Not Fear 2 (buy on deeps or the last climbing ?) (2 lettori)

generali1984

Forumer storico
.....................................

ancor più difficile , oserei dire quasi impossibile
è l'inverso assoluto in borsa , ovvero perdere soldi
so che questa ultima frase può sembrare un tantinello idiota ,
sia alla luce della evoluzione degli indici sia considerando chi la scrive ,
ma è sufficiente rifletterci un attimo per comprendere che è vero

.......................................

per un tipo di investitore verso il quale è rivolta questa discussione
ovvero uno un tantinello ottuso e incompetente ( magari non come me
perchè in fatto di ottusità e incompetenza raggiungo vette elevate ),
ma abbastanza accorto e ,molto importante, consapevole della sua condizione
è sufficiente tenere a mente uno schema oltremodo semplice :
1) mm100 , al taglio della 200 il trend è in pericolo
2)
a) il mercato sale o scende da 2 o più anni è molto
b) 3 anni son un bel tot oltre i tanti ma non ancora troppi
c) 4 anni stanno sconfinando pericolosamente sul troppi per la discesa e in zona allarme per la salita
( qui dovreste VOI fare una ricerca sui vari lassi di tempo )

svolgimento
1) sempre e solo investito in obbligazioni , il perfetto prototipo passa molto più tempo fuori che dentro
2) la borsa ha fatto una discesa molto significativa , importante e con un lasso di tempo decisamente consistente
3) non si è in grado di capire e discernere il movimento finanziario da quello macroeconomico
quindi ci si affida al discernimento dei mercati e quando la mm100 taglierà dal basso al rialzo
la mm200 si entra con un 35-50% del capitale
4) qualora l'indice dopo aver effettuato la rottura rialzista della mm200 ci fa un bel pull back
si porta la cifra al 50-70% MAI e in nessun caso portarsi oltre il 70%

applicate sotto forma di vostro studio la cosa e vedrete che perdere soldi in borsa diventa
esclusivamente una vostra scelta

in via esclusivamente teorica studiatevi lo s&p500
1) doppio massimo di lungo
2) situazione micro e macro finanziarie pessime
3) rottura della mm100 sulla 200 dall'alto verso il basso
in pratica era come se qualcuno stava urlando "via da sotto"

come scritto precedentemente , personalmente appplico vari filtri
per questo mi permetto di insistere sul fatto che ognuno deve studiare
per suo conto e adattare a sè stesso ogni sistema gli venga propinato .
Non esiste il sistema perfetto per ogni stagione in borsa ,
perchè ogni sistema viene codificato e applicato da un soggetto umano,
per sua natura fallace e imperfetto , nel nostro caso anche un tantinello ottuso .
quindi la regola massima da tenere presente è
"quello che va bene per me può rovinare il mio vicino"

ci sarebbe ancora molto da dire ,
ma vedremo se è possibile farlo in seguito
ora meglio concentrarsi sulla situazione attuale e vedere se e come
partecipare al rimbalzo che tutti aspettiamo e vediamo per prossimo alla partenza
 
Ultima modifica:

generali1984

Forumer storico
...............................................

quello che invece ,in una visione decisamente pessimistica sulla situazione economica Mondiale
e Nazionale , bisogna iniziare a chiedersi,è se sia preferibile avere contanti o azioni
e quali azioni sono migliori di altre ?
con quali strumenti è meglio affrontare questa tempesta perfetta che sta sconvolgendo i listini ?

mentre per il rimbalzo prossimo venturo si possono scegliere quasi tutti
i tipi di azioni e future che sono stati più penalizzati compresi i finanziari

altrettanto non si può dire per il futuro meno prossimo
c'è il rischio che vengano meno le condizioni minime di salute del sistema
quindi , ed è sostanzialmente per questo che ho avviato la discussione
c'è da chiedersi quali strumenti finanziari potrebbero meglio di altri
proteggere almeno una parte dei nostri risparmi ?
 

Deviad

Forumer attivo
Ciao Generali,
mi permetto di darti del tu visto che siamo coetanei (sto supponendo che 1984 sia la tua data di nascita).
Credo che questo possa divenire un thread molto interessante.
In una nazione in cui gli stipendi, pensioni sono bassi, chi ha la fortuna di avere 2 lire e vuole incrementarle deve prestare molta attenzione alle cose che tu hai detto.
Mio padre ad esempio deteneva delle azioni del Monte dei Paschi che stavano da settimane sotto la 200 EMA ed, io che avevo appena iniziato a studiare l'analisi tecnica, gli dissi "Papa' ma che cavolo le tieni a fare? Queste andranno ancora più giù". :D :D :D :D
Ed infatti così fu.
Quindi delle competenze di AT senz'altro sono utili.

