Obbligazioni MPS (2 lettori)

Prudens

Forumer attivo
23/06/2022 13:40 MF-DJ

SIENA (MF-DJ)--"Sono fiducioso che ce la faremo, non posso prevedere il futuro. Monitoriamo, vediamo, ma posso dire che siamo molto focalizzati sul piano A". Lo ha detto l''ad di Mps, Luigi Lovaglio, rispondendo a chi gli chiedeva se la banca avesse un piano B nel caso in cui l''aumento di capitale non dovesse andare a buon fine. "Non dico che non sarebbe conveniente avere un anchor investor, dico che non e'' necessario. Chiaramente siamo aperti a ogni discussione con chiunque possa rappresentare un investitore di lungo periodo che voglia accompagnare il percorso di crescita e sviluppo della banca". "Tra qualche mese, quando cominceremo a far vedere" i risultati del piano, "avremo molti investitori che saranno interessati" alla banca; "ritengo che gli investitori capiranno l''opportunita'' di investire in una banca come Mps. Abbiamo gente molto brava. Con questo piano -ha messo in evidenza- Mps torna a fare la banca, liberandosi dalla polvere che aveva addosso e che derivava da tutte le varie vicende" degli ultimi anni. "Oggi partiamo con le idee molto chiare. Il mio compito e'' far emergere il valore di questa banca e lo faro''. Questa banca ha un valore che finora non e'' stato adeguatamente riconosciuto".
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
B.Mps: Lovaglio; fiducioso su interesse investitori su aumento
Oggi 13:50 - MF-DJ
SIENA (MF-DJ)--Tra qualche mese, quando il piano "dara'' segnali di delivery, avremo molti investitori che saranno interessati alla banca". Lo ha detto durante la conferenza stampa di presentazione del piano l''ad di Mps, Luigi Lovaglio, parlando del possibile interesse degli investitori per l''aumento da 2,5 miliardi. "Credo che saremo oggetto di attenzione da parte degli investitori e lo diventeremo ancora di piu'' una volta fatto il nostro aumento di capitale", ha continuato Lovaglio. Quando il valore di Mps "emergera'' -ha sottolineato l''ad- gli investitori guarderanno a Monte Paschi come una delle migliori opportunita''" sul mercato italiano.
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
B.Mps: Lovaglio, su Credit Agricole non mi risulta nulla
Oggi 14:05 - MF-DJ
SIENA (MF-DJ)--"Da parte di Credit Agricole non mi risulta nulla". Lo ha detto l''ad di Mps, Luigi Lovaglio, rispondendo a una domanda su un possibile interesse manifestato dalla banca francese al Mef per la sottoscrizione di una tranche dell''aumento di capitale da 2,5 miliardi.
vs
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
B.Mps: Sileoni, presente banca fondamentale quanto prossimo futuro
Oggi 13:31 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Il nuovo piano industriale del Monte dei Paschi di Siena, sara'' affrontato e discusso, come sempre, dai vertici della banca con i coordinamenti sindacali Mps e soltanto in quella sede ci saranno i dovuti approfondimenti, documenti in mano, per verificare se esistono le condizioni di un accordo sindacale". Lo ha dichiara in una nota, il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, dopo aver incontrato, assieme ai segretari generali delle altre organizzazioni sindacali, l''ad di B.Mps, Luigi Lovaglio. Sileoni ha aggiunto che "dal punto di vista politico, la vera sfida e il vero obiettivo, almeno da parte della Fabi, e'' quello di assicurare a Mps una longevita'' che vada ben oltre la scadenza del piano industriale. In sintesi, pensiamo che una volta raggiunti tutti gli obiettivi, concordati con le organizzazioni sindacali, Mps potra'' non solo mantenere il proprio marchio, ma anche l''intera struttura presente nel territorio italiano, con un proprio consiglio d''amministrazione e una propria autonomia societaria. Per raggiungere questo obiettivo, tutte le parti coinvolte, contrattualmente, politicamente e socialmente, sulla vicenda Mps, dovranno responsabilmente remare nella stessa direzione. Alle lavoratrici e a lavoratori del gruppo Mps assicureremo, come sempre, la massima presenza, vicinanza e tutela. Pertanto, la buona riuscita del piano industriale, che rappresenta il presente, dovra'' servire per dare lunga vita e autonomia al gruppo Mps, ed e'' fondamentale quanto il prossimo futuro". com/mcn [email protected] fine

