Obbligazioni MPS (2 lettori)

pietro17elettra

Nonno pensionato
Mps – Rumor sulle prossime mosse del Tesoro 16/11/2021 10:10 - MKI
Il Tesoro, dopo l’interruzione delle trattative con UniCredit, sta proseguendo le discussioni con la Dg Comp della Commissione Europea per ottenere una proroga per la presenza nel capitale di Mps (di cui detiene il 64,2%) per almeno altri 12-24 mesi.
Secondo quanto riporta MF, il MEF sarebbe intenzionato a coinvolgere investitori privati nell’aumento di capitale, indicato in almeno 3 miliardi, che l’istituto toscano dovra' effettuare nel corso del 2022.
Secondo quanto riportato da Reuters, il Tesoro potrebbe interpellare Axa, con cui Mps ha in essere una partnership nella bancassurance. Un’eventuale revisione dei termini dell’accordo potrebbe rientrare nelle interlocuzioni.
La collaborazione e' in scadenza nel 2027 ed era stata al centro delle trattative con UniCredit per la privatizzazione dell’istituto toscano.
Per un potenziale coinvolgimento di investitori privati nella ricapitalizzazione di Mps, il Tesoro e i vertici della banca senese dovranno predisporre un piano di rilancio credibile.
Nel nuovo piano di dara' attenzione “al perimetro gruppo cercando di eliminare quelle componenti che non profittevoli e comunque riesaminandole con attenzione”, ha spiegato nei giorni scorsi il Ceo Guido Bastianini nel corso di un’audizione davanti alla Commissione Banche.
“Se lo dicessi oggi il capitale necessario avrei gia' completato il piano industriale, non lo dico non per essere omissivo ma perche' un aumento di capitale va ponderato bene innanzitutto per le iniziative che sono il presupposto, una revisione delle iniziative strategiche che riguarderanno il perimetro del gruppo”, ha aggiunto il manager.
Il nuovo piano, che sara' alla base delle trattative tra il Tesoro e la Dg Comp della Commissione Europea, avra' un cantiere di “due mesi”, ha precisato l’Ad.
L’aumento sara' di mercato, per non essere classificato come aiuto di Stato sulla base del presupposto di una banca “in grado di camminare sulle proprie gambe”, ha proseguito Bastianini.
La banca analizzera' i possibili passi per ridurre ulteriormente i suoi rischi legali e di credito, riducendo anche le dimensioni del gruppo, ha precisato inoltre l’Ad.
Secondo quanto riporta MF, la banca potrebbe considerare una riduzione del personale tra 4-5.000 unita' e valutare la possibile cessione di asset per restringere il perimetro.
Intorno alle 10:00 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,3% a 1 euro, mentre l’indice di settore lascia sul terreno lo 0,2 per cento.
 

bosmeld

Forumer storico
ho appreso leggendo il forum che Capt Harlok è stato bannato.

non entro nel merito dei motivi o dei battibecchi con altri forumer che peraltro non ho seguito ne ho voglia di seguire, ma una cosa mi sento di dirla:

a mio avviso è una persona molto preparata in ambito finanziario e di cui ho particolare stima.

fine ot.


per quanto riguarda Mps, prossimo appuntamento rilevante che può muovere i prezzi sarà l'audizione del ministro Franco, la cui data però al momento non è nota o almeno io non la ho ancora trovata.
Se qualcuno la trova e la posta fa cosa ben gradita.
 

frmaoro

il Fankazzista
TOP STORIES ITALIA: B.Mps; azzerate emissioni in vista aumento, migliora stime 2021

