Dati di Borsa «News Sentiment Analysis to Predict Stock Market Trends» (1 Viewer)

Piedi a Terra

Forumer storico
Lo diceva anche agli imprenditori greci? :-?

:D

ho pensato anche a delle alternative borsistiche win-win in altri contesti di minimizzazione del regret.


Io ho in corso una strategia di borsa win-win basata sulla finanza comportamentale (per la precisione minimizzazione del regret) in caso non procedessi - come in effetti con tutta probabilita' non procedero' mai - ad una operazione di chirurgia refrattiva oculistica che ad oggi e' lo stato dell'arte e non presenta tutti quegli effetti collaterali di lungo periodo che presentano le altre tecniche principali in uso in Italia (PRK, vari tipi di Lasik, etc.) e di cui poco o nulla si parla nel nostro paese.

Invece di sottopormi io stesso all'intervento chirurgico, per lo stesso elevato grado di fiducia che nutro verso coloro che propongono questo genere di intervento, ho deciso di acquistare una partecipazione azionaria nella societa' che produce tale tecnica all'avanguardia, cercando con questa strategia alternativa all'operazione di minimizzare il regret che spontaneamente emergerebbe per non avuto il coraggio di compiere un intervento che produrrebbe un elevato standard visivo senza le evidenti controindicazioni di lungo periodo che presentano le altre tecniche operatorie.




Mi interesserebbe approfondire il caso esposto ieri condividendone i presupposti per capire se esista la possibilita' di effettuare investimenti finanziari che non siano guidati dalla tradizionale avversione al rischio oppure la massimizzazione del profitto, ma che abbiano come contropartita la minimizzazione del regret.


Regret e' la parola inglese che si usa per indicare lo spiacevole stato d'animo che mostra disappunto, rammarico, rimpianto, rimorso.


Lo scopo di una strategia basata sulla minimizzazione del regret e' analogo allo spirito con cui si scommette contro la squadra del cuore, cercando di ottenere una piccola somma finanziaria a consolazione dell'indesiderato esito sportivo.
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Ritorno al caso dell'intervento chirurgico, paradigmatico per l'esperimento sul regret.

Per una operazione chirurgica o una prestazione medica in generale dagli effetti irreversibili uno potrebbe farsi operare al momento attuale con le migliori best practice in Italia o all'estero, ma nell'attesa di decidere gli rimarra' sempre il cruccio:

non potrei aspettare un po' di tempo senza dover fare io stesso la cavia ?

E' pleonastico evidenziare che se uno in assenza di dolore e con lo scopo di prevenire possibili patologie future si fa operare in anticipo e poi l'operazione finisce male egli subira' un regret fortissimo, che potra' protrarsi per tutta la vita.
In particolar modo se la prestazione chirurgica era da considerarsi un'operazione di frontiera, innovativa e senza ancora una corroborata e consolidata base statistica od epidemiologica di casi di successo.

E' evidente che se tutti adottano la scelta razionale, cioe' aspettare di operarsi, non ci sara' mai nel tempo una casistica sufficiente per poter avanzare delle considerazioni definitive sulla bonta' o meno dell'intervento.

La mia proposta di minimizzazione del regret e' semplice: nei casi in cui uno e' fermamente convinto della validita' della pratica medica (chirurgica, farmaceutica, etc.) ma non e' intenzionato a fare da cavia puo' acquistare in borsa le azioni della start-up ed attendere del tempo.

Gli scenari plausibili potrebbero essere:

A) la nuova pratica chirurgica non era valida e viene abbandonata. In tal caso l'investitore e' ben contento di perdere dei soldi piuttosto che la salute, considerando la perdita finanziaria alla stregua di un'assicurazione sui rischi dell'intervento.

B) la nuova pratica chirurgica si dimostra valida e riscontra successo. In tal caso l'investitore subisce un profondo regret per non essersi fidato a fare l'operazione chirurgica, ma e' ben contento di guadagnare dei soldi a compensazione del mancato intervento per il probabile rialzo in borsa di quella start-up che ha proposto una pratica chirurgica cosi' innovativa.

Considero entrambi gli scenari dei possibili win win.
 
