
Ragion per cui, dopo averlo inizalmente considerato come possibile investimento profittevole, l'ho giudicato infine come speculazione di cui, attualmente, non ho bisogno, ovviamente parlo per me, per uno con più pelo e portafoglio più grande del mio, è sicuramente una società interessante.
"- contratto blindato ed eccessivamente oneroso per la compagnia
- sindacati e dipendenti perennemente sul piede di guerra
- politici che, da una parte e dall'altra, fanno di tutto, tranne che il bene della compagnia e del paese"
Almeno per il primo e terzo punto la situazione è identica ad Alitalia, sul secondo non ci giurerei, bisognerebbe stare là per avere un'idea chiara.
Che la società sia ancora profittevole e non in perdita si vede chiaramente dai suoi bilanci, ultimo al 31.03.2011: http://www.ote.gr/investor/Uploads/OTE_OIKONOMIKES_KATASTASEIS_IFRS_Q1_2011_ENGLISH.pdf , si è passati da un utile del primo trim. 2010 di 65 milioni ai 25 milioni del primo trim. 2011.
Chiaramente i greci dovranno continuare a telefonare, usare internet, etc., però ci sono già notizie in merito che molti hanno disdetto il contratto e di sicuro, di questo passo, continueranno in molti altri a farlo.
La Grecia viene data all'80% in default, il mercato è quello che è, si parla di uscita dall'euro (la dracma che svalutazione avrebbe? Se non ricordo male in Argentina viaggiavamo oltre il 20% annuo ), nessuno può obbligare DT a mettere altro denaro oltre ai 4 miliardi che ha già messo + i 400 milioni che dovrà ancora metterci, DT ha già chiarito che senza mettere mano al costo del personale (che è quello che divora in gran parte l'utile) la società non andrà da nessuna parte, da qui al 2016 OTE ha "solamente" 4 miliardi, circa, di bond in scadenza, ovvio che DT non ha intenzione di rimetterci quello che ha già scucito però il futuro, alla luce di tutto ciò, non mi sembra tanto roseo.
Ragion per cui, dopo averlo inizalmente considerato come possibile investimento profittevole, l'ho giudicato infine come speculazione di cui, attualmente, non ho bisogno, ovviamente parlo per me, per uno con più pelo e portafoglio più grande del mio, è sicuramente una società interessante.