MILANO (MF-DJ)--La ripresa spinge il risultato ordinario di B.Mps per il 2021 al di sopra delle previsioni e la banca ha azzerato la stima delle emissioni da realizzare nel 2021 in previsione del possibile aumento di capitale. E'' quanto emerge relazione sul resoconto intermedio di gestione al 30 settembre in cui la banca ammette l''impercorribilita'' di una "soluzione strutturale" e conferma di essere al lavoro sul business plan 2022-2026 che "potrebbe contenere ulteriori elementi di discontinuita'' rispetto a quanto ipotizzato nelle precedenti discussioni con DG Comp". Piu'' nel dettaglio "in relazione ai principali obiettivi economici e patrimoniali di Piano per l''anno in corso" il Monte "prevede un risultato economico superiore alle attese, soprattutto in relazione alle dinamiche legate al costo del credito, inferiore alle previsioni per minori flussi di crediti deteriorati e per riprese connesse al miglioramento delle stime di evoluzione del Prodotto Interno Lordo e ad alcune componenti di ricavo, soprattutto commissionali, che beneficeranno delle migliori dinamiche sul risparmio gestito, oltre al maggior contributo di altre componenti reddituali di natura finanziaria". Rocca Salimbeni mette nero su bianco che la ripresa economica avra'' un effetto benefico sui risultati della banca. "La ripresa economica in atto potra'' avere effetti positivi sulla performance del gruppo anche nei prossimi mesi. realistico immaginare, con il proseguimento delle misure di sostegno all''economia almeno fino a fine 2021 il posticipo dell''emersione di nuovi flussi di credito deteriorato e, pertanto, e'' atteso per l''anno in corso un costo del credito su livelli inferiori a quanto previsto, per effetto di minori flussi di credito deteriorato, comprensivi anche dei default, particolarmente contenuti, osservati sulle esposizioni in moratoria venute a scadenza, oltre che di riprese connesse al miglioramento delle stime di evoluzione del Pil". Rispetto alle stime formulate nel Bilancio 2020 che evidenziavano uno shortfall di capitale gia'' a partire dal primo trimestre 2021 con una crescita a 1,5 mld di euro al 1* gennaio 2022, al 30 settembre 2021, come nei due trimestri precedenti, "non e'' emerso alcuno shortfall ne'' si prevede che emerga a 12 mesi dalla data di riferimento, ovvero al 30 settembre 2022". Nella relazione si evidenzia, altresi'', che al 1* gennaio 2023, considerando la riduzione programmata di capitale collegata al phase-in Ifrs9 e assumendo il pieno recepimento nel corso del quarto trimestre 2022 degli effetti inflattivi sui risk weighted assets connessi alle evoluzioni sui modelli di misurazione del rischio di credito per effetto delle Eba Guidelines, lo shortfall sull''aggregato patrimoniale Tier 1 potrebbe arrivare a 500 mln di euro. Tale shortfall potrebbe essere mitigato da alcune iniziative di capital management a disposizione del gruppo. Anche i ricavi sono attesi al di sopra di quanto programmato "grazie soprattutto alla componente dei ricavi commissionali, che beneficera'' delle migliori dinamiche sul risparmio gestito e delle altre componenti di natura finanziaria. Grazie a tali andamenti e agli oneri operativi in linea con le attese, il risultato della gestione ordinaria 2021 e'' previsto attestarsi al di sopra delle previsioni", scrive ancora la banca. Sempre per quanto riguarda il 2021 la banca prevede un focus particolare sull''attivita'' commerciale finalizzata al recupero di redditivita'' e la realizzazione di ulteriori 30 interventi di restyling delle filiali, in sinergia con altre progettualita'', dopo le 55 filiali di grandi dimensioni/visibilita'' realizzate nel 2020 "al fine di migliorare la proattivita'' commerciale". Intanto si e'' tenuto il primo incontro sindacale delle segreterie aziendali per la chiusura di 50 sportelli di B.Mps entro il prossimo mese e domani si terra'' un altro incontro relativo ai carichi di lavoro e agli impatti di tale chiusure sui lavoratori. I sindacati hanno osservato che questa iniziativa, "ennesima imposizione degli organi di vigilanza europei, genera un impatto piu'' negativo rispetto a quanto ipotizzato, sia in termini di volumi di lavoro che di risultati economici". Le organizzazioni sindacali verificheranno nei prossimi giorni la dichiarata volonta'' dell''azienda a trovare "soluzioni che coniughino gli obiettivi strategici con la tutela dei diritti dei lavoratori". L''operazione di razionalizzazione, va ricordato, avviene nel rispetto dei vincoli nell''ambito del piano di ristrutturazione 2017-2021 approvato dalla Commissione Europea. "Dall''attuazione dell''iniziativa, su un organico complessivo di 843 risorse (di cui due dipendenti distaccati da Banca Widiba, quattro da Mps Capital Services e uno da Mps Leasing&Factoring) e'' stimata la liberazione di circa 70 risorse che saranno coerentemente utilizzate nell''ambito della rete commerciale", spiegava la banca in una nota presentando l''operazione. cce [email protected]

