C.Bonacieux
Forumer attivo
un 13% decennale?Milano, 30 nov. (askanews) - Banca Carige ha emesso oggi il bond subordinato Tier2 e, nel quadro di un accordo appositamente stipulato con lo Schema Volontario d'Intervento (Svi), ha collocato obbligazioni per 320 milioni di euro: 318,2 milioni sottoscritti direttamente tramite lo Svi, la cui assemblea si è riunita oggi deliberando favorevolmente, e 1,8 milioni tramite Banco di Desio e della Brianza.
In una nota, la banca ligure "ringrazia lo Svi, e tutte le banche che hanno aderito, per il supporto ricevuto per la finalizzazione di una operazione fondamentale che assicura a Banca Carige il rispetto dei ratio patrimoniali prescritti e le consente così di tornare a concentrarsi sulla clientela e sullo sviluppo delle relative attività".
Da oggi, 30 novembre, e fino al momento in cui il cda di Carige darà esecuzione all'aumento di capitale, ricorda poi il comunicato, "sarà possibile offrire in private placement le obbligazioni subordinate fino ad un importo massimo di 400 milioni di euro a operatori professionali (sia azionisti sia altri investitori)". In caso di richieste superiori a 80 milioni sarà possibile ridurre la quota sottoscritta dallo Svi.
Il prezzo di emissione è previsto alla pari (100% del valore nominale). Le Obbligazioni avranno cedola a tasso fisso pari al 13% e gli interessi saranno pagati esclusivamente in denaro. La durata è prevista in 10 anni.
Le Obbligazioni includono anche "la previsione che il soddisfacimento abbia luogo mediante compensazione (euro per euro) del credito da rimborso delle Obbligazioni con il debito da sottoscrizione delle azioni (e quindi con l'effetto del ricevimento da parte degli obbligazionisti di azioni o denaro)".
Il collocamento odierno, sottolinea la banca, "consente, unitamente alle altre operazioni previste dal Capital Conservation Plan approvato il 29 novembre 2018, di ristabilire i requisiti patrimoniali al 31 dicembre 2018 in termini di total Srep capital requirement e di overall capital requirement coerentemente a quanto richiesto dalla Bce con lettera del 14 settembre". L'emissione si inserisce nel più ampio programma di rafforzamento patrimoniale della banca deliberato dal cda lo scorso 12 novembre e rappresenta la prima delle due operazioni, tra esse collegate, che vedranno l'iter concludersi con l'aumento di capitale da 400 milioni di euro".
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