A mio parere, chi non si è sporcato almeno un po' le mani con il mercato difficilmente afferra il meglio delle opere d'arte. Il suo approccio rimarrà sempre simile a quello dei fan delle star cinematografiche, innamorati di un'icona, ma fuori della vita reale.Condivido il dolore per la perdita di un grande divulgatore d'arte. Come gallerista ha fallito mentre per la parte divulgativa e per la passione che metteva nello scrivere, partecipare a trasmissioni TV (Passepartout) era ineguagliabile.
Chi di anonimato colpisce di anonimato perisce.La legge è uguale per tutti, anche per Banksy:
Banksy perde una battaglia legale sul marchio: l'artista avrebbe “agito in mala fede”
Banksy perde un’importante battaglia legale sul marchio. Secondo i giudici avrebbe infatti agito in malafede e registrato il marchio solo per non uscire dall’anonimato.www.finestresullarte.info