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baleng

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Lucio Fontana si divertiva a raccontare a tutti insulse barzellette sugli spaziali, finché qualcuno non ebbe a dirgli: O Lucio, e dacci un taglio.

Dopo il matrimonio, per motivi non ancora chiari, Caspar David Friedrich, dipinse solo quadri colmi di angosciosa, pervicace solitudine. :vado:

Prima dei tagli del governo Monti le Nove Muse erano molte di più.

Van Goh era molto amico di Gauguin, ma non lo ascoltava nemmeno, così finalmente un giorno quello gli disse: Per una volta, Vincent, prestami orecchio ...
 

Heimat

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Noto pittore lagunare è stato avvistato su una gondola piena di grafiche d'autore: è stato dirottato su Cuba.
 

baleng

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Noto pittore lagunare è stato avvistato su una gondola piena di grafiche d'autore: è stato dirottato su Cuba.
Industriale trentino va per la trentina ma finisce sotto una slavina, la moglie scopre il particolare sandwich erotico e lo lascia all'istante, lui comunque si consola con arte.

:B
 

baleng

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Pare che a furia di cercare di disegnare delle O perfettamente rotonde, a Giotto sia venuto il gomito della lavandaia. Altre fonti però attribuiscono il disturbo al fatto di essere rimasto chiuso da solo, causa la distrazione del custode, per circa otto mesi, nella Cappella degli Scrovegni, ai muri della quale solevano appoggiarsi rumorosamente le peripatetiche padovane nell’esercizio della professione.
La vicenda segnò profondamente l’animo di Giotto, che da allora accettò di affrescare solamente esterni.


Si dice che il pittore Giustino Caposciutti abbia invitato al suo matrimonio più di 200 persone, facendole tutte attivamente partecipare alla cerimonia :godo:, con grande e piacevole sorpresa da parte della moglie, che fece in un giorno più esperienze che in tutta la sua vita. Il matrimonio continuò poi felicemente, in quanto Giustino era spesso in viaggio per lavoro, con l’antenna ( :pig: ) sempre in mano, mentre intanto, a casa Caposciutti, per la ressa, la gente finiva nuda fuori dalle finestre e non tutti riuscivano a partecipare al festino.

:invasion:
 

Heimat

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Industriale trentino va per la trentina ma finisce sotto una slavina, la moglie scopre il particolare sandwich erotico e lo lascia all'istante, lui comunque si consola con arte.

:B
la trentina l'hai messa solo per una licenza poetica in rima con la mia origine. Grazie.
 

baleng

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Pare che Edvard Munch lasciasse all'aperto sotto la neve i suoi quadri, così poi gli sembravano più belli. Tentò di fare lo stesso anche con l'orrida moglie, che però reagì infilandogli un pennello in gola. Da questo episodio Munch ebbe lo spunto a concepire il celebre Urlo.

Il pittore Calderara un giorno ordinò una partita di tubetti di bianco. Purtroppo sbagliò l'ordine per distrazione e aggiunse tre zeri al numero dei tubetti, in quanto stava probabilmente pensando al costo in lire. Tutta la sua pittura posteriore appare profondamente segnata da questo increscioso episodio. :cool:

Scoperto il segreto delle forchettone di Capogrossi. In realtà egli intendeva soltanto mostrare il dito medio,come più tardi riuscì a fare Cattelan, ma i tempi non erano ancora pronti. La censura vaticana fece il resto.

La prima edizione di Arte Fiera di Bologna risale a moltissimi anni fa, tanto che si sta pensando di cambiarne il nome in Artrite Fiera. :jack:

Tutti sanno che Hitler era un pittore, ma non tutti sanno che si buttò inferocito in politica allorché la giuria di un premio preferì un lavoro di Guttuso ad un suo acquerello. Pensiamo a come la Storia sarebbe cambiata se Hitler fosse stato iscritto al PCI e avesse perciò vinto tutti i concorsi cui partecipava.
 

Heimat

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Il pittore Calderara un giorno ordinò una partita di tubetti di bianco. Purtroppo sbagliò l'ordine per distrazione e aggiunse tre zeri al numero dei tubetti, in quanto stava probabilmente pensando al costo in lire. Tutta la sua pittura posteriore appare profondamente segnata da questo increscioso episodio. :cool:
La stessa disavventura è capitata anche ad Enrico Castellani che aveva ordinato dei chiodini per appendere un quadro e si è ritrovato con una quantità enorme di chiodi. In primis pensò di inviarli al suo amico Hucker ma, dopo averlo contattato, desistette dopo averne ricevuto il diniego. Si arrovellò per molto tempo e dopo aver contattato un suo amico ed ammiratore veneziano, dal quale ricevette lo spunto, pensò di utilizzarli nei quadri realizzandone una serie (quasi) infinita. La leggenda racconta di un lascito dei chiodi rimasti ai futuri eredi che potranno aprire un negozio on line di ferramenta.
 

vecchio frank

could be worse...
La stessa disavventura è capitata anche ad Enrico Castellani che aveva ordinato dei chiodini per appendere un quadro e si è ritrovato con una quantità enorme di chiodi. In primis pensò di inviarli al suo amico Hucker ma, dopo averlo contattato, desistette dopo averne ricevuto il diniego. Si arrovellò per molto tempo e dopo aver contattato un suo amico ed ammiratore veneziano, dal quale ricevette lo spunto, pensò di utilizzarli nei quadri realizzandone una serie (quasi) infinita. La leggenda racconta di un lascito dei chiodi rimasti ai futuri eredi che potranno aprire un negozio on line di ferramenta.
Alcuni tra i più noti storici dell'arte ipotizzano che una partita (assai consistente) di quei chiodi ordinati da Castellani sia arrivata, per uno sbaglio del corriere, ad Aubertin.
 

baleng

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Pare che il pittore Fernando Botero, nel tentativo di imitare il collega tedesco Georg Baselitz, ultimamente abbia fatto posare i suoi modelli a testa in giù, ma poiché questi avevano appena mangiato, appunto per adattarsi alle scelte curvilinee del colombiano, il risultato fu davvero incredibilmente vomitevole. Alla lettera.
Come, peraltro, anche prima. :fiu:

Pare che Diego Rivera abbia sposato Frida Kalo credendo che fosse un uomo.
Peraltro, anche lei era convinta di stare sposando una donna.

Il pittore genovese Alessandro Magnasco amava ritrarre paesaggi bui e tempestosi, carichi di minaccia. Preso da una folle mania di perfezione attendeva con ansia il temporale per mettersi a dipingere, gli occhi fuori dalle orbite, nei luoghi più aspri e scomodi della zona. Ma la siccità del 1740 fu così lunga che il Magnasco dovette smettere di lavorare, causa mancanza di soggetti: da questo inconveniente non si riprese più. Invano faceva posare la zia suora con la suocera sotto la doccia: inutile, il senso dell'orrido c'era, ma gli mancava ancora qualcosa.
Solo poco prima di morire ebbe l'intuizione di far posare in bagno, con le due anziane, anche la moglie e il problema fu finalmente risolto: Magnasco dipinse il suo ultimo meraviglioso quadro dal titolo "L'orrido quotidiano" (oggi allo Scheißemuseum di Spuckenstadt) e abbandonò questo mondo col cuore in pace e il capo tenuto ben fermo dalla suocera nel water.
 
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