Obbligazioni MPS (10 lettori)

frmaoro

il Fankazzista
scusate la domanda da ignorante, ma in soldoni, il terzo dei 2,5 bln (se restano tali) non di pertinenza del MEF è garantito no dal consorzio di garanzia?
l Tesoro conferma l'adesione all'aumento di capitale
Intanto Il Mef, che ha in mano il 64,23% della banca, ha confermato la sua adesione pro quota all'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro. I termini e le condizioni dell'operazione (incluso il prezzo di sottoscrizione delle azioni) saranno determinati poco prima dell'avvio dell'operazione tenendo conto anche "delle condizioni di mercato e del feedback degli investitori istituzionali". BofA Securities, Citigroup Global Market, Credit Suisse e Mediobanca agiranno in qualità di Joint Global Coordinators e hanno sottoscritto un accordo di pre-underwriting.
 

Cat XL

Shizuka Minamoto
scusate la domanda da ignorante, ma in soldoni, il terzo dei 2,5 bln (se restano tali) non di pertinenza del MEF è garantito no dal consorzio di garanzia?

Non fino a quando il consorzio firmera' un accordo definitivo. Si possono ancora sfilare. Ma ci devono essere circostanze non prevedibili. Strano che non ci sia JPM come si vociferava. Ma ci si puo' aggiungere in un secondo momento.
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
Generali scende nel capitale di Montepaschi. Le opzioni al vaglio del Tesoro
di Luca Gualtieri
tempo di lettura 1 min
La compagnia (azionista dal 2017) riduce la partecipazione al 2,9%. Intanto Axa apre a un'adesione all'aumento di capitale. Giovedì 23 il piano e la garanzia | La corsa per la garanzia sull'aumento di Montepaschi


Generali riduce la partecipazione in Mps alla vigilia della presentazione del piano industriale e dopo l'apertura di Axa sull'aumento di capitale da 2,5 miliardi. Entrata nella compagine azionaria nel 2017 grazie alla conversione di alcuni bond subordinati, Trieste ha ridotto la quota dal 4,3 al 2,9%. L'aggioranamento della partecipazione, comunicato alla Consob, risale allo scorso 13 giugno.
L'uscita allo scoperto di Axa
La mossa di Generali arriva proprio mentre si profila l'ingresso di un competitor nell'azionariato di Siena. La francese Axa, partner bancassicurativo del Monte dal 2007, ha fatto chiare aperture su un'adesione all'aumento: «Partecipare all’aumento di capitale del Monte dei Paschi di Siena? Vedremo. Il nostro focus è continuare una storia che per noi è stata di successo», ha spiegato Thomas Buberl, amministratore delegato del colosso parigino delle polizze, in un'intervista pubblicata nel fine settimana. Tra le opzioni al vaglio della banca e del Tesoro c'è del resto proprio quella di coinvolgere nell'operazione i partner strategici del Monte che, in forza degli accordi commerciali in essere, potrebbero avere interesse a entrare nel capitale. I nomi che circolano con maggiore insistenza sono quelli di Axa e di Anima.
Giovedì 23 il piano
Il prossimo appuntamento per il Monte sarà la presentazione del nuovo piano industriale, prevista per giovedì 23. In quella stessa sede il ceo Luigi Lovaglio punta ad annunciare anche un accordo di pre-underwriting con le banche collocatrici. Come anticipato da MF-Milano Finanza, i mandati dovrebbero essere conferiti a Mediobanca, Bofa-Merrill Lynch, Jp Morgan e Credit Suisse, mentre qualche altro istituto potrebbe aggiungersi come bookrunner a settembre. (riproduzione riservata)
Ultimo aggiornamento: 20/06/2022 21:03
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
B.Mps: Sileoni (Fabi); e' banca dei segreti, rischi se va in mani straniere
Oggi 14:15 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--"I 10 miliardi di euro pubblici, utilizzati per gli aumenti di capitale e, piu'' in generale, per salvare il Monte dei Paschi di Siena, sono serviti per tutelare 21.000 dipendenti e anche per salvaguardare 4 milioni di clienti, imprese e famiglie, cioe'' per evitare un dissesto che avrebbe scosso l''intero sistema bancario italiano. Ma quei 10 miliardi di euro sono serviti anche per evitare che quella banca finisse in mani straniere, perche'' Mps e'' la banca dei segreti: nel corso degli ultimi 40 anni, i principali personaggi pubblici e della politica, piccoli e grandi imprenditori, hanno avuto il conto corrente e finanziamenti dal Montepaschi. Se andasse a un grande gruppo straniero, con tutte le operazioni sensibili custodite, sarebbe un rischio, un danno per il Paese". Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato ieri durante la trasmissione Quarta Repubblica in onda su Rete4. "Le banche, piu'' in generale, daranno sempre meno credito, a causa delle regole severe della Banca centrale europea. I banchieri italiani, da quando c''e'' Draghi al governo, hanno meno potere e meno possibilita'' di condizionamento. Draghi ha preso le distanze e non vuole in alcun modo essere accostato a loro", ha aggiunto Sileoni. cce

