Obbligazioni bancarie Obbligazioni Banca Carige (3 lettori)

stefanofabb

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(ANSA) - GENOVA, 24 MAR - Si vanno definendo i tempi della maxi causa di risarcimento contro il riassetto Carige promossa da 44 soci, a partire dalla Malacalza Investimenti, Vittorio Malacalza, il rappresentante dei soci risparmio Michele Petrera e Franco Corti, capofila della Voce degli azionisti. Una sentenza potrebbe arrivare solo a novembre, secondo quanto si è potuto ricostruire, e questo finirà per essere un tema cruciale nella ricerca di un alleato dopo che si è sfilata dall'acquisizione di Carige Cassa Centrale Banca.

Sull'istituto ligure grava infatti una richiesta per centinaia di milioni: oltre 486,6 milioni chiesti dalla sola Malacalza Investimenti, 11,8 milioni da altri soci più un petitum indeterminato nel caso dei soci risparmio. Per la banca, va precisato, il rischio di soccombenza è "da ritenersi remoto" (bilancio al 31 gennaio 2020).
La causa promossa dai 44 non è solo contro Carige, ma anche contro il Fondo interbancario di tutela dei depositi, con anche lo Schema volontario, e la stessa Cassa Centrale Banca. Alcuni dei ricorrenti - inclusi Malacalza Investimenti e gli azionisti risparmio - avevano chiesto sia pure per motivi in parte diversi, che venisse disposta una consulenza tecnica d'ufficio.
Il 6 marzo però la giudice Francesca Lippi ha respinto tutte le istanze istruttorie ritenendole "superflue" e ha quindi fissato il 17 maggio l'udienza per la precisazione delle conclusioni. Da quel momento il conto è presto fatto: "Rimessa la causa al collegio, la sentenza è depositata in cancelleria entro sessanta giorni dalla scadenza del termine per il deposito delle memorie di replica" (art 275 c.p.c.). Ma poiché le memorie di replica vanno depositate entro gli 80 giorni successivi alla precisazione delle conclusioni, la sentenza dovrebbe essere depositata entro il 140esimo giorno successivo alla precisazione delle conclusioni. Considerata la sospensione feriale di agosto, si arriva dunque all'ipotetica scadenza del 4 novembre 2021. Il tutto considerando che comunque il termine per il deposito della sentenza non è neppure perentorio. (ANSA).
Esistono giudici che non sanno o fanno finta di non sapere . IL diritto bancario è una materia e come tale va imparata prima ed interpretata poi . In primis non accogliere una CTU(che è parte integrante fondamentale ,vita/morte ) è uno schiaffo ai VERI danneggiati. L'altra diatriba sono i tempi biblici per le sentenze (covid o non covid)e servono anni per risolverle . Buona notte
 

Fabrib

Forumer storico
E’ il Credit Agricole, secondo diversi addetti ai lavori, il probabile consolidatore del mercato bancario italiano. L’Opa della Banque Verte sulle azioni del Credito Valtellinese, secondo diversi rumors, potrebbe essere solo la prima mossa di una strategia di più ampio respiro in Italia.
L’Opa francese su Creval si concluderà il 21 aprile e resta da capire se il colosso transalpino del credito riuscirà a convincere gli azionisti dell’istituto valtellinese a consegnare le azioni, dopo che è nata una controversia sulla congruità del prezzo: oggi il titolo è stabilmente sopra 12 euro, superiore ai 10,5 euro messi sul piatto dai francesi (assistiti da Jp Morgan, Equita e BonelliErede).
Ma la banca francese si fermerà al Creval? La Banque Verte potrebbe non fermarsi e puntare ad aggiungere al suo perimetro altre banche italiane: le maggiori indiziate restano due, cioè Montepaschi e Carige. Quest’ultima è tornata a essere «single» dopo il passo indietro di Cassa Centrale, mentre sul fronte Montepaschi per ora all’advisor Credit Suisse sono arrivate manifestazioni d’interesse da parte di alcuni fondi, tra cui l’americano Apollo. Secondo diversi addetti ai lavori, proprio il Credit Agricole potrebbe essere il maggiore indiziato, più che Unicredit, a entrare in campo sull’istituto senese, soprattutto nel caso in cui il Governo italiano concedesse una dote per facilitare l’operazione.
Il Sole 24 ore/Festa
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
E’ il Credit Agricole, secondo diversi addetti ai lavori, il probabile consolidatore del mercato bancario italiano. L’Opa della Banque Verte sulle azioni del Credito Valtellinese, secondo diversi rumors, potrebbe essere solo la prima mossa di una strategia di più ampio respiro in Italia.
L’Opa francese su Creval si concluderà il 21 aprile e resta da capire se il colosso transalpino del credito riuscirà a convincere gli azionisti dell’istituto valtellinese a consegnare le azioni, dopo che è nata una controversia sulla congruità del prezzo: oggi il titolo è stabilmente sopra 12 euro, superiore ai 10,5 euro messi sul piatto dai francesi (assistiti da Jp Morgan, Equita e BonelliErede).
Ma la banca francese si fermerà al Creval? La Banque Verte potrebbe non fermarsi e puntare ad aggiungere al suo perimetro altre banche italiane: le maggiori indiziate restano due, cioè Montepaschi e Carige. Quest’ultima è tornata a essere «single» dopo il passo indietro di Cassa Centrale, mentre sul fronte Montepaschi per ora all’advisor Credit Suisse sono arrivate manifestazioni d’interesse da parte di alcuni fondi, tra cui l’americano Apollo. Secondo diversi addetti ai lavori, proprio il Credit Agricole potrebbe essere il maggiore indiziato, più che Unicredit, a entrare in campo sull’istituto senese, soprattutto nel caso in cui il Governo italiano concedesse una dote per facilitare l’operazione.
Il Sole 24 ore/Festa
Buon giorno .Tra un ventennio o meno in Italia le nostre banche si conteranno in una mano ed le altre verranno fuse come acciaio e interessa più di niente salvarle . Ps: Meglio la Libia ad esempio fare affari con paesi orientali che rendono di più per i governi ..adesso si parla anche di quello. Le banche allo stato non rendono più come prima.
 

