Obbligazioni bancarie Obbligazioni Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca (4 lettori)

070162

Bond..... solo BOND
secondo me una possibile modifica che sarebbe risolutiva ed indolore...potrebbe essere... riconoscere ai sub il 30% del valore nominale (a carico di ISP) ed il resto eventuale dalla gestione NPL

sarebbe cosa ragionevole (l'importo è irrilevante per i valori in gioco) e ridurrebbe a zero i rischi di possibile cause nei confronti di tutti i criminali che hanno agito in questa vicenda e che diversamente si vedrebbero alla sbarra tra pochi mesi...

compreso il mettere in croce i politicanti esposti alle urne... cosa di non poco conto:)
 

Leberna

Forumer storico
secondo me una possibile modifica che sarebbe risolutiva ed indolore...potrebbe essere... riconoscere ai sub il 30% del valore nominale (a carico di ISP) ed il resto eventuale dalla gestione NPL

sarebbe cosa ragionevole (l'importo è irrilevante per i valori in gioco) e ridurrebbe a zero i rischi di possibile cause nei confronti di tutti i criminali che hanno agito in questa vicenda e che diversamente si vedrebbero alla sbarra tra pochi mesi...

compreso il mettere in croce i politicanti esposti alle urne... cosa di non poco conto:)
Come si faccia a non dare recovery ai sub, quando agli azionisti di Veneto è stato dato il 15% del valore delle azioni, è pura follia.
 

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
Vedete..quello che ora verrà a galla è quello scenario malcompreso da troppi. La pagheremo questa scelta, la pagheremo cara su più fronti. Potevamo essere di esempio e cntestualmente gettare le basi per una modifica della BRRD condivisa. Niente, peccato.
 

claudiom

Nuovo forumer
Andrea ritieni che i sub non recuperanno proprio nulla dalla liquidazione bb? Mi confermi che non ce scritto da nessuna parte che verremo azzerati?
Non siamo stati azzerati perché non avrebbe avuto alcun senso farlo. La procedura adottata, per quanto concerne la c.d. bad bank, ha scopo "liquidatorio" non di esercizio dell'attività bancaria, pertanto non avrebbe avuto né alcun senso, né appiglio normativo convertire i sub in azioni allo scopo si ripianare le perdite di bilancio aziendale e far ripartire (giuridicamente) l'azienda. Ora si ferma l'attività, si vende tutto (quel che resta), si rimborsano i creditori, che hanno i loro gradi di priorità e si distribuisce l'eventuale avanzato tra gli azionisti. Quindi due corollari: i subisti sono creditori "postergati", quindi tutto dipende quanto si ricava (ed è qui che l'azzeramento diventa di fatto), in teoria le LT2 hanno preferenza sui T1 (sempre se resta qualcosa).
 

angy2008

Forumer storico
secondo me una possibile modifica che sarebbe risolutiva ed indolore...potrebbe essere... riconoscere ai sub il 30% del valore nominale (a carico di ISP) ed il resto eventuale dalla gestione NPL

sarebbe cosa ragionevole (l'importo è irrilevante per i valori in gioco) e ridurrebbe a zero i rischi di possibile cause nei confronti di tutti i criminali che hanno agito in questa vicenda e che diversamente si vedrebbero alla sbarra tra pochi mesi...

compreso il mettere in croce i politicanti esposti alle urne... cosa di non poco conto:)
sono d'accordo sulla tua proposta ma la ritengo probabilisticamente azzerata.
Il sistema è gestito secondo rigidi schemi mafiosi che coinvolgono tutti i vertici, dai regolatori ai controllori per il tramite dei politici che si avvicendano ma non contravvengono agli ordini per non perdere la loro posizione nel sistema stesso.
Pensare che i criminali che hanno svuotato le casse si troveranno al gabbio in pochi o molti mesi è utopistico, sono una parte del sistema sia che siano amministratori di banche che di organi di controllo come anche i grossi clienti che hanno avuto credito senza garanzie adeguate.
La commissione di inchiesta è stata partorita finalmente, domandatevi perchè ci son voluti anni e saprete in anticipo quali risultati potrà portare.
 
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