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Prudens

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B.Mps: Lovaglio, su Credit Agricole non mi risulta nulla
Oggi 14:05 - MF-DJ
SIENA (MF-DJ)--"Da parte di Credit Agricole non mi risulta nulla". Lo ha detto l''ad di Mps, Luigi Lovaglio, rispondendo a una domanda su un possibile interesse manifestato dalla banca francese al Mef per la sottoscrizione di una tranche dell''aumento di capitale da 2,5 miliardi.
vs
CA si era dichiarata ieri non interessata
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
Mps, nuovo piano industriale: aumento di capitale, uscite e ritorno alla cedola- Corriere.it

Mps, aumento di capitale da 2,5 miliardi, 4mila uscite e ritorno alla cedola: ecco il piano al 2026
di Fausta Chiesa23 giu 2022
Mps, aumento di capitale da 2,5 miliardi, 4mila uscite e ritorno alla cedola: ecco il piano al 2026

Un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro da sottoporre all’approvazione dell’assemblea entro la fine di settembre. Circa 4 mila uscite volontarie. Chiusura di 150 filiali per arrivare a un numero complessivo degli sportelli a circa 1.218. Il Monte dei Paschi di Siena ha il nuovo piano industriale al 2026, approvato dal consiglio di amministrazione il 22 giugno in tarda serata nei tempi previsti dall’istituto comunicati in occasione dei conti del primo trimestre chiuso con un utile di 10 milioni. Con il piano denominato «A Clear and Simple Commercial Bank», Mps - si legge nella nota - «intende rafforzare il proprio ruolo di banca commerciale con un posizionamento “chiaro e semplice”». La banca guidata Luigi Lovaglio prevede che, con il calo del personale attraverso il ricorso al fondo di solidarietà, realizzerà risparmi annui nell’ordine dei 270 milioni a partire dal 2023 e costi di ristrutturazione per circa 0,8 miliardi. Il titolo ha aperto in rialzo in Piazza Affari (qui l’andamento in tempo reale delle Borse), mentre la Borsa di Milano è intonata al ribasso.

L’utile nel 2024
L’istituto, oggi controllato dallo Stato che attraverso il ministero dell’Economia e delle Finanze ha una quota del 64,2 per cento, prevede di generare un utile ante imposte di 705 milioni di euro nel 2024 e di 909 milioni nel 2026. Il rapporto tra costi e ricavi, grazie anche agli interventi sul personale, scenderà dal 71% del 2021 al 60% nel 2024 e al 57% nel 2026. Sul fronte della solidità patrimoniale la banca potrà esibire un Cet1 ratio del 14,2% e del 15,4% nel 2026. Il piano si pone come principale obiettivo il raggiungimento di un livello di profittabilità sostenibile con un bilancio solido, una struttura operativa ottimizzata e la piattaforma digitale best in class Widiba. Prevista una nuova governance nella gestione dei costi e la semplificazione dell’assetto societario, attraverso l’incorporazione delle società prodotto e di quella di servizi IT.



La gestione del risparmio
Il piano industriale di Mps intende valorizzare il «ruolo di `advisor´» della banca nella «gestione del risparmio delle famiglie», insistendo nelle partnership con Anima nel risparmio gestito e Axa nella bancassicurazione e puntando sulla challanger bank del gruppo Widiba. In particolare Mps punta a raggiungere «il pieno potenziale commerciale nel wealth management attraverso la consolidata partnership con Anima e la nuova piattaforma di advisory», «continuare il percorso di successo nel bancassurance» con Axa, «valorizzare appieno Widiba» su cui verranno investiti «30 milioni per portare a scala il suo modello di business, sempre più orientato alla consulenza finanziaria»

Grieco: «Si apre un nuovo capitolo»
«Oggi - ha commentato Patrizia Grieco, presidente di Banca Monte dei Paschi di Siena - si apre un nuovo capitolo per la nostra Banca, che ritornerà su una traiettoria di sviluppo e riconquisterà un solido livello di capitale, mantenendo la propria autentica identità e raccogliendo gli insegnamenti della sua lunga storia. Il nuovo Piano si fonda su un modello di sviluppo sostenibile per accompagnare la crescita delle diverse realtà locali nei territori in cui operiamo. Ringrazio le strutture della Banca che non hanno mai fatto mancare il loro prezioso supporto anche nei momenti di maggiore complessità».

