È chiaro che lo Stato sarebbe disponibile: ci mancherebbe!
Tuttavia, in linea teorica (ma un "entusiasta la potrebbe considerare un'ipotesi reale...) se il mercato fosse disponibile a coprire più della sua quota attuale (32% o giù di lì, se non sbaglio) possiamo escludere che lo Stato insisterebbe per mantenere la sua quota?
Walter,
guarda che mi puoi contraddire tranquillamente...
Come saprai, MPS è esentata dagli stress test, che sono lo strumento sovrano per valutare la viability di una banca. Per MPS conta il business plan concordato. Anche per questo motivo, a meno di scostamenti clamorosi (che oggi non sono nei numeri) e in assenza di operazioni straordinarie, la banca non corre il rischio di essere messa sotto processo.
In sostanza: se non facesse l'operazione sugli NPL si arriverebbe a fine piano, e poi si tirerebbero le somme.
L'operazione con AMCO è straordinaria, non prevista dal piano. Ecco perchè la BCE avanza delle richieste straordinarie.
Se l'AUC a mercato va in porto, si va a fine piano e a quel momento ci si porrà il quesito: la banca è risanata? Ha un futuro? Non penso che l'Europa sarebbe sadica nel richiedere l'immediata vendita della quota statale, ma vorrà essere convinta che MPS sarà appetibile.
Se invece l'AUC trovasse disponibile solo lo Stato (sto solo facendo un'ipotesi...) ho forti dubbi che l'Europa autorizzerebbe l'operazione AMCO. Si andrebbe comunque a fine 2021, lì si cercheranno compratori e ci si porrà lo stesso quesito indicato sopra. Poiché è molto improbabile che una banca incapace di trovare interesse oggi possa trovarlo tra poco più di 1 anno, a quel momento, se non ci fossero compratori si andrà di stress test per rispondere al quesito sulla viability: se regge, si va avanti sempre cercando compratori; se non regge (e ci sono molti modi di "non reggere"), si va di ricapitalizzazione precauzionale o di risoluzione. Tutto il resto sarà poesia.
Questa secondo me la procedura, nelle sue alternative, se non si vogliono prendere scorciatoie "da tifo", una malattia molto comune su questi forum. È la stessa malattia che, invece di considerare un'operazione con i suoi pro e i suoi contro, si limita a indicare come inevitabile un'unica soluzione. Con il risultato che, nella deprecabile circostanza in cui questa non si verifica, magari qualche "entusiasta" scafato la sfanga comunque, mentre qualche forumer un po' ingenuo si ustiona alla grande...