Per qualunque investitore poi sono importanti delle nozioni di asset allocation.

L'asset allocation dice che quando uno ha 20 anni in sostanza deve avere un portafoglio più aggressivo perché ha più possibilità di recupero in caso di perdita e perchè rischiando di più sono maggiori le probabilità anche di guadagno (ma va?). Un'altra cosa importante che ci dice è che la volatilità è il male da evitare perché abbassa i rendimenti.

Ora lo scenario attuale è uno scenario per noi insolito, con cui per lo meno io non ho familiarità.
1) Nei mesi a venire le azioni daranno dei dividendi bassi (almeno per un paio d'anni penso).
2) I tassi di interesse sono bassi perciò i bond a tasso variabile rendono una miseria;
3) I bond a tasso fisso che rendono un 5% con i tassi all'1,50% sono già visti come ad alto rischio e aggiungiamoci che si dice che non tutto il marcio è ancora venuto a galla.
4) Attualmente l'oro scende ed il petrolio sale non si sa perché e non so dirvi se è una tendenza di breve o di lungo.
5) Il fatto che il petrolio sta salendo (avrò la conferma domani), se diventa una tendenza di medio/lungo, vuol dire che la bolletta dell'ENEL dopo 1 mese di "sconto" torna su più velocemente di come è andata giù. :D
Il che vuol dire anche che gente senza lavoro si troverà nella situazione di qualche mese fa, quando alla pompa si spendeva un capitale. Se prima bestemmiava, adesso bestemmierà anche in aramaico o in greco antico.
6) L'unica possibilità è investire su azioni che hanno ampi margini di crescita, dobbiamo essere delle specie di talent scout di titoli azionari, cercando quelli che in futuro potranno rendere molto.
Il problema è che nella storia ci sono un sacco di invenzioni che sembrava potessero rivoluzionare il nostro modo di vivere e che, invece, sono cadute nel dimenticatoio.
L'attenzione di molti adesso è concentrata sul settore dei biotecnologici, del solare, ecc. Quale di queste aziende, tuttavia, deterrà i brevetti più utili e che porteranno delle piccole rivoluzioni nella nostra vita?
 

generali1984

Forumer storico
Ciao Generali,
mi permetto di darti del tu visto che siamo coetanei (sto supponendo che 1984 sia la tua data di nascita).
Credo che questo possa divenire un thread molto interessante.
In una nazione in cui gli stipendi, pensioni sono bassi, chi ha la fortuna di avere 2 lire e vuole incrementarle deve prestare molta attenzione alle cose che tu hai detto.
Mio padre ad esempio deteneva delle azioni del Monte dei Paschi che stavano da settimane sotto la 200 EMA ed, io che avevo appena iniziato a studiare l'analisi tecnica, gli dissi "Papa' ma che cavolo le tieni a fare? Queste andranno ancora più giù". :D :D :D :D
Ed infatti così fu.
Quindi delle competenze di AT senz'altro sono utili.

Per qualunque investitore poi sono importanti delle nozioni di asset allocation.

L'asset allocation dice che quando uno ha 20 anni in sostanza deve avere un portafoglio più aggressivo perché ha più possibilità di recupero in caso di perdita e perchè rischiando di più sono maggiori le probabilità anche di guadagno (ma va?). Un'altra cosa importante che ci dice è che la volatilità è il male da evitare perché abbassa i rendimenti.

Ora lo scenario attuale è uno scenario per noi insolito, con cui per lo meno io non ho familiarità.
1) Nei mesi a venire le azioni daranno dei dividendi bassi (almeno per un paio d'anni penso).
2) I tassi di interesse sono bassi perciò i bond a tasso variabile rendono una miseria;
3) I bond a tasso fisso che rendono un 5% con i tassi all'1,50% sono già visti come ad alto rischio e aggiungiamoci che si dice che non tutto il marcio è ancora venuto a galla.
4) Attualmente l'oro scende ed il petrolio sale non si sa perché e non so dirvi se è una tendenza di breve o di lungo.
5) Il fatto che il petrolio sta salendo (avrò la conferma domani), se diventa una tendenza di medio/lungo, vuol dire che la bolletta dell'ENEL dopo 1 mese di "sconto" torna su più velocemente di come è andata giù. :D
Il che vuol dire anche che gente senza lavoro si troverà nella situazione di qualche mese fa, quando alla pompa si spendeva un capitale. Se prima bestemmiava, adesso bestemmierà anche in aramaico o in greco antico.
6) L'unica possibilità è investire su azioni che hanno ampi margini di crescita, dobbiamo essere delle specie di talent scout di titoli azionari, cercando quelli che in futuro potranno rendere molto.
Il problema è che nella storia ci sono un sacco di invenzioni che sembrava potessero rivoluzionare il nostro modo di vivere e che, invece, sono cadute nel dimenticatoio.
L'attenzione di molti adesso è concentrata sul settore dei biotecnologici, del solare, ecc. Quale di queste aziende, tuttavia, deterrà i brevetti più utili e che porteranno delle piccole rivoluzioni nella nostra vita?