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Prudens

Forumer attivo
B.Mps: Sileoni (Fabi); e' banca dei segreti, rischi se va in mani straniere
Oggi 14:15 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--"I 10 miliardi di euro pubblici, utilizzati per gli aumenti di capitale e, piu'' in generale, per salvare il Monte dei Paschi di Siena, sono serviti per tutelare 21.000 dipendenti e anche per salvaguardare 4 milioni di clienti, imprese e famiglie, cioe'' per evitare un dissesto che avrebbe scosso l''intero sistema bancario italiano. Ma quei 10 miliardi di euro sono serviti anche per evitare che quella banca finisse in mani straniere, perche'' Mps e'' la banca dei segreti: nel corso degli ultimi 40 anni, i principali personaggi pubblici e della politica, piccoli e grandi imprenditori, hanno avuto il conto corrente e finanziamenti dal Montepaschi. Se andasse a un grande gruppo straniero, con tutte le operazioni sensibili custodite, sarebbe un rischio, un danno per il Paese". Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato ieri durante la trasmissione Quarta Repubblica in onda su Rete4. "Le banche, piu'' in generale, daranno sempre meno credito, a causa delle regole severe della Banca centrale europea. I banchieri italiani, da quando c''e'' Draghi al governo, hanno meno potere e meno possibilita'' di condizionamento. Draghi ha preso le distanze e non vuole in alcun modo essere accostato a loro", ha aggiunto Sileoni. cce

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fiato alla bocca e solo pro domo sua (un padrone straniero fa paura, vero Sileoni? ma purtroppo non ci sarà)
 

oldmouseit

Forumer storico
B.Mps: Sileoni (Fabi); e' banca dei segreti, rischi se va in mani straniere
Oggi 14:15 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--"I 10 miliardi di euro pubblici, utilizzati per gli aumenti di capitale e, piu'' in generale, per salvare il Monte dei Paschi di Siena, sono serviti per tutelare 21.000 dipendenti e anche per salvaguardare 4 milioni di clienti, imprese e famiglie, cioe'' per evitare un dissesto che avrebbe scosso l''intero sistema bancario italiano. Ma quei 10 miliardi di euro sono serviti anche per evitare che quella banca finisse in mani straniere, perche'' Mps e'' la banca dei segreti: nel corso degli ultimi 40 anni, i principali personaggi pubblici e della politica, piccoli e grandi imprenditori, hanno avuto il conto corrente e finanziamenti dal Montepaschi. Se andasse a un grande gruppo straniero, con tutte le operazioni sensibili custodite, sarebbe un rischio, un danno per il Paese". Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato ieri durante la trasmissione Quarta Repubblica in onda su Rete4. "Le banche, piu'' in generale, daranno sempre meno credito, a causa delle regole severe della Banca centrale europea. I banchieri italiani, da quando c''e'' Draghi al governo, hanno meno potere e meno possibilita'' di condizionamento. Draghi ha preso le distanze e non vuole in alcun modo essere accostato a loro", ha aggiunto Sileoni. cce

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Se i segreti sono leciti non vedo il problema
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
B.Mps: no aggiornamenti su aumento
30/06/2022 19:35 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--B.Mps non ha aggiornamenti rispetto a quanto gia'' comunicato il 23 giugno scorso con riferimento al Piano Industriale 2022-2026, e riguardo alla sottoscrizione da parte della banca del pre-underwriting agreement e al sostegno espresso dal Mef, per la quota di competenza, in merito alla prospettata operazione di aumento di capitale. Lo scrive la banca in una nota in ossequio all''informativa periodica richiesta da Consob. cce

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