Obbligazioni MPS (9 lettori)

mak1919

Nuovo forumer
A distanza poco meno di 1 anno dal fallimento delle trattative con UCG in quanto il MEF ha ritenuto le richieste di quest'ultima troppo punitive per i contribuenti (parole di Draghi) mi pare paradossale che adesso sempre il governo faccia scomparire il MPS, mentre sulle Sub imho erano già nel mirino allora (troppo onerose a quel tempo, oggi anche no). Mi verrebbe voglia di shortare 1 azione MPS per vedere se cambia il trend...
 

Prudens

Forumer attivo
A distanza poco meno di 1 anno dal fallimento delle trattative con UCG in quanto il MEF ha ritenuto le richieste di quest'ultima troppo punitive per i contribuenti (parole di Draghi) mi pare paradossale che adesso sempre il governo faccia scomparire il MPS, mentre sulle Sub imho erano già nel mirino allora (troppo onerose a quel tempo, oggi anche no). Mi verrebbe voglia di shortare 1 azione MPS per vedere se cambia il trend...

purtroppo da alcuni giorni è impossibile shortare per i retail (o almeno su molte piatte)

 

TheLondoner

Forumer storico
Bastaaaaaaaaaa(((( per favore un po' di pietà........

ci sarebbe anche un link sul burden sharing ... parole assai di moda... da investing.com
direi di risparmiarcelo...
Piuttosto.... ragionavo su un sottile conflitto di interessi tra chi applica burden sharing e chi nei fatti ha il controllo della banca...
nel 2017 si trattava di un BS a fronte di un ingresso dello stato in una banca privata ... qui trattasi di ricapitalizzare una banca gia a controllo statale (64%) ... e per di più non in condizioni finanziarie disastrate: la cosa potrebbe avere un prosieguo giudiziario.... da parte di fondi e inv.istituzionali.
L'aspetto non andrebbe troppo sottovalutato.
 

Prudens

Forumer attivo
ci sarebbe anche un link sul burden sharing ... parole assai di moda... da investing.com
direi di risparmiarcelo...
Piuttosto.... ragionavo su un sottile conflitto di interessi tra chi applica burden sharing e chi nei fatti ha il controllo della banca...
nel 2017 si trattava di un BS a fronte di un ingresso dello stato in una banca privata ... qui trattasi di ricapitalizzare una banca gia a controllo statale (64%) ... e per di più non in condizioni finanziarie disastrate: la cosa potrebbe avere un prosieguo giudiziario.... da parte di fondi e inv.istituzionali.
L'aspetto non andrebbe troppo sottovalutato.
però il B.S. non è affare dello stato o della Banca d'Italia, ma di un ufficio della Bce. Se fosse lo stato, non ci sarebbe questo timore.
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
ci sarebbe anche un link sul burden sharing ... parole assai di moda... da investing.com
direi di risparmiarcelo...
Piuttosto.... ragionavo su un sottile conflitto di interessi tra chi applica burden sharing e chi nei fatti ha il controllo della banca...
nel 2017 si trattava di un BS a fronte di un ingresso dello stato in una banca privata ... qui trattasi di ricapitalizzare una banca gia a controllo statale (64%) ... e per di più non in condizioni finanziarie disastrate: la cosa potrebbe avere un prosieguo giudiziario.... da parte di fondi e inv.istituzionali.
L'aspetto non andrebbe troppo sottovalutato.
Questo è un punto di vista molto interessante.
Personalmente con un solo problema, e cioé che non ho grande fiducia nel nostro sistema giudiziario (lo conosco bene da dentro).
Vedi conclusioni su tante vicende economiche/giudiziarie che mi hanno lasciato molto perplesso.
 

TheLondoner

Forumer storico
ci sono precedenti ...se non ricordo male ....in qualche Landesbank Tedesca....ma non vorrei sbagliarmi, ci sono utenti molto più ferrati di me. In questo Adc lo stato potrebbe fare la sua parte senza che il BS sia automatico se vi fosse dell'inoptato.
Qui è il supporto privato che manca ....in pratica è un'operazione inversa .E 'il privato che non va in soccorso di una banca a prevalente capitale pubblico.
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
Monte dei Paschi in last ditch push to see through capital raise
Oggi 17:27 - RSF
By Valentina Za and Giuseppe Fonte
MILAN, Oct 7 (Reuters) - Monte dei Paschi di Siena's (MPS) plan to proceed with a capital raise is entering a decisive stage with CEO Luigi Lovaglio and the banks due to guarantee the sale still hammering out final details, people close to the matter said.

MPS (BMPS.MI) aims to launch the new share issue for up to 2.5 billion euro ($2.5 billion) on Oct. 17. That would allow it to raise funds in time to lay off staff under early retirement rules expiring at the end of November - barring new legislation to extend them.

To meet its deadline MPS must approve the terms of the share issue at the very latest by the middle of next week, two people said.

And before that it needs to secure the support of the eight banks that have made a preliminary commitment to mop up unsold shares.

With markets gripped by fears about recession, inflation and war, the banks see the deal as too risky to undertake without a pre-commitment from cornerstone investors.

So far however, only French insurer Axa (CS.EQ), which sells its products in Italy through MPS branches, has offered to provide support.

Lovaglio has failed to take up a similar offer by another MPS commercial partner, Anima Holding (ANIM.MI), because unlike Axa the Italian asset manager has also sought a strengthening of the distribution agreement as part of the deal.

The lenders had expected Lovaglio to have by now obtained commitments in writing from cornerstone investors, two people close to the transaction said.

The diverging views between the consortium and the CEO on how to proceed means it won't be clear until the start of next week whether the capital increase will take place as planned.

The lenders, which are led by Bank of America, Citi, Credit Suisse and Mediobanca, can walk away thanks to a clause that subjects the underwriting to positive investor feedback.

With MPS' market value equivalent to less than a tenth of the amount the state-owned bank is looking to raise, the banks are exposed to potential losses on the shares left on their books, which will initially value the Tuscan bank above healthier peers.

Under European Union state aid rules, the state can cover 64% of MPS' capital raising, based on its stake in the bank resulting from a 2017 bailout.

The remaining 36% must come from private hands.

Anima and Axa could jointly provide at best only up to 300 million euros, sources have said, adding the consortium had hoped to have formal pre-commitments also from other investors sounded out by Lovaglio, such as holders of the bank's junior debt.

The risk of a conversion into equity has pushed the price of MPS' junior bonds close to half of their nominal value.

($1 = 1.0216 euros)
(Reporting by Valentina Za in Milan and Giuseppe Fonte in Rome Editing by Keith Weir)
(([email protected]; +39 02 6612 9526;))
 

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