Ciao Deviad
Ehhhhh magari ! :D diciamo che nell'anno in cui tu nascevi questo vecio faceva il primo investimento in borsa (1984) e generali è il mio titolo del cuore
(cassettista per 2 decenni)

l'asset allocation è una caxxata pazzesca ! toglitela immediatamente dalla testa e questo vale per tutti ,
non esiste una corretta asset allocation , esistono cicli dei mercati
quando un tipo di mercato scende scende quando sale sale
1) quando scende è meglio stare fuori ( in obbligazioni )
2) quando sale, per una parte almeno (quella che si può) è bene stare dentro ( azioni )

questa dell'asset allocation aggressivo scelta migliore per un giovane
è una favoletta che si è diffusa come un tumore grazie al ciclo di mercato toro ventennale (1982-2001)
magari sbaglio , ma per me è una caxxata pazzesca
..................................
in risposta ai tuoi punti :
lo scenario attuale non è solo insolito, è completamente sconosciuto negli sviluppi futuri, almeno per me
1) il tempo in cui le azioni daranno dividendi bassi ( certo non tutte ma molte categorie sì )
potrebbe essere sensibilmente più lungo di due anni
-la redditività di una azione si misura in molteplici modi , oltre alla pura gestione aziendale ,
una delle mie paure è che una forte ripresa dell'inflazione unita e a causa dell'espansione monetaria
porti concorrenza fra titoli di stato nazionali per il servizio del debito , e conseguentemente
si inneschi concorrenza fra cedole titoli di stato e cedole dividendi , so che ora sembra improbabile ,
ma se i titoli di stato rendessero il 5-7 o addirittura il 10% e più chi investirebbe in azioni se non per
sfruttare i classici movimenti di eccessi e in chiave speculativa ? sembra improbabile ora ,
ma se si guarda al periodo 65-82 e in particolare al periodo 73-82 l'improbabile si è già verificato
e per le azioni sono stati tempi tremendi :
65-82 indici all'incirca in pari ma se deflazionati arriviamo a punte del -75% ( con i meglio messi a -50%)
tanto valeva mettere tutto in CCT , Bond o Bund e farsi due passi almeno l'inflazione era coperta
(e questo mi sembra che la famigerata asset allocation aggressiva per giovani la seppellisce)
e questo risponde anche alla 2 e in parte alla 3
4) bhè le correlazioni sono slatate un pò tutte ora , è un momento di gran confusione e paura
5) il petrolio lo vedo in basso su minori consumi futuri , ma forse sbaglio è solo una mia aspettativa
6)Benvenute le azioni che tu o altri riuscite a segnalare come interessanti e con ampi margini di crescita,
cosa che non farò io , come ho scritto con questa discussione cerco titoli con business consolidati ,
visibilità degli utili e posizione di leader nel mercato che apparentemente non falliranno qualunque sia
il futuro che ci aspetta , questo non significa che cammineranno splendenti e sorridenti,
ma semplicemente che dovrebbero essere al riparo dal fallimento conservando capacità industriale

rimbocchiamoci le maniche e vediamo che titoli possiamo far saltare fuori in un verso o nell'altro
 
Ultima modifica:

generali1984

Forumer storico
Arca Noè Fund

Iniziamo la ricerca dei titoli con cui costruire il nostro piccolo
-Arca Noè Fund-
un paniere di titoli in grado di sopravvivere alla tempesta perfetta che si è scatenata sulla finanza all World

questa è una discussione didattica , chiunque fa proprie le indicazioni di titoli riportate lo fa a proprio rischio e pericolo . Ognuno deve modificare titoli e quantità a secondo delle proprie aspettative
tutto si basa sull'improbabile aspettativa che in un futuro più o meno prossimo sia meglio avere
in portafoglio titoli di aziende che contanti
i titoli in questione potrebbero perdere anche un 50% dal momento dell'acquisto e nonostante questo
risultare migliori del contante , spero afferriate bene il concetto e le implicazioni del caso
 
Ultima modifica:

generali1984

Forumer storico
Perfetto Deviad :)
Intel come ho già scritto in passato è uno dei titoli che
a mio parere è inaffondabile , non è il primo in lista
ma è comunque fra i primissimi

Alcuni nomi già li ho segnalati in passato in altre discussioni , altri li scopriremo insieme

il mio number one resta sempre COCA COLA
esporrò per quali motivi , sempre secondo il mio parere
 