m.m.f

Forumer storico
Esistono giudici che non sanno o fanno finta di non sapere . IL diritto bancario è una materia e come tale va imparata prima ed interpretata poi . In primis non accogliere una CTU(che è parte integrante fondamentale ,vita/morte ) è uno schiaffo ai VERI danneggiati. L'altra diatriba sono i tempi biblici per le sentenze (covid o non covid)e servono anni per risolverle . Buona notte


...non bisogna MAI dimenticare un solo minuto del SISTEMA GIUSTIZIA ITALIA. Detto questo nel merito non ha importanza ,andranno avanti fino alla morte e fino a che non sarà accolta la CTU.
 

corradotedeschi

Forumer storico
...non bisogna MAI dimenticare un solo minuto del SISTEMA GIUSTIZIA ITALIA. Detto questo nel merito non ha importanza ,andranno avanti fino alla morte e fino a che non sarà accolta la CTU.

Poi, parole pesantissime sulla piaga della corruzione tra le toghe. Tema che esiste, eccome, anche secondo Gratteri: “Il problema corruzione nella magistratura c’è, possiamo parlare del 6-7 per cento – stima -. È grave, inimmaginabile, terribile. Noi guadagniamo bene. Io prendo 7.200 euro e si vive bene e non c’è lo stato di necessità. Io penso che sia un fatto di ingordigia. Il potere è avere incarichi o chiedere incarichi per amici degli amici”, ha concluso.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
...non bisogna MAI dimenticare un solo minuto del SISTEMA GIUSTIZIA ITALIA. Detto questo nel merito non ha importanza ,andranno avanti fino alla morte e fino a che non sarà accolta la CTU.
L'ho cavalcato in campo obbligazionario m.m.f l'intricato mondo giudiziario italiano avendo a disposizione tra i migliori prof. di diritto bancario tra romagna e veneto. Al sistema giuridico italiano ho creduto molto fino al dopo Lehman ed oggi non farei più una causa.Semplice la risposta ! La situazione fallimento banche ed possiamo metterci anche corporate l'hanno studiata e ristudiata ,arrivando sempre o quasi ad una vittoria a tavolino e raramente il banco perde .Scrissi pure una memoria intanto che c'eravamo sulla nuova MIFID 2009 il nuovo profilo di adeguatezza e che il giudice in fase di udienza preliminare ne tenne conto. Nemmeno gli addetti ai lavori seppero dare un senso a quello spostamento massiccio di 700 miliardi di dollari; Lehman Brother's. Fummo tra i primi nel 2009 a fare causa a primario istituto bancario italiano e recuperammo quasi tutto in 26 mesi e cioè il 94% del nominale con un offerta del 73% in contanti più la vendita di obbligazioni a 21,5 che pure mi lasciarono in mano . Gli altri ne hanno impiegato 10 di anni per avere un 70% in dollari (solo perchè in giurisdizione statunitense)e condanne delle parti interessate ! A noi la CTU la accolsero immediatamente. Purtroppo il problema ricade sull'azionario e proprio perchè non essendoci una forza in tema di class-action (come negli stati uniti d' America dove hanno voce) i giudici possono fare ciò che vogliono ,visto che il cliente tipo per queste transazioni dovrebbe essere a conoscenza del rischio; quindi viene tacciato con colpe .Addirittura il giudice della mia causa scrisse che facevo uso di derivati che manco conosceva ..che non ho mai acquistato ,ma per forza maggiore ho attivato il profilo per operare sull'azionario .Mi andò male con Fonsai e per fortuna mi lasciarono le spese vive se non mi fossi appellato; unico neo negativo dove persi un 4% del mio capitale .Morale della favola! li si vedono i salotti (politici-finanziari)buoni e rimangono impuniti oliando un sistema giudiziario dubbio; per non dire altro!! Buona notte
 

m.m.f

Forumer storico
Poi, parole pesantissime sulla piaga della corruzione tra le toghe. Tema che esiste, eccome, anche secondo Gratteri: “Il problema corruzione nella magistratura c’è, possiamo parlare del 6-7 per cento – stima -. È grave, inimmaginabile, terribile. Noi guadagniamo bene. Io prendo 7.200 euro e si vive bene e non c’è lo stato di necessità. Io penso che sia un fatto di ingordigia. Il potere è avere incarichi o chiedere incarichi per amici degli amici”, ha concluso.


...paese vergognoso!
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Qui non si sa piu nulla poi parlavano di ritorno in borsa....
E' il loro ultimo pensiero m.m.f. mettere in contrattazione questo istituto dove ci sono crediti non esigibili e che sarebbe un problema anche per chi la compra. Non vedo una soluzione immediata anche perchè se messa sul mercato (purtroppo)ci sarebbero perdite ancor più alte. Sono vicino a queste persone ed il tessuto locale e piccole imprese che hanno capitalizzato queste banche poi spolpate da quattro numeri. Anche io provengo da situazione Lehman e so di cosa si tratta; anche se andata a buon fine, buona sera.PS: Una cosa mi sento di dire. IL signor Madoff ebbe una pena esemplare e pure i suoi due figli e sappiamo la loro storia ..non è difficile applicare regole che per giunta abbiamo nell'ordinamento bancario italiano ma qui nel belpaese restano impuniti ed è gravissimo per la credibilità nazionale.
 

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