18:45-16/11
 

frmaoro

il Fankazzista
Mps – Rumor sulle prossime mosse del Tesoro 16/11/2021 10:10 - MKI
Il Tesoro, dopo l’interruzione delle trattative con UniCredit, sta proseguendo le discussioni con la Dg Comp della Commissione Europea per ottenere una proroga per la presenza nel capitale di Mps (di cui detiene il 64,2%) per almeno altri 12-24 mesi.
Secondo quanto riporta MF, il MEF sarebbe intenzionato a coinvolgere investitori privati nell’aumento di capitale, indicato in almeno 3 miliardi, che l’istituto toscano dovra' effettuare nel corso del 2022.
Secondo quanto riportato da Reuters, il Tesoro potrebbe interpellare Axa, con cui Mps ha in essere una partnership nella bancassurance. Un’eventuale revisione dei termini dell’accordo potrebbe rientrare nelle interlocuzioni.
La collaborazione e' in scadenza nel 2027 ed era stata al centro delle trattative con UniCredit per la privatizzazione dell’istituto toscano.
Per un potenziale coinvolgimento di investitori privati nella ricapitalizzazione di Mps, il Tesoro e i vertici della banca senese dovranno predisporre un piano di rilancio credibile.
Nel nuovo piano di dara' attenzione “al perimetro gruppo cercando di eliminare quelle componenti che non profittevoli e comunque riesaminandole con attenzione”, ha spiegato nei giorni scorsi il Ceo Guido Bastianini nel corso di un’audizione davanti alla Commissione Banche.
“Se lo dicessi oggi il capitale necessario avrei gia' completato il piano industriale, non lo dico non per essere omissivo ma perche' un aumento di capitale va ponderato bene innanzitutto per le iniziative che sono il presupposto, una revisione delle iniziative strategiche che riguarderanno il perimetro del gruppo”, ha aggiunto il manager.
Il nuovo piano, che sara' alla base delle trattative tra il Tesoro e la Dg Comp della Commissione Europea, avra' un cantiere di “due mesi”, ha precisato l’Ad.
L’aumento sara' di mercato, per non essere classificato come aiuto di Stato sulla base del presupposto di una banca “in grado di camminare sulle proprie gambe”, ha proseguito Bastianini.
La banca analizzera' i possibili passi per ridurre ulteriormente i suoi rischi legali e di credito, riducendo anche le dimensioni del gruppo, ha precisato inoltre l’Ad.

