vecchio frank
could be worse...
E' morto un artista che mi piaceva: Lucio Del Pezzo. Pace all'anima sua.
Morto il grande artista Lucio del Pezzo
Morto il grande artista Lucio del Pezzo
Interessante analisi della ns pochezza artistica
Gli artisti di serie A, B (e anche C) della pittura italiana
Veramente, ricordando Gassman ne l'Armata Brancaleone ("O mago dei maghi, mo' parla come caghi") mi verrebbe da osservare "O señor Roberto Ago, tu hablar como yo cago")Interessante analisi della ns pochezza artistica
Gli artisti di serie A, B (e anche C) della pittura italiana
Sono d'accordo su molte cose ... come rimedio, non ci starebbe male anche una critica che faccia spietatamente il suo dovere. Io non posso proprio vedere i film italiani (seh, italiani, ormai quasi tutti napoletani, più qualcuno romanaccio, sai che profonda cultura ...), mal recitati, senza una sceneggiatura nemmeno decente, con sempre questo ca22o di famiglia in mezzo come il monumento ai caduti che deturpa la piazza del paese. La stessa cosa per le poche inquadrature televisive di sceneggiati che mi appaiono prima di chiudere inorridito lo schermo. Certo, posso salvare per motivi lunghi da dire Montalbano, anche perché non mira troppo in alto e accetta di essere un prodotto dignitoso. Però anche i film americani, fatti benissimo dal punto di vista della realizzazione, ma stereotipati nelle sequenze e poveri di contenuto come un riso ai funghi senza funghi, mi fanno orrore.Forse, Cris, ci si dimentica spesso che una nazione - non si sa come - è un organismo unico che agisce parimenti in tutte le sue componenti. Ossia non vi sono comparti in crescita e, contemporaneamente, comparti in flessione, bensì un percorso quasi omogeneo di tutte le parti.
Oggi l'Italia è un Paese triste che si raggomitola su se stesso e sui pochi o tanti fasti del passato, senza energie. E' un Paese che ha smesso di sognare per cui anche i settori in cui abbiamo storicamente una indiscussa eccellenza sono in crisi: prendi ad esempio il design ormai privo di idee. Il Salone del mobile è rimasto una stanca rappresentazione, sembra quasi una fortuna che la virulenza ne abbia impedito l'apertura.
L'arte segue lo stesso destino, non credo per mancanza di artisti ma per la mancanza di ideali dei medesimi.
p.s. - la pochezza quasi ridicola degli attuali politici sono diretta conseguenza di quanto sopra; sono la faccia dell'Italia di oggi.
Ciao, riprendo nel 3d Presente e futuro tutti questi interessanti spunti e ti rispondo làScrivo per dissentire con l'amico Baleng riguardo alle sue notazioni cinematografiche. Recentemente ho avuto modo di vedere ad esempio il film di Pupi Avati (ambientanto nel Veneto!) "Il signor Diavolo", piccolo capolavoro noir, i film di Paolo Sorrentino (La Grande Bellezza ad esempio) e un film (Perfetti sconosciuti) del quale hanno fatto remake in Francia, in oriente, in America ecc.). Poi nella norma concordo che la qualità sia molto bassa e non sopporto nemmeno io i film dialettali.