Lovaglio: «Più attraenti per gli investitori»
«Il Piano Industriale 2022-2026 - ha dichiarato il ceo Lovaglio - permette a Banca Monte dei Paschi di Siena di ripartire dalle proprie radici, dalla forza del brand, dal talento delle persone e dalla propria vocazione di banca commerciale. Lavoreremo al rilancio dell’attività per servire le famiglie e le imprese attraverso un consolidato network territoriale e le competenze digitali di Widiba, una risorsa con un grande potenziale che ci posiziona tra i principali operatori per livello di innovazione e digitalizzazione nel sistema bancario del Paese. Di riflesso, potremo diventare più attraenti per gli investitori. La semplificazione dell’assetto societario del gruppo è un primo importante tassello funzionale al raggiungimento degli obiettivi del Piano, per snellire e velocizzare i processi con un’organizzazione più semplice e agile e una condivisione all’interno della Banca di tutte le competenze che metteremo al servizio della clientela, a cui saremo sempre più vicini».
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pietro17elettra

Nonno pensionato


Italy's Monte dei Paschi seeks 2.5 bln euros for latest relaunch plan
By Valentina Za
and Silvia Ognibene





4 minute read
People are seen inside a Monte dei Paschi di Siena bank in Rome

People are seen inside a Monte dei Paschi di Siena bank in Rome, Italy August 16, 2018. REUTERS/Max Rossi
  • Summary
  • Companies
  • Targets 3,800 voluntary staff exits in November
  • Secures pre-underwriting accord with group of banks
  • To lower costs, replenish capital with cash call
SIENA, Italy, June 23 (Reuters) - Italy's Monte dei Paschi di Siena (MPS) is to seek 2.5 billion euros ($2.6 billion) in cash to fund a new strategy, as the bailed-out bank aims to triple its net profit in the next three years.
Italy owns 64% of MPS after a 2017 rescue that cost taxpayers 5.4 billion euros - a figure equivalent to nearly eight times the lender's current market value.
Rome is now set to pump in another 1.6 billion euros of taxpayers' cash based on the size of its stake.

"I'm here to attempt to solve a problem. I think we're on the right track to solve the MPS problem, hence a problem for taxpayers," CEO Luigi Lovaglio said.
The Italian Treasury in February entrusted the fortunes of the world's oldest bank to the veteran UniCredit executive who on Thursday unveiled a new strategy to 2026 for MPS.
The Siena-based lender has raised 25 billion euros from investors since a ruinous acquisition it carried out just before the global financial crisis of 2008-2009. read more

Failure to sell MPS to UniCredit (CRDI.MI) has forced Rome to seek an extension of an end-2021 privatisation deadline it had agreed with European Union competition authorities.
Lovaglio told analysts he expected Italy to soon reach an accord with the EU over a new deadline and new commitments for MPS, after the bank fell short of previous restructuring goals.
"I'm confident on the ... conclusions of discussions, everyone wants to fix the issues relating to Monte dei Paschi," he said in reference to the European authorities involved.

The EU will vet Lovaglio's plan while the European Central Bank will judge whether the size of the cash call is adequate.
The share sale is expected to start at the end of October, boosting the bank's core capital ratio to 14% in 2024 from 11% in 2021.
MPS said it had secured a preliminary agreement with Bank of America, Citigroup, Credit Suisse and Mediobanca to mop up unsold shares in the capital raising.
"It's an important sign of confidence in the bank and its management," Lovaglio said, adding the agreement was subject to the customary clauses that can allow underwriters to walk away.
Asked whether MPS' commercial partners, Italian asset manager Anima (ANIM.MI) and French insurer AXA (AXAF.PA) could play a role in helping the Tuscan bank to raise the cash, Lovaglio said MPS was certainly open to such a possibility but it did not need anchor investors and its focus was on improving their commercial ties.
By 1325 GMT shares in MPS fell 2.6% slightly underperforming a lower Italian banking index (.FTMIB).
LAYOFFS
Under its new plan, MPS said it would close 11% of its branches and lay off 4,200 staff on a voluntary basis, with a one-off charge of 800 million euros. Over 90% of the staff exits will take place in November.
That will help MPS to lower costs to 60% of its income in 2024 from 71% last year.
Lovaglio is also streamlining the bank's structure by merging subsidiaries MPS Capital Services, MPS Leasing & Factoring and the IT services unit into the group.
MPS will shed 1.3 billion euro in bad loans by 2026, starting with an 800 million euro disposal it expects to complete later this year.
Projecting a 2% annual revenue growth on average over the plan's life, MPS said it targeted one billion euros in net income in 2024, up from 310 million euro last year, falling to 833 million in 2026 without the boost from deferred tax assets.
It expects to be able to resume paying dividends from 2025.
"We want to start from the bank's historical roots ... to make it shine again ... 550 years of history matter ... here in Siena even the walls [of MPS' headquarters] speak about banking," Lovaglio said.
($1 = 0.9464 euros)
Reporting by Valentina Za in London and Silvia Ognibene in Siena; editing by Giulia Segreti, Jason Neely and Jane Merriman
 

Prudens

Forumer attivo
scusate la domanda da ignorante, ma in soldoni, il terzo dei 2,5 bln (se restano tali) non di pertinenza del MEF è garantito no dal consorzio di garanzia?
 

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