Secondo quanto riporta MF, la banca potrebbe considerare una riduzione del personale tra 4-5.000 unita' e valutare la possibile cessione di asset per restringere il perimetro.
Intorno alle 10:00 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,3% a 1 euro, mentre l’indice di settore lascia sul terreno lo 0,2 per cento.
molto interessante
prima regola di un investitore ragionare con la propria testa
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
B.Mps: per il riassetto spunta anche l'ipotesi Generali Ass. (MF) 17/11/2021 08:11 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Axa e Unipol non sarebbero le sole compagnie di assicurazione cui starebbe pensando il ministero dell''Economia per sistemare la partita Monte dei Paschi di Siena. In Via XX Settembre avrebbero iniziato a studiare anche un possibile coinvolgimento di Generali Assicurazioni, che avrebbe il vantaggio di spingere verso mani italiane la banca piu'' antica del mondo. Uno scenario che da fonti vicine alla compagnia definiscono pero'' assolutamente irrealizzabile. Proprio mentre a Trieste il rinnovo del consiglio, fissato per la prossima primavera, ha fatto emergere una spaccatura netta tra Piazzetta Cuccia e i soci privati, Francesco Gaetano Caltagirone, Leonardo del Vecchio e Crt, che chiedono un nuovo corso in Generali. Ieri c''e'' stata la prima riunione Consob, con l''autorita'' chiamata in causa dall''imprenditore capitolino sulla legittimita'' della presentazione di una lista del consiglio, in uno scenario decisamente intricato. Ma nello stesso tempo c''e'' chi fa notare che gli sportelli del Monte consentirebbero a Generali di entrare in un accordo bancassicurativo (oggi nelle mani di Axa e con una penale di 1 miliardo per scioglimento anticipato) che, nonostante le vicissitudini della banca senese, continua a essere ricco e remunerativo. Per di piu'' nel momento in cui, come anticipato da questo giornale, Bruxelles ha esteso i vantaggi del Danish Compromise, adottando in Europa le ultime regole di Basilea 3 e favorendo i modelli di bancassurance. Di certo, archiviata per ora la privatizzazione, il Tesoro si e'' messo al lavoro per mantenere Mps sotto controllo pubblico per altri 12-24 mesi. Mentre proseguono le discussioni con DgComp sulla proroga, via XX Settembre vuole coinvolgere investitori privati nell''aumento di capitale da almeno 3 miliardi che la banca dovra'' lanciare nel 2022, a condizioni di mercato e, in ogni caso, con diritto d''opzione agli attuali soci.
fch
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
Mps – Risultato ordinario 2021 stimato al di sopra delle previsioni grazie alla ripresa economica 17/11/2021 08:33 - MKI
“In relazione ai principali obiettivi economici e patrimoniali di piano per l’anno in corso”, Mps “prevede un risultato economico superiore alle attese, soprattutto in relazione alle dinamiche legate al costo del credito, inferiore alle previsioni per minori flussi di crediti deteriorati e per riprese connesse al miglioramento delle stime di evoluzione del Prodotto Interno Lordo e ad alcune componenti di ricavo, soprattutto commissionali, che beneficeranno delle migliori dinamiche sul risparmio gestito, oltre al maggior contributo di altre componenti reddituali di natura finanziaria”.
E' quanto si legge nella relazione sul resoconto intermedio di gestione al 30 settembre. aggiungendo che preso atto della attuale impercorribilita' di una “soluzione strutturale”, la capogruppo procedera' alla revisione del proprio business plan per il nuovo arco temporale 2022-2026 che “potrebbe contenere ulteriori elementi di discontinuita' rispetto a quanto ipotizzato nelle precedenti discussioni con DG Comp”.
“La ripresa economica in atto potra' avere effetti positivi sulla performance del gruppo anche nei prossimi mesi. Realistico immaginare, con il proseguimento delle misure di sostegno all’economia almeno fino a fine 2021 il posticipo dell’emersione di nuovi flussi di credito deteriorato e, pertanto, e’ atteso per l’anno in corso un costo del credito su livelli inferiori a quanto previsto, per effetto di minori flussi di credito deteriorato, comprensivi anche dei default, particolarmente contenuti, osservati sulle esposizioni in moratoria venute a scadenza, oltre che di riprese connesse al miglioramento delle stime di evoluzione del Pil.
Anche i ricavi sono attesi al di sopra di quanto programmato grazie soprattutto alla componente dei ricavi commissionali, che beneficera' delle migliori dinamiche sul risparmio gestito e delle altre componenti di natura finanziaria”, continua il documento.
Grazie a tali andamenti e agli oneri operativi in linea con le attese, il risultato della gestione ordinaria 2021 e' previsto attestarsi al di sopra delle previsioni”, spiega la banca.
Sempre per quanto riguarda il 2021 la banca prevede un focus particolare sull’attivita' commerciale finalizzata al recupero di redditivita' e la realizzazione di ulteriori 30 interventi di restyling delle filiali, in sinergia con altre progettualita', dopo le 55 filiali di grandi dimensioni/visibilita' realizzate nel 2020 “al fine di migliorare la proattivita' commerciale”.
La stima delle emissioni da realizzare nel 2021 e’ stata progressivamente ridotta, risultando sostanzialmente azzerata, nell’ipotesi di realizzazione dell’aumento di capitale allo studio.
Rispetto alle stime formulate nel bilancio 2020 che evidenziavano uno shortfall di capitale gia' a partire dal primo trimestre 2021 con una crescita a 1,5 miliardi al 1° gennaio 2022, al 30 settembre 2021, come nei due trimestri precedenti, “non e' emerso alcuno shortfall ne’ si prevede che emerga a 12 mesi dalla data di riferimento, ovvero al 30 settembre 2022”.
Nella relazione si mette in luce, inoltre, che al 1° gennaio 2023, considerando la riduzione programmata di capitale collegata al phase-in Ifrs9 e assumendo il pieno recepimento nel corso del quarto trimestre 2022 degli effetti inflattivi sui risk weighted assets connessi alle evoluzioni sui modelli di misurazione del rischio di credito per effetto delle Eba Guidelines, lo shortfall sull’aggregato patrimoniale Tier1 potrebbe arrivare a 500 milioni.
Tale shortfall potrebbe essere mitigato da alcune iniziative di capital management a disposizione del gruppo.
Il resoconto sul terzo trimestre evidenzia l’impatto positivo sul patrimonio dalla riclassificazione del patrimonio immobiliare che a fine 2020 era iscritto in bilancio per 1.792 milioni, di cui 1.542 milioni ad uso funzionale e 250 milioni a scopo di investimento.
Il cambiamento di criterio di valutazione del patrimonio immobiliare “ha determinato una variazione positiva sul CET1 ratio alla data di prima applicazione di circa 44 pb su base transitional e di circa 45 pb su base fully loaded”.
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
Mps – Vestager (UE): “In stretto contatto con autorita' italiani su diversi aspetti” 18/11/2021 14:37 - MKI
“Siamo in stretto contatto con le autorita' italiane su diversi aspetti del caso Mps, resta da vedere che cosa significa ‘lungo termine’ nella situazione della banca, torneremo piu' avanti sul caso”.
Lo ha affermato il commissaria alla Concorrenza Europea Margrethe Vestager, secondo quanto riportato da Radiocor.
Il Governo ha chiesto una proroga oltre fine 2021 per procedere alla privatizzazione dopo l’interruzione delle trattative con UniCredit, con i rumor che parlano di due anni.
Intorno alle 14:30 a Piazza Affari il titolo cede il 2% a 0,97 euro, mentre l’indice di settore segna un calo dello 0,4 per cento
 

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