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Piedi a Terra

Forumer storico
Riguardo il caso specifico delle operazioni agli occhi che ha motivato questo intervento, ho potuto rendermi personalmente conto della desolante assenza di informazioni sensibili da poter acquisire da parte del paziente che intende farsi operare in Italia. Sembra che l'italiano medio, intendendo l'italiano di media formazione culturale in campo medicale, sia attratto dalla nomea e della fama dell'operatore medico che materialmente esegue l'operazione agli occhi ma del tutto disinteressato alla conoscenza degli strumenti tecnici con cui avviene l'operazione. Ho sempre sentito commentare con grande enfasi :"mi ha operato il dottor xxx," "l'operazione e' stata fatta dal prof.", senza pero' nemmeno capire che nel caso delle operazioni agli occhi in molti interventi conta assai di piu' lo strumento e la tecnica utilizzate piuttosto della mano ferma del chirurgo.

Sarei personalmente molto piu' tranquillizzato nell'apprendere che ad operarmi materialmente e' un "non medico", ad esempio il fisico che ha progettato il macchinario di eye tracking, piuttosto di un superprofessorone di vecchia scuola primario in campo medico ma poco attento agli avanzamenti tecnologici nel campo della fisica.

Non dissimile e' il ruolo svolto dai cosiddetti promotori finanziari, i quali decantano spesso preparazione, esperienza e competenza di investimenti finanziari ma non sono nemmeno capaci affatto di utilizzare il personal computer per illustrare gli obiettivi che intenderebbero realizzare per i propri clienti.
Anche qui sarei molto piu' tranquillizzato nel poter contattare un fisico che svolgesse la funzione di consulente finanziario piuttosto di avere a che fare con il solito ragioniere o perito bancario.
 
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Cren

Forumer storico
Considero entrambi gli scenari dei possibili win win.
O dei lose-lose.

Con l'aggravante che è tutt'altro che scontato, anche se probabile, che un'azienda che mette a punto una tecnica di chirurgia refrattiva efficace con elementi innovativi riesca a riflettere perfettamente nella propria quotazione di Borsa il valore aggiunto creato: crisi sistemiche, spillover di know how e mille altri fattori potrebbero inficiare il meccanismo.

Non è forse più opportuno ragionare sul «regret» altrui anzichè sul nostro?

Per esempio scopriamo che un misero 11% di hedge fund, ad oggi, sta riuscendo per il 2012 a battere lo S&P500:

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Questo potrebbe portarci a ragionare su un fatto importante: per i gestori di hedge fund restano meno di quattro mesi per riuscire a giustificare la propria parcella e la permanenza dei capitali nel fondo.

In questa situazione, siamo sicuri che questi individui agiranno razionalmente e/o con il solito profilo di rischio?

Saranno più disposti o meno disposti a rischiare?

Saranno spinti verso soluzioni inedite, cercando qualche colpo di fortuna con asset trascurati dal mercato, oppure cercheranno di limitare il più possibile qualsiasi componente discrezionale, cercando di replicare quanto più possibile il "meglio" dello S&P500 per riuscire a chiudere il gap rischiando il meno possibile?

Compreranno tutti AAPL (la più presente nei portafogli di hedge fund)? :D
 
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Piedi a Terra

Forumer storico
Gli scenari plausibili potrebbero essere:

A) la nuova pratica chirurgica non era valida e viene abbandonata. In tal caso l'investitore e' ben contento di perdere dei soldi piuttosto che la salute, considerando la perdita finanziaria alla stregua di un'assicurazione sui rischi dell'intervento.

B) la nuova pratica chirurgica si dimostra valida e riscontra successo. In tal caso l'investitore subisce un profondo regret per non essersi fidato a fare l'operazione chirurgica, ma e' ben contento di guadagnare dei soldi a compensazione del mancato intervento per il probabile rialzo in borsa di quella start-up che ha proposto una pratica chirurgica cosi' innovativa.


Per concludere ...
piuttosto di eseguire l'intervento di chirurgia refrattiva al quale rimarro' probabilmente restio per tutto il corso residua della mia vita, ho investito qualche decina di migliaia di Euro nella societa' tedesca che fornisce la strumentazione da poter permettere questo genere di interventi.
 

