Veline da record.
Shaila Gatta e
Mikaela Neaze Silva entrano nella storia di
Striscia la notizia:
il 12 giugno chiuderanno la loro esperienza nel tg satirico di Canale 5 fondato e diretto da Antonio Ricci
ma prima, lunedì 24 maggio, batteranno due loro illustri colleghe,
Federica Nargi e
Costanza Caracciolo,
per numero di puntate sul bancone più famoso della tv italiana: 903 in 4 edizioni.
Al terzo posto,
Ludovica Frasca e
Irene Cioni (a quota 866 puntate).
La velina bionda e la velina mora più atipiche della storia di
Striscia, peraltro,
avevano già segnato un precedente storico conducendo anche
Paperissima Sprint
mentre erano ancora in carica nel programma "principale",
a conferma della fiducia che Ricci e Canale 5 nutrono nei loro confronti.
Non solo stacchetti, balletti, coreografie e curve mozzafiato, infatti,
ma anche tanta simpatia naturale e spigliatezza in video,
come dimostrano i divertenti backstage spesso pubblicati sul profilo Twitter di
Striscia
o i finti litigi e battibecchi, vere e proprie candid camera a danno di questo o quell'autore.
Come ricorda
TgCom, tra i loro "primati" anche quello di aver cantato con la loro voce durante uno stacchetto
o l'aver sostituito il mitico inviato
Valerio Staffelli, l'uomo del
Tapiro d'oro, consegnando di persona la statua-premio
a
Wanda Nara,
Barbara D'Urso e
Pierdavide Carone con i
Dear Jack.
"All'inizio non è stato facile, in tanti mi hanno ricoperta di insulti", ha raccontato la 27enne Mikaela,
un mix genetico clamoroso (nata a Mosca da papà angolano e mamma afghana e cresciuta a Genova)
e voluta da Ricci anche per rappresentare la nuova Italia, quella che supera steccati e stereotipi.