Darkghost

Nuovo forumer
Gentile Generali ho letto con interesse il tuo post.
Riguardo alle MM200 e 100 dal 1996 a oggi direi che esse sono state un indicatore da manuale per il cassettista. Seguendole si sarebbero cavalcati iin santa pace i due colossali rialzi degli ultimi 13/14 anni; e si sarebbe rimasti tranquilli a godersi le cedole dei BTP durante i cali (crolli). Domattina a mente più lucida , se vi garba, posterò un bel grafico del MIBTEL e pure dello S&P500.
Ma se andiamo a vedere il periodo da te citato fino all'82 temo che perdano di efficacia nell'ottica di dire a chi le legge quando stare sul mkt azionario e quando starne alla larga. Vorrei avere i dati di quegli anni per mettere un grafico ma il buon ProRealtime in versione END of THE DAY non mi da il comit e dunque son sprovvisto.

Condivido l'opinione che quanto sta accadendo da un anno e più a questa parte (speriam finisca perchè è una strage e l'indice nostrano pare puntare diritto verso il fondo scala!) è molto , molto diverso dal fisiologico periodo Orso. Questa è la madre di tutti gli orsi dei tempi moderni. E a innescarla non è stato un qualche programma PC che ha scatenato una pioggia di ordini di vendita.

Per quanto concerne l'idea di selezionare titoli sicuri mi alletta molto e proverò a vedere se riesco a cavare qualcosa di buono.

Una considerazione: crisi o non crisi continueremo ad andare in macchina (a gas, idrogeno, solare, pedali, ma credo benzina ancora per un decennio almeno salvo scoperte pazzesche); continueremo a usare telefoni e telefonini (sempre più questi ultimi). Continueremo a mangiare (alimentari); ad accender la luce la sera e attaccare i nostri pc alla presa di corrente...
Che intendo ? Che vi saranno per forza alcuni colossi di questi settori che non solo sopravviveranno ma si ritroveranno con meno concorrenza (finchè nuovi capitani coraggiosi troveranno che vi siano buone opportunità lasciate scoperte dal gigante di turno).

Saluti
 

Darkghost

Nuovo forumer
EMA 200 ed EMA 100 - MIBTEL

Mi auguro si capisca qualcosa, posto il grafico del Mibteldal 1995 a ieri sera.
Si nota bene che seguire l'incrocio delle ema 200 e 100 avrebbe portato a ottimi gain e messo al riparo da disastri...

(in BLU la EMA 100; Arancio la EMA200)

MIBTELMM200_100.png
 

generali1984

Forumer storico
Gentile Generali ho letto con interesse il tuo post.
Riguardo alle MM200 e 100 dal 1996 a oggi direi che esse sono state un indicatore da manuale per il cassettista. Seguendole si sarebbero cavalcati iin santa pace i due colossali rialzi degli ultimi 13/14 anni; e si sarebbe rimasti tranquilli a godersi le cedole dei BTP durante i cali (crolli). Domattina a mente più lucida , se vi garba, posterò un bel grafico del MIBTEL e pure dello S&P500.
Ma se andiamo a vedere il periodo da te citato fino all'82 temo che perdano di efficacia nell'ottica di dire a chi le legge quando stare sul mkt azionario e quando starne alla larga. Vorrei avere i dati di quegli anni per mettere un grafico ma il buon ProRealtime in versione END of THE DAY non mi da il comit e dunque son sprovvisto.



.........................

Ciao Darkghost
ottima osservazione
sì , se si verificasse nuovamente un periodo come quello 65-82
i risultati , se si seguissero mm200 e mm100 sarebbero non molto remunerativi , e con un bel tot di falsi segnali . ( su yahoo Usa si trovano grafici interattivi e con possibilità di analisi tecnica ) . insomma su un
ampio movimento laterale non c'è da far bene
anche per questo ,ripeto, la mm200 va filtrata

direi che per quanto il mercato ci sta facendo vedere siamo al limite massimo
per una riedizione in laterale del suddetto periodo
un ribasso che entro la fine dell'anno spinga gli indici più in basso dei minimi registrati poco fa
ci porterebbe invece a uno scenario ( per gli indici) del tipo 29-32 , profondo crollo e ripresa ,
lenta , misurata e fra mille difficoltà , ma ripresa netta ( parliamo sempre di indici)

lo sviluppo di questo thread presuppone che le possibilità maggiori siano a favore di uno
scenario del tipo 29-32 ( sempre di indici, lo ripeto perchè il paragone è esclusivamente grafico )
e in questo leggo che anche tu condividi la sensazione che questa non sarà una gita fuori porta ,
ma forse qualcosa di cui si parlerà nei libri di testo
 

Users who are viewing this thread

Alto