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Piedi a Terra

Forumer storico
O dei lose-lose.

Con l'aggravante che è tutt'altro che scontato, anche se probabile, che un'azienda che mette a punto una tecnica di chirurgia refrattiva efficace con elementi innovativi riesca a riflettere perfettamente nella propria quotazione di Borsa il valore aggiunto creato: crisi sistemiche, spillover di know how e mille altri fattori potrebbero inficiare il meccanismo.


Ok, ma sulla borsa non discutiamo da sempre, fin dalla notte dei tempi, sulla comparsa e valutazione di scenari probabilistici e non manicheisti ?

Certo, puo' essere benissimo che la societa' che vende i setacci (i macchinari ospedialieri) faccia meno soldi dei cercatori di pepite (coloro che si operano agli occhi) ma questo e' sempre stato nelle mie considerazioni a monte sulle scelte di investimento - basate su scenari oggettivi di incertezza - un banale effetto collaterale degli investimenti finanziari e null'altro.

La novita' di questo approccio nel caso in esame e' costituito in gran parte dalle tecniche adoperate di minimizzazione del regret, in particolar modo per chi e' soggetto attivo in uno scenario in cui e' comunque coinvolto malgrado la sua volonta' (il tifoso della squadra del cuore, il portatore di deficit e handicap fisici)

Chi gode di ottima vista e' sicuramente meno interessato di me ad investire in laser ottici, pachimetri e macchine aberrometriche. Infatti, io che non seguo il calcio, non gioco mai schedine, cavalli e bets :D
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Questo potrebbe portarci a ragionare su un fatto importante: per i gestori di hedge fund restano meno di quattro mesi per riuscire a giustificare la propria parcella e la permanenza dei capitali nel fondo.​

E' una considerazione sicuramente importante quella che sollevi.
Introduce il tema della "budgetabilita'" come potenziale driver dei mercati.
Verrebbe spontaneo chiedersi come mai sia stato studiato cosi' a fondo il TOM tutti i mesi e cosi' poco sia stato indagato il TOM condizionato dalla budgetabilita'.

Ad esempio, per quanto riguarda l'Italia, come cambiano i risultati del TOM se invece di investire tutti i mesi a fine mese investissimo solo nei mesi in cui e' prevista la rendicontazione alla clientela ?

Una versione italiana del TOM potrebbe prevedere interventi solo nei fine mese dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre, la cui trimestralita' coincide con le scadenze tradizionali nelle quali vengono inviate le rendicontazioni delle gestioni patrimoniali delle banche.
 

Cren

Forumer storico
La novita' di questo approccio nel caso in esame e' costituito in gran parte dalle tecniche adoperate di minimizzazione del regret, in particolar modo per chi e' soggetto attivo in uno scenario in cui e' comunque coinvolto malgrado la sua volonta'
L'implicazione più immediata che vedo per l'investitore italiano è rappresentata dall'operare sui BTP: malgrado la sua volontà, eventi che riguardano la solvibilità dell'Italia lo riguardano direttamente (mentre se acquistasse, ad esempio, titoli di Stato canadesi dovrebbe preoccuparsi unicamente di rischi finanziari).

L'investitore italiano che decidesse di comprare o vendere BTP sa che, qualora lo spread contro il Bund salisse e l'ipotesi di ristrutturazione non fosse presa in considerazione, l'unico modo per far quadrare i conti sarebbe adoperare un trasferimento di ricchezza dalle sue tasche (tasse, taglio servizi etc.) a quelle del creditore (cioè il compratore di BTP).

Viceversa saprebbe che, in caso di haircut, soffrirebbe una bella perdita sul nominale ma al tempo stesso avrebbe salvato le proprie tasche personali.

E' quindi spontaneo chiedersi se esista una frazione ottima di BTP che ciascun Italiano conosciuto al fisco (*) dovrebbe detenere per ottimizzare questa situazione ambivalente.

E' coerente col tuo ragionamento?

(*) E' chiaro che chi non è vessato da un centesimo di tasse per le furbate più disparate di questa situazione se ne frega.
 
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